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2013

Post n°655 pubblicato il 07 Febbraio 2013 da DeportivoApollo
Foto di DeportivoApollo

COME E' BELLA FIRENZE...

 
 
 

UNICO 10

Post n°654 pubblicato il 02 Marzo 2012 da DeportivoApollo
Foto di DeportivoApollo

Ogni commento è superfluo!!!

 
 
 

POSTO FISSO MONOTONO? CHIEDETELO ALLA FORNERO

Post n°653 pubblicato il 06 Febbraio 2012 da DeportivoApollo
 

La figlia del ministro del Welfare ne ha due

Elsa Deaglio fa la ricercatrice ed è diventata professore associato alla facoltà di Medicina dell'Università di Torino: lo stesso ateneo dove insegnano mamma e papà

 

foto LaPresse

16:22 - “Il lavoro fisso? Che monotonia”. Infelice dichiarazione quella del premier Mario Monti che ritorna come un boomerang sul governo e i suoi membri. Insomma, facile dispensare buoni consigli, peccato però che a dare il cattivo esempio siano proprio loro, i super tecnici, anzi, i modelli d’integrità ai quali il popolo italiano dovrebbe ispirarsi. Da ultimo spiccano i due posti fissi della figlia di Elsa Fornero, il ministro del Welfare. Lei si chiama Silvia Deaglio è ricercatrice in genetica medica e già da qualche anno è diventata Professore associato alla facoltà di Medicina dell’Università di Torino, lo stesso ateneo dove insegnano economia entrambi i genitori. 

Però, bella coincidenza. A pensar male si fa peccato, ma se a questa informazione se ne aggiunge anche un'altra di pari livello, allora due conti bisognerà pur farli. Silvia, infatti, fa anche la ricercatrice presso la HuGeF, cioè fondazione che ha come mission la ricerca di eccellenza e la formazione avanzata nel campo della genetica. E anche in questo caso il ruolo della mammma, neo ministro, sembra essere determinante: la Fornero è stata vicepresidente dell’istituzione creata e finanziata dalla Compagnia di San Paolo dal 2008 al 2010. Insomma, due indizi una prova la fanno.

La notizia del doppio posto fisso è stata rilanciata sul web dal Popolo Viola e sulla rete è già un caso. Quando si tratta di pontificare, eccoli tutti in prima fila: dopo il 'genio' viceministro al Welfare, Michel Martone, e la scivolata del presidente del Consiglio, ci mancava pure la figlia del responsabile del Lavoro. Bisognerà chiederle se davvero si annoia così tanto. Potrebbe raccontarlo lei a Mario Monti.

 
 
 

Sottoattraversamento TAV di Firenze: diciamo NO!!!!

Post n°652 pubblicato il 03 Febbraio 2012 da DeportivoApollo
Foto di DeportivoApollo

