Diario di una grassa

ESPERIMENTO

Al di fuori di mia figlia, ci sono due persone per le quali io provo un Amore atavico.
Questo Amore è talmente grande da non entrare nel mio cuore. Quindi ho subaffittato parti di altri organi interni e li ho arredati come se fossero il cuore. Non è la stessa cosa, ma è funzionale.

Queste due persone sono nella mia vita da tempi diversi.
Li ho anche persi e poi ritrovati. Ché il mio Amore per loro non poteva sopportare la privazione e la mancanza.

Con loro parlo di vita, quella vera. E la vivo anche.

Ma poi mi piace (e credo che piaccia anche a loro) che leggano i deliri che scrivo nel mio blog. Non perchè poi se ne parli, semplicemente perchè io per loro non ho segreti.
Nessuno.

E allora ho pensato che mi piacerebbe potessero intervenire anche in questa mia vita virtuale pur non essendo iscritti in digiland. E che potessero ridere/discutere qui con me dei miei deliri virtuali.

Ergo, ho deciso di lasciare aperti i commenti anche ai non iscritti.
Ovviamente, tentando di non essere idiota ed essendo pienamente consapevole che invece il mondo è stracolmo di idioti, ho dovuto altresì scegliere di moderare i commenti.

Non mi piace. Io sono per la libera espressione, ma lasciare i cani sciolti non è saggio.

Dunque. Un post stupido, per un esperimento stupido.

Degna conclusione di una giornata leggera, fatta di passettini e di niente altro.

Mi piace.