LABALLERINADOLCE

... Ti Odio, Ti Odio... TI ODIO.

Dove sei, adesso?

Adesso che le certezze sono crollate, adesso che ho paura, che avrei bisogno di un abbraccio e di sentirmi dire che va tutto bene, anche se non è vero.

Lo sai che la morte (degli altri) mi ha sempre fatto paura. Una paura folle, terrore. Adesso ti odio, per quanto ti ami. Lo sai che non sono niente, che non mi sento niente di fronte ad una fredda tomba di marmo, lo sai che mi toglie sempre il respiro questa cosa, ogni stramaledetta volta in cui accade.

Perché non sei qui? Sola, mi hai lasciata sola, in uno dei miei momenti più difficili. E' per questo che ora ti odio. Non durerà per molto, ma ora sì. Se fossi qui ti urlerei addosso, griderei che il tuo è stato ed è un atteggiamento ignobile, che non me lo merito. Che non mi merito una persona come te.

Infatti. Preferisci trascorrere il tuo tempo trastullandoti qualcun'altra, indescrivibile, piuttosto che consolare me dallo stesso assurdo dolore...

Magari questa volta lo capisco, che devo smetterla di tormentarmi, che non tornerai mai davvero per me, che non ci sarà un 'per sempre', per noi, perché tu non lo vuoi.

Perché non sei capace di tenermi la mano nei miei attimi di sconforto, non sei capace di guardarmi piangere senza sentire l'urgenza di andartene in un altro posto.

Perché tu sei il mio luogo, ma io per te sono un posto che non esiste. E non si tratta dell'isola che non c'è, quella qualcosa di magico ce l'aveva.

Adesso è la rabbia a parlare, non meritavo questa infima solitudine anche in questo momento, proprio no. Ma domani ti perdonerò, lo sai, lo so.