Lettera aperta alla Soprintendente di Firenze Alessandra Marino su TAV

Italia Nostra Firenze - Comitato contro il Sottoattraversamento TAV



Firenze, 2-2-2012


Gentile dottoressa Marino,

le scriviamo questa lettera aperta dopo aver letto, in una recente intervista, le sue dichiarazioni a proposito del progetto di “sottoattraversamento TAV” di Firenze:
"La distanza tra il punto dove 'la talpa' scaverà il tunnel e la Cupola è di circa un km, tale cioè da non lasciar adito a preoccupazioni. Inoltre il progetto dell'infrastruttura è stato costruito tenendo conto dell'impatto sulla città prodotto dalle vibrazioni dei lavori; in ogni caso le fondamenta e la struttura della Cupola di Brunelleschi sono incredibilmente solide".
Questo suo intervento da un lato ci conforta, perché è la prima volta che la Soprintendenza, sui media, prende in considerazione l’impatto di quest’opera sul patrimonio monumentale cittadino, rassicurandoci sulle sorti del “Cupolone”, dall’altro dobbiamo dire che nessuno di noi ha mai temuto che la cattedrale di Santa Maria del Fiore potesse correre rischi per la realizzazione dei due tunnel di 8 km e per l’enorme scavo ai Macelli; né ci siamo troppo preoccupati per le caviglie del David di Michelangelo (l'unica criticità manifestata su TAV cui l'AD di FS Mauro Moretti si sia degnato di rispondere, bollandola come dichiarazioni di “quattro fessi”).
Da parte nostra, invece, continuiamo a denunciare i rischi e le criticità insite nel progetto di sottoattraversamento, denunce e preoccupazioni per i danni che potrebbero verificarsi, a cui nessuno mai s’è degnato di rispondere, si parla di centinaia di edifici, dunque di migliaia di appartamenti sovrastanti i tunnel. E tra quelli, che potrebbero subire danni, ci sono anche monumenti insigni: la Fortezza da Basso uno dei più importanti edifici di architettura militare del XVI sec. proprio sotto la parte prospiciente su viale Strozzi, i tunnel faranno una pericolosa curva, lì sono già previsti lavori di consolidamento del sottosuolo con iniezioni di cemento, nell’intento di evitare danni al monumento.
Ma all'interno della Fortezza, proprio sopra le gallerie progettate, c'è il laboratorio di restauro dell'Opificio delle Pietre Dure; i pozzi che verranno cementati svolgono la fondamentale funzione di alimentare il complesso sistema di microclimatizzazione di ambienti, dove sono attualmente custodite, per restauro, opere come l’Adorazione dei Magi di Leonardo (dagli Uffizi), un’enorme croce giottesca, l’Ultima Cena del Vasari (32 m quadrati!) già molto compromessa dall’alluvione del ’66, opere che potrebbero subire danni anche per una brusca variazione dell'umidità o della temperatura.
L'arco dei Lorena e la porta San Gallo in piazza della Libertà che si trovano proprio sulla verticale dei tunnel previsti: non ci sono notizie di precauzioni per la messa in sicurezza di questi manufatti.
E già denunciamo la perdita nella zona dei Macelli e dell’adiacente mercato del bestiame dell’importante complesso di architettura industriale dell'800, con aree verdi che avrebbero potuto costituire un interessante parco cittadino; ora di quel complesso non è rimasto quasi nulla, nel silenzio assordante dell’organo di tutela.
Le nostre sono critiche argomentate, che muoviamo a una ‘grande opera inutile’ (dato che non risolverà i reali problemi di mobilità ferroviaria), potenzialmente molto pericolosa, assurda in un momento di gravissima crisi economica, poiché brucerà una quantità considerevole di risorse economiche pubbliche.
In un periodo in cui il patrimonio culturale del nostro paese sta letteralmente cadendo a pezzi, constatare che si sprechino miliardi per scavare una voragine sotto Firenze ci indigna.
Da fiorentini abbiamo l'onore e l'onere di difendere un patrimonio culturale unico al mondo, da ciò nasce la nostra contrarietà a questo progetto.
Perciò le chiediamo di farsi carico e di valutare i rischi reali che corrono i nostri monumenti a causa di TAV, evitando di mandare messaggi rassicuranti ai media, come quello che riguarda il “cupolone”, lasciando invece nell'ombra i troppi lati oscuri di un'opera sbagliata.
Cogliamo l'occasione per farle omaggio del libro “TAV sotto Firenze”, realizzato dall'Università, con il contributo di esperti nei vari settori, dove si fa un’attenta e minuziosa analisi delle troppe incongruenze del sottoattraversamento fiorentino.

Cordialmente

Italia Nostra Firenze Mariarita Signorini
Comitato contro il Sottoattraversamento TAV di Firenze Tiziano Cardosi

 
 
 

UN SE NE POLE PIU'!!

Post n°651 pubblicato il 17 Gennaio 2012 da DeportivoApollo

Speravamoo che i viola (minuscolo) avessero toccato il fondo, ma la buca è ancora più profonda di quanto sembrava.

 

VIA SUBITO CORVINO (ormai si è fatto terra bruciata e tratta solo con le solite 2-3 squadre)!!

