Creato da: Davide2nove il 16/10/2005
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Un laptop da  100 dollari.

Post n°60 pubblicato il 17 Novembre 2005 da Davide2nove
Foto di Davide2nove

"Se un uomo ha fame, non dargli il pesce, ma insegnagli a pescare" sembrano queste parole di Mao il principio ispiratore dell'operazione "One laptop for a child" anche se (aggiungo io) "oggi come oggi se un uomo a fame ti fotte la canna da pesca, il pesce e il portafoglio".

Il laptop in questione è verde, ha la scocca antiurto, si carica a manovella ed è stato presentato da Nicholas Negroponte al "Summit Mondiale della società dell'Informazione". Il progetto, illustrato al Segretario delle Nazioni Unite Kofi Annan, sarà, nell'intenzione dei sui ideatori, la chiave per l'alfabetizzazione informatica dei paesi poveri.

Ho qualche qualche perplessità sapete?

La prima possono capirla solo persone della mia età. Ve lo ricordate il "Grillo Parlante"? ("Premi A come aaaacqua.."). Quello si che alfabetizzava e se non mi ricordo male costava meno di cento dollari. Chissà quanto costerebbero adesso le rimanze di magazzino della Texas Instrument.

Vabbhè ok.. stiamo parlando di alfabetizzazione informatica... ma come si dovrebbero alfabetizzare? Con Word? Cazzo una lavagna sarebbe la stessa cosa! Per me il problema è che l'unica vera alfabetizzazione informatica si ottiene con internet e visto che l'uso di questo portatile è previsto in zone così povere da non avere corrente (la vedi la manovella nella foto?), dove diavolo lo trovano un collegamento internet? Se ne dovrebbero fare uno satellitare?

Questo del collegamento non è però l'unico problema. Se un povero avesse 100 dollari li spenderebbe per un laptop? Li spenderebbe per un laptop verde pisello per farsi prendere per il culo dai vicini?

"Guarda! Non ha i soldi per mangiare, ma si è comprato il computer dei Teletubbies!!"

Qualcuno in quel summit ha detto che avrebbero trovato degli sponsor e i laptop li avrebbero regalati. Ma perchè sti "geni" passano il loro tempo ad ideare stronzate?Se raccogliessero tutti i 100 dollari non ci potrebbero costruire delle scuole? Io sono dell'idea che, prendendo per certo che ci sono famiglie che vivono con un dollaro al mese, la maggiorparte dei "miracolati dalla tecnologia" si venderebbero quel brutto coso verde per avere 100 mesi di vitto assicurato.

Io comunque conosco un modo a costo zero per risollevare le sorti dei paesi poveri: basta spiegargli (non serve un portatile) che con tutti i diamanti e il petrolio che hanno sono loro, in realtà, i ricchi e noi siamo i poveri.

Utopia? Non certamente più utopico che girare una manovella ad una valigetta verde e sperare che gli risolva i problemi.

P.S.

Guardate la faccia imbarazzata di Kofi... nemmeno lui ha capito che cazzo è!

Davide

 
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