Creato da: piamavelli il 04/02/2015
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Ultimi Commenti

 

 
IMMAGINIRCFO
IMMAGINIRCFO il 12/11/15 alle 18:22 via WEB
Ciao, ti auguro un pomeriggio di gioia e serenità nel Signore! Un pensiero. Dio mio, tu ci hai donato un mare di bene e noi lo stiamo prosciugando con il male.
 

 
IMMAGINIRCFO
IMMAGINIRCFO il 08/11/15 alle 13:00 via WEB
Ciao, buona domenica. Innalziamo in alto i nostri cuori oggi è festa è il giorno del Signore, vi auguro le cose più belle. Imma… Il Vangelo di oggi ci presenta un argomento che anche ai nostri giorni è presente, Gesù direbbe ancora oggi: LA Mia casa è casa di preghiera è voi ne avete fatta una spelonca di ladri. DAL VANGELO SECONDO MARCO (Mc 12,38-44) Questa vedova, nella sua povertà, ha dato tutto quello che aveva. In quel tempo, Gesù nel tempio diceva alla folla nel suo insegnamento: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze, avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti. Divorano le case delle vedove e pregano a lungo per farsi vedere. Essi riceveranno una condanna più severa». Seduto di fronte al tesoro, osservava come la folla vi gettava monete. Tanti ricchi ne gettavano molte. Ma, venuta una vedova povera, vi gettò due monetine, che fanno un soldo. Allora, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo. Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere». Parola del Signore
 

 
IMMAGINIRCFO
IMMAGINIRCFO il 01/11/15 alle 22:53 via WEB
Salve, un saluto di pace e serenità… un pensiero dalla festa odierna… Imma. Oggi festeggiamo i Santi di cui non conosciamo il nome, le virtù, i meriti. Quante anime sante di tutte le età, di tutte le condizioni sociali, presso tutti i popoli! Santi nella gerarchia ecclesiastica, nei deserti, nei monasteri, tra i professionisti, tra gli operai, tra le donne di casa, tra i poveri, tra gli ammalati! Quanti servi fedeli di Dio nascosti nell'oscurità di una vita umile e sconosciuta! Quante anime grandi pur tra le occupazioni più basse e più comuni! Santi che Dio ha pienamente ricompensati! Era quindi giusto celebrarle ed onorarle nella presente solennità. In tal modo, tra quella immensa folla di cui parla l'evangelista S. Giovanni, « che nessuno può contare, di tutte le genti,_ tribù e popoli e lingue che stanno davanti al trono e davanti all'Agnello, rivestiti di bianche vesti, con le palme nelle mani » noi veneriamo quei virtuosi che nell'oscurità della loro condizione e tra privazioni di ogni sorta condussero una vita innocente e santa; quelli che non si sono lasciati abbagliare dalle cose del mondo, ma le hanno stimate nella loro realtà; rendiamo omaggio a quelle persone che pur tra gli splendori e gli onori mondani si sono conservate umili e pure; veneriamo quelli che si son fatti santi seguendo con purità di cuore le massime del Vangelo; onoriamo i nostri fratelli, che nella stessa casa, con le stesse regole di vita, con le medesime passioni, con le stesse tentazioni ed ostacoli, hanno raggiunto il cielo ed ora godono perfetta felicità. Certo, questa folla immensa che noi oggi festeggiamo, questa turba innumerevole di eroi che hanno raggiunto la mèta, pur passando attraverso le difficoltà della vita presente, devono essere per noi di grande consolazione e di incitamento ad imitarli. Solleviamo spesso, il nostro pensiero al Paradiso, nostra futura è vera patria.
 

 
alba.estate2012
alba.estate2012 il 01/11/15 alle 16:54 via WEB
Questa festa di halloween andrebbe abolita! è orribile! Un abbraccio a te Pia e grazie per queste informazioni, ciao, Antonella
 