 

VIA SUBITO TUTTE LE IMMENSE E DEMOTIVATE PIPPE COME QUESTI 14:

LAZZARI (il centrocampista più ridicolo della storia viola, peggio di Steno Gola ed è pure presuntuoso!!)-VARGAS (el gordo, ridicolizzato domenica da Cuadrado e dico Cuadrado)-MONTOLIVO (aveva ragone Vanni; almeno prendiamo 4/5 mln subito se ce li danno)-MUNARI (un fantasma, giocatore da serie B molto stiracchiata)-KARJHA (può pure restare in Marocco)-MARCHIONNI (1,3 mln netti l'anno per non fare una mazza),

CERCI (gioca bene solo con il caldo e ha la fidanzata romana...)-LIJAIC (troppa cioccalata, playstation e seghe = si impappina sempre davanti al portiere)- SILVA (vedere Castillo, Keirrison e Bonazzoli) FELIPE (vedi Marchionni)- KROLDRUP (medaglina, ma ormai è finito)-NATALI (ci prova pure a metterci mestiere, ma ormai ha completato la trasformazione in bradipo)-DESILVESTRI (era meglio se rimaneva nell'atletica)-GULAN (chi la visto..).  

Provare a ripartire con qualche acquisto e da questi 13:

PORTERI: BORUC (non brilla, ma non ha grandi colpe portiere perfetto per un progetto da metà classifica), NETO.

DIFENSORI: CASSANI (uno dei pochi quasi sempre sufficiente) PASQUAL (almeno fa vedere che ci tiene);

NASTASIC (qualche errore, ma ha un bel futuro) CAMPORESE (idem e non butta mai via la palla) GAMBERINI (lontano parente delle versioni pandelliane, ma onesto professionista);

CENTROCAMPISTI: BERHAMI (el grinta, anche se, va detto sbaglia tanti passaggi), SALIFU (roccioso) ROMULO (uno dei pochi a correre le poche volte che ha giocato, anche se spesso a vuoto);

JOJO (immenso e sprecatissimo in questa desolazione), ACOSTY (almeno proviamolo) BABACAR (idem). 

 
 
 

APPELLO SU AVAAZ PER ASTA SULLE FREQUENZE TV

Post n°650 pubblicato il 10 Dicembre 2011 da DeportivoApollo
 

Cari amici,

preciserei che non si tratta in questo caso del legittimo pensiero politico che ognuno di noi può avere. Si tratta di una semplice questione di giustizia. Se volete è anche un modo per non considerare normale ciò che in realtà non lo è e avere la speranza di poter vivere un giorno in un Paese diverso.

I fatti sono fatti e non possono essere colorati da nessuna parte politica. Sempre, ma soprattutto in periodi come questo è bene essere ancorati ai fatti e agire di conseguenza.

Mentre gli italiani dovranno salvare l'Italia con una manovra di cui  vedremo gli effetti tra qualche mese (a parte il pieno di gasolio che ci costa già molto molto di più… circa 8 euro ieri….) ci sarà qualcuno che coglierà l’occasione per arricchirsi gratuitamente.  Sta a noi fermare questo scandalo e costringere il Ministro Passera ad agire ora.

Prima di lasciare, il governo uscente ha regalato le frequenze della tv digitale a Mediaset e alla Rai.   E’ un comportamento completamente antidemocratico,  una azione monopolistica, affaristica e di appropriazione indebita di un bene dello stato: un'asta pubblica che includesse tutte le Tv sarebbe in grado di valorizzare e monetizzare con svariati miliardi di gettito all’anno tale operazione.

Il nuovo Ministro si dice sensibile all'opinione pubblica e noi, se ci crediamo dobbiamo fare la nostra parte: dobbiamo fare di tutto per restituire  miliardi di euro alle casse dello stato (si badi bene che sono favorevole al pagamento dell’ICI da parte di tutti senza esclusioni: non si può nascondersi dietro a giusitficazioni del tipo ma la chiesa cattolica, che oltretutto non è la sola ad essere al momento esclusa, fa del bene e si occupa dei più deboli e bisognosi…..quanti singoli cittadini svolgono la stessa funzione ma pagano comunque le tasse?). Il governo sta chiedendo agli italiani enormi sacrifici per superare questa crisi, e un'asta pubblica delle frequenze tv potrebbe risparmiare quelli più in difficoltà.

Firmate su:


http://www.avaaz.org/it/no_tv_gratis/?vl

 
 
 

I SEGRETI DELLA CASTA

Post n°649 pubblicato il 17 Luglio 2011 da DeportivoApollo
 

Andate e documentatevi cari visitatori su questo blog di un precario del palazzo l'ormai famoso SPIDER TRUMAN

Buona lettura e non dimenticatevene quando ci sarà l'occasione.

http://isegretidellacasta.blogspot.com/

 
 
 
 
 

PROMEMORIA PER I REFERENDUM

Post n°647 pubblicato il 02 Maggio 2011 da DeportivoApollo
 

Referendum - passaparola

Ai referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

vota SI per dire NO.

