Creato da rosannasapori il 23/07/2008

Sapori..e dissapori

indignarsi significa essere vivi

 

 

« E ALLORA...FATEVI ASSUME...SICUREZZA...INDIETRO TUTTA »

SICUREZZA, CON I NUMERI FATECI LA BIRRA...

Post n°8 pubblicato il 02 Settembre 2008 da rosannasapori

di Rosanna Sapori

Voglio sapere perchè non sono più libera di uscire la sera senza essere accompagnata da amici, fidanzato o figli? Voglio sapere perchè se non parcheggio l'auto sotto casa o vicino al posto di destinazione devo avere una paura da cardiopalma?

Viaggiando all'estero ho visto donne che tranquillamente vanno in giro da sole e non mi sembravano per niente spaventate. Abito in un condominio dove tutti, me compresa, hanno la porta blindata. Ho amici che abitano in ville con sbarre alle finestre e allarmi collegati alla vigilanza. C'è qualcosa che non va in questo paese, viaggiamo troppo poco e non facciamo i confronti. Qualcuno vuole farci credere che sulla "questione sicurezza" siamo a livelli europei. La solita sinistra perbenista e spoliticamente scorretta cerca di farci credere, agitando statistiche sui crimini commessi, che siamo nella norma europea. Come al solito dimenticano di dire che il 93% dei crimini rimangono impuniti. Pallisti! Con quei numeri fateci la birra! Se una donna viene stuprata e non si punisce con una pena esemplare il responsabile (sempre che si riesca ad arrestarlo) le donne avranno paura, sempre più paura... è questo che volete? Smettetela di dire che il problema è un altro; se la gente non è più libera di uscire la sera, ci saranno anche altri motivi è vero ma  la sicurezza è al primo posto.  

E allora mettiamo l'esercito per le strade. Ottimo,  a conti fatti 3000 militari costano come 5-6000 poliziotti quindi, vedi che convenienza... Però, i militari non valutano, vuoi mettere la differenza? Differentemente dal poliziotto, che ha libertà di valutazione, il militare DEVE sparare per difendere un superiore, DEVE sparare per difendersi sotto certe distanze. DEVE senza discrezione, infatti risponde ad un codice diverso. La soluzione non è mettere più gente armata per le strade, il problema è che chi delinque non sta in galera, ci sono poche carceri e soprattutto non se ne costruiscono altre perchè costano troppo. Bene, così le carceri diventato sovraffolate e chi sta in galera è considerato un martire perchè vive in una dimensione "disumana", almeno questo è quello che sostengono i soliti benpensanti sinistrati. Quelli del pacatamente, serenamente, umanamente, un po' di qua e un po' di là ed altre amenità del genere.

Per esempio, per quale motivo la pena deve rintrodurre il detenuto nella società? Cos'è sta storia dello sconto della pena per "buona condotta"? Per buona condotta esci dal Seminario non dal carcere. Se ti hanno sbattuto dentro è perchè sei un delinquente, punto. Ti fai i tuoi 10 - 20 anni e poi quando esci ti affido ai servizi sociali e non prima, durante la detenzione! Questa norma del reinserimento preventivo - nel senso che il carcerato deve discutere con assistenti sociali, psichiatri, analisti e insegnanti vari, fare bricolage e compagnia cantante - costa ai cittadini un sacco di soldi e il più delle volte non serve a niente. In Italia tra un po' c'è una guardia carceraria ogni detenuto, per forza! Tra scartoffie varie, controlli su persone che escono e entrano dal carcere per fare attività lavorativa all'esterno e altri permessi che non comprendo, serve un secondino per ogni persona. Invece in carcere dovrebbero esserci tante sbarre, sbarre e ancora sbarre. 

Altro discorso: quanto fiume di denaro muovono tutte queste "attività di recupero"? I direttori delle carceri agiscono - il più delle volte - come veri e propri sultani di cui nessuno controlla l'operato se non dopo svariate denunce. In Italia la mancanza di controlli è endemica quindi....Insomma alla fine della storia potrei riepilogare ill mio pensiero odierno in questo modo: il delinquente delinque, viene arrestato, processato e condannato a pene troppo lievi, finisce in carcere dove costa cifre enormi, esce quasi subito recitando la storiella del buono e volenteroso col dieci in condotta, beneficia di sconti di pena ed esce dal carcere e poi torna a delinquere e si torna al nastro di partenza. Questo alla faccia dell'ordine pubblico, dei soldati, dei poliziotti, dei carabinieri, di vigili e vigilanti vari. Il problema esiste ma non è di certo un problema del Ministero degli Interni ma bensì di quello della Giustizia, cioè di chi gestisce le carceri.  Quindi carceri più dure, basta con la storia del reinserimento sociale durante la pena, la pena si sconta e si soffre perchè è una punizione, il reinserimento lo facciamo dopo quando hai scontato tutta la pena, non prima! Eppoi pene più lunghe e certe. Il "mariuolo" Mario Chiesa ha rubato 100 miliardi di lire, quanto ha fatto di carcere? Poco meno di 6 anni, circa 45 milioni al giorno si è guadagnato. Ci vado anch'io in carcere 6 anni per quella cifra. La pena dovrebbe essere sproporzionata al crimine altro che storie, non sei in carcere per la tua buona condotta ma esattamente per il contrario anzi aumentiamo la pena per chi in carcere si comporta male e non viceversa.

Da ultimo, punire severamente chi si macchia nuovamente di crimini, la famosa "recidiva". Posso capire che la prima volta hai sbagliato perchè magari eri un po' confuso o magari eri spinto dal bisogno o non so cosa, ma la seconda volta ti bastono severamente così magari la smettiamo di vedere sempre le stesse facce in giro. Per terminare il problema dell'Italia non è che la Polizia non funziona, il problema è che non funziona il sistema carcerario. Se i delinquenti fossero in carcere le strade sarebbero più sicure, a patto che li chiudano per benino a doppia mandata.

(ancora un grazie al blog di Mr.Uriel)

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Dissapori/trackback.php?msg=5347663

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
bomeranj
bomeranj il 02/09/08 alle 22:46 via WEB
Concordo pienamente e a dir la verità io sarei anche più duro, una sola cosa, le carceri non c'è bisogno di costruirle cara Rosanna, ci sono e sono o incompiute o vuote, come succede per ospedali ed altre strutture pubbliche.... soldi della comunità (del nord) sprecati, ovvero estorti ai lavoratori e piccoli risparmiatori da un sistema che era e attualmente E' profittatore e incurante del popolo..... (vedi le priorità dell'attuale presidente del consiglio che per l'ennesima volta si è parato il culo da una condanna....) Basta così altrimenti vien mattina....
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

ULTIME VISITE AL BLOG

gianlucasalehsamiricercatoreteifretoderazza1ashawowhitegtomasonialex_marikarmgcrimiky1006giechilbatbannirvm.minobellinifabiohbk76KingIsComeBackauvernoTOVARlSH
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963