 
IOSONOLAVITA1
IOSONOLAVITA1 il 04/10/15 alle 15:29 via WEB
Buon giorno… Innalziamo in alto i nostri cuori oggi è festa è il giorno del Signore, vi auguro le cose più belle. Vita.
 

 
alba.estate2012
alba.estate2012 il 23/09/15 alle 21:12 via WEB
Purtroppo anche al giorno d'oggi non è vita facile per chi annuncia il Vangelo. Penso che per queste persone speciali il buon Dio abbia riservato il posto migliore. Un abbraccio carissima Pia, buona serata, Antonella
 

 
IOSONOLAVITA1
IOSONOLAVITA1 il 20/09/15 alle 18:29 via WEB
Un saluto con l'augurio di una buona serata, Gloria a Dio. Vita. Voglio presentarvi queste bellissime considerazioni (di Maria Valtorta Volume 5 Capitolo 355 pagina 405)… Continua nel mio blog. Gesù è tutto solo sulla terrazza della casa di Tommaso di Cafarnao. Il paese ozia nel sabato, già molto ridotto nei suoi abitanti, perché i più zelanti nelle pratiche di fede sono già partiti per Gerusalemme, e così pure quelli che vi si recano con le famiglie ed hanno bambini che non possono fare marce lun¬ghe ed obbligano gli adulti a soste e a brevi tragitti. Così man¬ca, nella giornata già di suo un po’ nuvolosa, la nota d’oro dell’infanzia giuliva. Gesù è molto pensieroso. Seduto su una panchetta bassa, in un angolo, presso il parapetto, le spalle alla scala, quasi nasco¬sto da questo parapetto, tiene un gomito sul ginocchio e appog¬gia la fronte sulla mano con mossa stanca, quasi di sofferenza. È interrotto nel suo meditare dalla venuta di un fanciullino che vuole salutarlo prima di partire per Gerusalemme. «Gesù! Gesù!» chiama ad ogni scalino, non vedendo Gesù perché il muretto lo nasconde alla vista di chi è in basso. E Gesù è così con¬centrato che non sente la vocetta leggera e il passo da colombi¬no... di modo che, quando il piccolo arriva sulla terrazza, Egli è ancora in quella posizione di sofferenza. E il bambino ne resta intimorito. Si ferma sul limitare della terrazza, si mette un di¬tino fra le labbra e pensa... poi decide e lentamente viene avan¬ti... ormai è quasi alle spalle di Gesù... si china per vedere ciò che fa... e dice: «No, bello! Non piangere! Perché? Per quei brut¬ti omacci di ieri? Lo diceva il padre mio con Giairo che sono in¬degni di Te. Ma Tu non devi piangere. Io ti voglio bene. E te ne vuole la mia sorellina e Giacomo e Tobiolo, e Giovanna e Maria e Michea e tutti, tutti i bambini di Cafarnao. Non piangere più...», e gli si stringe al collo, carezzoso, finendo: «Altrimenti piangerò anche io, e piangerò sempre... per tutto il viaggio...».
 

 
mt1967_1967
mt1967_1967 il 12/09/15 alle 06:57 via WEB
sono perfettamente daccordo con MADRE TERESA anche io .......se non sapiamo amare il nostro prossimo siamo piu poveri di tutti ...perchè non sappiamo amare ...Dio è amore e ce lo insegna sempre basta saperlo ascoltare complimenti per il blog maria teresa
 

 
debora.candiotto
debora.candiotto il 27/08/15 alle 09:11 via WEB
queste parole sono bellissime.. troppo spesso l'uomo con il suo pensiero snatura il pensiero di Dio.. invece dobbiamo basarci su queste .. che esprimono il suo vero essere!!!
 

 
Cherrysl
Cherrysl il 26/08/15 alle 13:33 via WEB
E' una bella preghiera e la vorrò conservare...Grazie cara amica. Serenella
 
 
 

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