1 - Vota SI per dire NO AL NUCLEARE .

2 - Vota SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA .

3 - Vota SI per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO .


RICORDATEVI CHE DOBBIAMO PUBBLICIZZARLO NOI IL REFERENDUM
...

Nessun altro lo farà nè in Rai nè a Mediaset.
Sapete perché? Perché, nel caso in cui riuscissimo a raggiungere il quorum e far vincere i SI', lo scenario sarebbe stupendo per tutti i cittadini italiani:

1 - Se passa il SI per dire NO AL NUCLEARE, la LOBBY DI AMICI e IMPRENDITORI VARI
NON SI POTRÀ ARRICCHIRE CON I NOSTRI SOLDI E LA NOSTRA SALUTE.

2 - Se passa il SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA, NESSUNO SI POTRA' ARRICCHIRE
LUCRANDO SU UN BENE DI PRIMA NECESSITA'.

3 - Se passa il SI per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO, VERRÀ RIBADITO IL PRINCIPIO CHE
TUTTE LE PERSONE SONO UGUALI DI FRONTE ALLA LEGGE

Il referendum passa SOLO se viene raggiunto il quorum.

E' necessario che vadano a votare almeno 25 milioni di persone.

SE TU SEI UNO DI QUESTI !

Pubblicizza il referendum a parenti, amici, conoscenti e non conoscenti, vicini e lontani.


Passaparola!

 
 
 

COMPRIAMOLO !!!!!

Post n°646 pubblicato il 04 Aprile 2011 da DeportivoApollo

http://tv.repubblica.it/sport/giappone-le-magie-del-bambino-maradona/65249?video

 
 
 

Terrore Nucleare

Post n°645 pubblicato il 29 Marzo 2011 da DeportivoApollo

Mentre sui nostri notiziari impazza la sarabanda libica nessuno più parla della centrale di Fukushima. Ormai è a pezzi, sta uscendo plutonio (fuoriuscite il cui livello viene misurato dalla Tepco: possiamo mai fidarci sull'attendibilità di tale dati????!!!!!) nessuno può più lavorarci pena la sua vita. Nessuno sa cosa fare di questa centrale abbandonata al suo destino, destino però che si interseca con le vite degli esseri viventi e non solo di quelli che vivono in Giappone. Infatti basterà una corrente atmosferica, una corrente oceanica che ......puff .....tutto il pianeta sarà coinvolto in questo disastro.

Quello che allarma poi è che pare che nessuno abbia una soluzione.

Speriamo almeno che questo porti un ripensamento sulle scelte energetiche del nostro futuro. In Germania l'energia nucleare rappresenta il 22% dell'energia prodotta. Le centrali chiuderanno con 9 anni di anticipo rispetto al previsto. Si sta puntando sulle rinnovabili veramente pulite che sono, in Germania, già arrivate al 17% della energia prodotta.

Tra poco ci sarà nuovamente un referendum sul nucleare (ma anche sulla privatizzazione dell'acqua). Meditate gente meditate

 
 
 

E la chiamano energia pulita....

Post n°644 pubblicato il 15 Marzo 2011 da DeportivoApollo
Foto di DeportivoApollo

L’incidente nucleare in Giappone ha riaperto il dibattito su questa fonte di energia.

In molti si stanno in queste ore battendo, ancor prima di sapere cosa è successo in Giappone, per affermare con vigore che il nucleare è sicuro.

 

Voglio esprimere sinteticamente solo alcuni concetti:

 

1)      il nucleare NON è una fonte di energia pulita poiché il problema dei suoi scarti (scorie) è a tutt’oggi lungi dall’essere risolto

 

2)      il nucleare NON è una fonte di energia sicura. La dimostrazione più lampante è sotto i nostri occhi senza scomodare gli incidenti del passato. 

 

3)      anche altre fonti energetiche sono dannose alla salute (vedi petrolio, carbone etc) ma per questo ne dobbiamo per forza aggiungere altre? Perchè non investiamo su fonti energetiche più sicure?

