Un blog creato da francostanco_1961 il 25/12/2011

Il 25 Dicembre

di E. Romeo (Forse Rallentato Arreso No Coriaceo Oltremodo Sempre Testardo Ancor Non Cedo Oblio)

 
 
 
 
 
 

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Falsi ciechi: i “vedenti” non finiscono mai.

Post n°217 pubblicato il 28 Ottobre 2012 da francostanco_1961
 

Scoperta ancora una truffa ai danni dello Stato, cioè ai danni di tutti i cittadini onesti! Percepiva la pensione come invalido per cecità assoluta e guidava tranquillamente una delle quattro autovetture a lui intestate.

E' stato filmato e scoperto mentre camminava per le vie della sua città soffermandosi davanti alle vetrine dei negozi a guardare (cosa insolita per un cieco) forse per ritrovare anche se stesso...

E' accaduto a Guidonia, a seguito di un infortunio sul lavoro di tanti anni fa un uomo è stato dichiarato infermo permanente per aver perso il dono della vista nell'esercizio delle sue funzioni.

I poliziotti l'hanno seguito per diversi giorni, dopo aver avuto sentore della falsa cecità, immortalandolo con l'aiuto di una videocamera, in diversi momenti della sua giornata, rasentando credo, la violazione della privacy.

Che il falso invalido sia smascherato e punito come deve essere per tutti i falsi invalidi a tutti i livelli e di ogni ordine e grado, non c'è ombra di dubbio, che dovrebbe restituire il maltolto e scontare una pena anche con la reclusione è altrettanto giusto. Che i medici e gli enti erogatori dei servizi e dei sussidi, primi ciechi di questo e di tantissimi altri casi, riescano sempre a farla franca non è giusto, poiché dovrebbero essere chiamati in giudizio per aver svolto il proprio lavoro con incuria e menefreghismo. Sarebbe un esempio e un monito a coloro che svolgono la propria professione e il proprio lavoro con leggerezza, incuranti di qualsiasi conseguenza verso terzi, compresa la frode allo stato. E non è la prima volta che i medici negano l'invalidità a invalidi conclamati che addirittura giungono alla morte, per poi concedere, abbassano la guardia, come nel caso in questione, per concedere l'infermità a cuor leggero.

 
 
 
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