 

4)      Il rischio del nucleare è ignoto. E’ ignoto a tutti,  compresi gli specialisti del settore

 

5)      le società che gestiscono gli impianti nucleari NON sono mai chiare sui rischi per la popolazione e si tende sempre a nascondere i pericoli. Anche nell’integerrimo Giappone la società che gestisce gli impianti  non brilla per trasparenza. Ancora oggi non sappiamo cosa realmente sta succedendo nei reattori di Fukushima salvo che i Giapponesi hanno chiesto aiuto ad USA e AIEA

 

6)      la germania,  la  stessa svizzera stanno rivedendo le loro posizoni sul nucleare decretandone il progressivo abbandono

 

7)      gli interessi in gioco sono enormi

 

8)      In Italia nonostante un referendum popolare contrario si è deciso di tornare al nucleare per far un favore ai francesi con cui abbiamo un grosso debito. Ma voi la vorreste una centrale a qualche chilometro da casa vostra? E le scorie in bidoni sotto il mare o in una cava vicino alla casa di campagna?

9) i nostri figli hanno il diritto di vivere in un mondo diverso e più pulito!!!

 

Ce n’è abbastanza per dire BASTA ?

 
 
 

Alla scoperta delle origini del BUNGA BUNGA

Post n°643 pubblicato il 02 Marzo 2011 da DeportivoApollo
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Gianfranco Rotondi, ministro per l'Attuazione del Programma, co-fondatore del Popolo della Libertà ed ex democristiano di lungo corso, rivela ad Affaritaliani.it che cosa vuole fare il premier al termine della legislatura: andrà in Africa a costruire ospedali. "Sta considerando questa possibilità". Non solo: dopo il Cavaliere, "il Pdl così come il Pd non esisterà più". E infine: "Nessuno degli attuali membri del governo sarà il successore di Berlusconi"

FINO A QUANDO GLI CONSENTIREMO DI PRENDERCI PER IL CULO???!!!!

 
 
 

Ferrara l'arma letale di Marco Travaglio 12/2/2011 Il Fatto Quotidiano

Post n°642 pubblicato il 13 Febbraio 2011 da DeportivoApollo
 
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Caro Cavaliere, siamo sempre noi: quelli che le han sempre detto tutto il faccia, mai dietrole spalle. Gli unici di cui può fidarsi. Dia retta: lasci perdere Giuliano Ferrara. Col suo bacio della morte, ne ha fatti più secchi lui che il colera. Ricorda il Pci? Ferrara c’era, sappiamo come è finito. Ricorda Craxi? Ferrara c’era, sappiamo com’è finito. Ricorda il rpimo governo Berlusconi? Lui c’era, ministro dei rapporti col Parlamento e portavoce: sappiamo com’è finito, dopo sette mesi appena. Ricorda le elezioni al Mugello? Lui c’era: sappiamo com’è finita, centrodestra al 16% e Di Pietro in trionfo. Ricorda la guerra in Iraq? Lui c’era, anzi era più bushiano di Bush, tant’è che le truppe angloamericane entrarono in Baghdad a bordo di Giuliano Ferrara: sappiamo com’è finita, una ritirata che Caporetto al confronto fu una marcia trionfale. Ricorda la lista NO ABORTO? Ferrara c’era. Sappiampo com’è finita, più uova in faccia che voti. Non le rammento le percentuali da albumina dei programmi tv di Ferrara e i bilanci comatosi del Foglio che ha più giornalisti che lettori, perché temo che lei li conosca meglio di me. Fra le grandi catastrofi del Novecento, Ferrara ha mancato solo il terremoto di Messina e l’ultimo viaggio del Titanic, ma non per cattiva volontà: perchènon era ancora nato. Per ulteriori informazioni rivolgersi alle ultime vittime dei suoi mortiferi effluvi: D’Alema, da lui sostenuto per il Quirinale (fu eletto Napolitano); Rutelli da lui appoggiato per il Campidoglio (vinse Alemanno); Vetroni da lui elogiato per il dialogo con lei (e ora disperso); Sarah Palin, da lui lanciata contro Obama (infatti….). Ancora quattro mesi fa, Fini aveva il vento in poppa, poi Ferrarapericolosamente gli si avvicinò e gli fece financo dei complimenti: non se n’è più riavuto, pover’uomo. Poi, in lontananza, ha scorto un solo uomo, diciamo un ometto, ancora in vita: lei, Cavaliere. E le si è avventato contro per completare l’opera. Ora le dà consigli, le scrive discorsi, le fa interviste decidendo domande e risposte (le ha perfino fatto dire “sono un peccatore”: ma come si permette?), monologa al tg1 grazie alla momentanea assenza di giornalisti (infatti c’era la Petruni) e ora le organizza pure una strana manifestazione al Teatro Dal Verme (e dove, se no?), con mutande appese e testimonial del calibro di Ostellino e Sallusti (lo zio Tibia, quello che si crede Giovanni Rana e va in tv a conversare del più e del meno con Cavour e Garibaldi). Il tutto per difendere i bungabunga “contro i puritani”: lui che fino all’altroieri la menava con i Family Day e voleva addirittura obbligare le donne sterili a impiantarsi embrioni malati nell’utero. Ecco, Cavaliere, non le viene il dubbio che Ferrara sia l’arma letale che le sganciano addosso i suoi nemici interni? Si guardi allo specchio, signor Presidente: fino a qualche settimana fa lei sguazzava nella discoteca del bungabunga con trenta-quaranta supergnocche da urlo e ora si aggira mesto fra un Ferrara, un Sallusti, un Signorini e un Brachino (c’era pure Brachino, abbiamo letto, all’ultimo vertice di arcore: ma si rende conto, Brachino?). Noi che ormai la capiamo al volo, abbiamo colto il significato profondo di quella sua frase, l’altro giorno: “Fosse per me, andrei per il mondo a fondare ospedali”. Era un estremo, disperato tentativo di liberarsi della morsa di questi parassiti e saprofiti che le succhiano gli ultimi umori vitali. Se ne stanno lì come i secondi della boxe, appollaiati all’angolo a dare buoni consigli, mentre lei sul ring prende botte da orbi sempre più suonato e rintronato: “Vai Silvio che sei il migliore!”, “Avanti così che è fatta!”, “Ancora un destro e hai la vittoria in pugno!”. Lo sanno benissimo che, se lei molla, devono trovarsi un lavoro, o un altro padrone. Dia retta a noi, li mandi a lavorare e se ne vada per il mondo a fondare ospedali. Così magari, finalmente, la ricoverano.

 
 
 

Marcegaglia: Unità d'Italia sì ai festeggiamenti ma giorno non festivo!!!!!

Post n°640 pubblicato il 05 Febbraio 2011 da DeportivoApollo
 
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Siamo all'assurdo.

Nel Paese della cassa integrazione chiesta a qualsiasi stormir di fronde, nel Paese della mobilità facile (richiesta e ottenuta anche da Aziende, quali i colossi farmaceutici, che godono di ottima salute,a spese di tutti i cittadini), nel Paese della flessibilità che fa rima con precarietà, nel Paese dove la contrattazione nazionale viene sfregiata da un presunto sig. che risponde al cognome Marchionne nel miraggio che serva una maggiore produttività salvo poi aver migliaia di macchine invendute nei depositi (e la colpa di questo non sarà certo degli operai vero Marchionne??), OGGI la Presidente di Confindustria Marcegaglia ha dichiarato: "si ai festeggiamenti per l'Unità d'Italia previsti per il 17 marzo ma senza che ciò comporti la perdita di preziose ore di lavoro o un aggravio di costi per le imprese". Come dire festeggiamo ma andiamo a lavorare. E quindi che razza di festa sarebbe? Provate a chiedere a un bambino il significato della parola FESTA. Immaginate la festa di Natale oppure ferragosto "senza che ciò comporti la perdita di preziose ore di lavoro?"

Parole improvvide, cadute tra l'altro in un anno in cui le festività cadono quasi tutte di sabato e domenica.....

E ancora aggiunge la "buona" Emma "Confindustria rispetta la decisione del governo ma si deve tenere conto delle esigenze di un'economia che deve fare ogni possibile sforzo per recuperare competitività e sarebbe un segnale dissonante rispetto alle azioni delle parti sociali per salvare posti di lavoro in Italia". In altre parole......gli schiavi del mondo moderno dovranno lavorare mentre i signori "padroni" potranno festeggiare. Al diavolo poi se le merci prodotte nel giorno di festa rimarranno invendute all'interno dei loro capannoni per chissà quanto tempo.

Vivendo su un pianeta finito, con risorse a disposizione finite il continuo aumento della produzione e del consumo di beni è NON sostenibile sul piano ambientale e NON migliora affatto la vita delle persone nei paesi industrializzati anzi, nella stragrande maggioranza dei casi (Marcegaglia, Marchionne etc esclusi) la peggiora!

Lo sforzo quindi, cara Marcegaglia, lo facciamo noi, immenso, nel sopportare l'arroganza e la protervia di industriali miopi e piccoli piccoli, senza un minimo di innovazione e originalità, che ci stanno portando, o ci hanno già portato, con le loro vetuste "ricette", allo sfascio!!

 
 
 

Silvio e il popolo del bunga bunga

Post n°639 pubblicato il 01 Novembre 2010 da DeportivoApollo
 
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Stamani una trasmissione di una nota radio destrorsa  tesseva le lodi di Berlusconi dicendo che altro non aveva fatto che aiutare una povera marocchina.  Nello stesso tempo l'audace conduttore, a chi domandava come mai mr B. non avesse aiutato altrettanti poveri cristi giunti sui barconi dall'africa, rispondeva che per gli immigrati (quelli poveri, quelli veri) non c'era in Italia "trippa per gatti" e che se ne tornassero dall'inferno da cui erano venuti.

Ho avuto l'ultimo sussulto di ribellione. Dalla rabbia lo avrei cazzottato se me lo fossi trovato davanti. E' un sintomo grave in quanto non ho mai alzato un dito su nessuno in tutta la mia vita.

Siamo davvero diventati il popolo del bunga bunga? Siamo giunti davvero a giustificare un premier che ha rapporti con le minorenni, che organizza serate tricolori con manipoli di ragazze arruolate dai soliti squallidi ruffiani di turno, che telefona in questura per l'affido di una ragazza straniera minorenne incontrata (a dir loro) una sola volta a cui a regalato 7000 euro ed un gioiello di Damiani?

Ormai al premier per coprire tutte le nefandezze servirebbe più uno "scudo spaziale" che una semplice leggina ad personam.....ma si sa questa è l'ennesima spazzatura mediatica pari a quella che mr. B ci propina sulle televisioni e sui giornali che controlla (unica soddisfazione il crollo verticale degli ascolti del TG1 e del TG5...magra soddisfazione visto quello che scrivono del premier e degli italiani i quotidiani all'estero)

 

 
 
 

IL PARTITO DEI 40 PUNTI...

Post n°638 pubblicato il 18 Ottobre 2010 da DeportivoApollo

...DOPO LA SERIE DI INCREDIBILI ROVESCI CHE IN CAMPIONATO VA AVANTI DA BUONI 9 MESI, BASTA CON LE SPARATE TIPO "ARRIVIAMO IN CHAMPIONS" ETC...QUI' C'E' DA FARE LEGNA, ALTRIMENTI BATTIAMO UN PRIMATO ALLA ROVESCIA: DALL'ALLIANZ ARENA A PORTOGRUARO IN POCHE MOSSE!!

 
 
 

Processo Breve

Post n°637 pubblicato il 31 Agosto 2010 da DeportivoApollo
 
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Che la legge sul processo breve sia l'ennesima legge "ad personam" credo che anche coloro che si abbeverano alla "fonte" del berlusconismo non siano in grado di poterlo negare.

Oggi, semmai ce ne fosse stato bisogno, ne abbiamo avuto una ulteriore conferma:

al vertice di due ore sull'argomento tenuto dal Presidente del consiglio Berlusconi, il ministro della Giustizia Alfano e il sottosegretario Letta era presente anche Ghedini, avvocato personale di Berlusconi (notizia ripresa a televideo)

Inutile porsi domande ma constatare tristemente anche la sfrontatezza con la quale si affrontano questi temi.

Dei problemi delle famiglie, della disoccupazione (1 giovane su 4 è senza lavoro), delle energia alternative (non del nucleare), dei temi "alti" su cui il mondo ci chiederebbe attenzione nessuna traccia.

Continuiamo a tenerci questi attori che garantiscono belle passerelle romane al dittatore libico Gheddafi, lasciamo che venga in pace (?) con la sua tenda berbera a  lanciare moniti di conversione all'islam perfino a casa nostra.

Teniamoci i festini e le cene del Premier italiano con veline ed exgieffine fotografate sulle ginocchia a Villa Certosa, teniamoci l'ex celodurista Bossi che saluta tutti con il medio alzato e vorrebbe bruciare la bandiera italiana (ma i soldi da ministro della Repubblica se li intasca tutti eccome)

Per l'amor del cielo, non vorrei essere equivocato: libertà di religione ovunque (e anche di laicità), libertà di sesso ovunque e senza restrizione, non sono certo un perbenista ma nessuna lezione da questi personaggi, sono "cattivi maestri" di cui farei volentieri a meno nel prossimo futuro.

Inshallah (se Dio lo vorrà)

 

 
 
 

Il Mondo in Movimento dal blog di Grillo

Post n°636 pubblicato il 16 Luglio 2010 da DeportivoApollo
Foto di DeportivoApollo

La Terra vista dallo spazio, da un comodo cratere lunare, da una luna di Giove, nel suo divenire in questi ultimi cento anni, un fotogramma dopo l'altro, apparirebbe come un insieme di invasati in accelerazione. Un nido di formiche impazzite in corsa in ogni direzione dopo la distruzione del formicaio. Un fatto incomprensibile per un gioviano, ma anche per una qualunque persona dotata di buon senso.
Se un tempo le domande sul nostro destino erano: "Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo?" (*), ora , nel tempo del Trasporto Obbligatorio di merci e esseri umani, la domanda è diventata unica: "Perché ci muoviamo?". Il tempo e il denaro impiegato per gli spostamenti sono gli investimenti principali, ma anche i più rischiosi, delle nostre vite. Guidare l'auto è come partire per la guerra con la moglie che agita il fazzoletto sulla porta di casa. Un milione di morti ogni anno nel mondo. 120.000 in Europa. Siamo come un aereo in rotta per casa di Dio con il pilota automatico manovrato da petrolieri, fabbricanti di auto e banchieri. Non si vive più per lavorare, ma per trasportare. Il WTO ha creato un meccanismo infernale con merci che volano, navigano, viaggiano come ossesse intorno al pianeta. Il pomodoro cinese, il cesto messicano, il maiale belga, il gamberetto scozzese saranno i nuovi astronauti quando in futuro useranno immensi aerei cargo nella stratosfera per il loro trasporto.
Ci deve essere un motivo profondo, superiore a quello economico, per questa biblica autodistruzione in movimento, una fornace, un moloch moderno a cui sacrifichiamo la Terra e il nostro tempo. Un problema più da Sigmund Freud che da Adam Smith. Investiamo in strade e non in connettività. Le organizzazioni industriali hanno la stessa struttura dell'Ottocento. Il telelavoro attraverso la Rete è possibile da tempo, ma si rimanda sempre a domani. Internet è lavoro a chilometri zero. Le aziende che decentrano dovrebbero essere incentivate. Il teletrasporto non è più fantascienza, si possono costruire oggetti a distanza, direttamente nel salotto di casa. Internet è il nuovo trasporto, delle idee e non delle merci. Esiste un'alternativa al movimento, si chiama pensiero.

 
 
 

FELIPE MELO??!!

Post n°635 pubblicato il 03 Luglio 2010 da DeportivoApollo

PSYCHO KILLER...DELLA SUA SQUADRA!!

 
 
 
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Un blog di: DeportivoApollo
Data di creazione: 04/12/2005
 

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Grande Antonioooooo!
Inviato da: simodonati
il 06/03/2012 alle 23:05
 
perchè ho la maglia Viola!!!
Inviato da: bencio
il 05/03/2012 alle 14:45
 
il Bencio è il più forte dei 4 nella foto!!
Inviato da: LoreMasi
il 05/03/2012 alle 13:28
 
Hanno già rimosso il blog!!!!! Pazzesco...è questa...
Inviato da: stefbenci@libero.it
il 17/07/2011 alle 21:30
 
Bellissimo! Bravo Bencio!
Inviato da: SIM
il 13/02/2011 alle 18:05
 
 

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