DondolandoUnEmozione
Non c'è mai un tempo per descriversi...ma c'è sempre un tempo per conoscersi!
Non ti chiedo maggior luce o Signore,
ma degli occhi che vedano chiaramente
Non maggiore armonia, ma un orecchio
che d'ora innanzi ascolti meglio la melodia
Non maggior potere, ma la facoltà d'adoperare
la forza latente in ognuno di noi
Neppure maggior amore, ma il dono di mutare
in carezza un semplice mutamento d'umore
Non maggior gioia, ma di poter meglio sentire
l'aiuto e la dolcezza della Tua presenza
Per dare al mio prossimo ciò che posseggo
di coraggio e di pazienza
Non ti chiedo altri doni, O mio Dio,
ma il solo senso di ben sapere utilizzare per il meglio
i preziosi doni di cui volesti provvedermi
Accordami di vincere la paura, e di conoscere
per mezzo Tuo tutte le sante gioie
Quella di essere l'amico che vorrei essere
di parlare in verità secondo la mia via
di amare gli esseri puri, di cercare la bontà
di spingere con energia ogni anima ad elevarsi
verso la libera armonia, la radiosa libertà.
Post n°44 pubblicato il 26 Marzo 2008 da Dolcetetide
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Post n°43 pubblicato il 21 Marzo 2008 da Dolcetetide
“Chi di noi ha creduto Eppure egli ha preso su di sé le nostre Egli si è lasciato maltrattare, Isaia cap. 53 " Non abbiate paura.... ...non soffermatevi alle soglie della speranza... ...lasciatevi abbracciare da Cristo....". Auguri di una Pasqua serena che sia per tutti il simbolo di cambiamento, di rinascita di una luce che illumina e riscalda l’universo intero, che ogni giorno sia per tutti noi la resurrezione dei valori umani nei nostri cuori; è la speranza che ogni uomo possa rinnovarsi, purificarsi e risvegliarsi da uno stato di indifferenza e rassegnazione. |
Post n°42 pubblicato il 27 Febbraio 2008 da Dolcetetide
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Post n°41 pubblicato il 26 Febbraio 2008 da Dolcetetide
[navigando sul web ho trovato un articolo che mi ha colpito, l’ho integrato…ed eccolo qui…] “Ho voglia di innamorarmi sì, ho voglia di stare male, ho voglia di preoccuparmi e di dormire sulle scale…”, come scriveva qualche anno fa Baccini. Ho voglia di pensare sempre a “lui” , ho voglia di vederlo in ogni specchio riflesso, in ogni corpo maschile, in ogni voce udita. Ho voglia di fremere al pensiero di vederlo, di sentirmi il cuore in gola perché sarà con me anche solo per un attimo…che sarà un’eternità. Ho voglia di sentire l’adrenalina a mille per il primo appuntamento, impazzendo nel decidere se indossare una gonna longuette o un semplice pantalone…con l’immancabile tacco a spillo. Ho tanta voglia di sentirmi impacciata come una dodicenne nel momento in cui lo incontro, facendomi mille domande adolescenziali della serie ”Come lo saluto?Bacino sulla guancia o non bacino?E se non lo bacio pensa che non mi interessa ma se lo faccio sembro sfrontata…aiuto!” Ho tanta voglia di sentire lo stomaco sottosopra e l’impaccio nel dire cose senza senso o stupide, giusto per parlare ed evitare il silenzio… ho voglia di scambiare uno sguardo d’intesa con lui, ho voglia di interminabili chiacchierate su tutto, ho voglia di stare male attendendo una sua chiamata o un suo sms facendomi mille paranoie sulla rete che non c’è e sulla remota possibilità che il cellulare sia rotto… e ho voglia di sentirmi al settimo cielo quando questo finalmente squilla e visualizza il suo nome. Ho voglia di bugie dette a fin di bene perché devo esser lì, quel giorno e a quell’ora…e sentirmi sempre in ansia perché qualcuno potrebbe scoprire tutto. Ho voglia di attenzioni semplici eppure insostituibili: un abbraccio che mi tolga il fiato, un bacio tenero, parole sussurrate, emozioni respirate… Ho voglia di qualcuno che mi faccia sentire bene esclusivamente con la sua presenza, senza alcuna pretesa, con la sola voglia di stare insieme e stare bene. Ho voglia di qualcuno che mi ascolti perché sente il mio bisogno, non per dovere o per educazione. Ho voglia di un emozione semplice. Ho voglia di provare la bella sensazione di essere la persona più speciale del mondo per qualcuno, e questo lui, se c’è, lo sto cercando e mi piace pensare che anche lui lo stia facendo, in giro per il mondo o per l’Italia. Ho voglia di qualcuno che mi entri dentro prepotentemente… perché l’amore è indiscreto, non chiede permesso, entra con forza dentro…e ci cambia. Dicono che il cuore è come un stazione ferroviaria…ci sono treni che passano, treni che si fermano e poi ripartono. Io sto aspettando un treno speciale, molto speciale, come un treno che è partito qualche anno fa e non è più tornato… E quando forse un giorno, chissà se accadrà, le nostre labbra si sfioreranno…i corpi si annuseranno,si toccheranno,si intrecceranno…perderò ogni cognizione, di tempo, di dimensione, di me stessa…di tutto!...e lascerò che quel brivido mi attraversi il corpo, mi accarezzi l’anima e mi scaldi il cuore. E spero che le mie attese non siano troppo lunghe perché ho voglia d’amore vero, di amore incondizionato, di amore profondo…
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Post n°40 pubblicato il 18 Febbraio 2008 da Dolcetetide
In Clinica… Sono stata nella clinica del Signore per farmi dei controlli di routine e ho constatato che ero ammalata: Quando il Signore mi misurò la pressione, ho visto che avevo la tenerezza "bassa". Nel misurarmi la temperatura, il termometro registrò 40°di Malignità. Mi fece un elettrocardiogramma e la diagnosi fu che avevo bisogno di diversi by pass di amore, perchè le mie arterie erano bloccate dall' Egoismo e non irroravano il mio cuore vuoto. Andai in ortopedia, dato che non potevo camminare al fianco del mio fratello, e non potevo dargli un abbraccio fraterno, perchè mi ero fratturata inciampando con l'Invidia. Mi riscontrò anche una miopia, dato che la Presunzione non mi faceva vedere al di là delle cose negative del mio prossimo. Quando dissi di essere sorda, il Signore mi diagnosticò che avevo tralasciato di ascoltare ogni giorno la sua Voce. E' per questo che il Signore mi ha fatto una consulenza gratuita, e, grazie alla sua grande Misericordia, prometto che, uscendo da questa clinica, prenderò solamente le medicine naturali che mi ha prescritto attraverso la sua Verità :
bere un bicchiere di "Riconoscenza". Prima di andare al lavoro, prendere un cucchiaio di Pace. Ad ogni ora, ingerire una compressa di Pazienza e una coppa di Umiltà. Al ritorno a casa, iniettarmi una dose di Amore. E, prima di andare a letto, prendere due capsule di Coscienza Tranquilla. Non deprimerti nè disperarti prima di vivere questo giorno. Dio sa come ti senti. Dio sa perfettamente quello che sta succedendo nella tua vita, proprio in questo momento, il disegno di Dio su di te è meravigliosamente perfetto. Egli desidera mostrarti molte cose che comprenderai solamente stando nel posto dove attualmente stai ora e nella condizione che vivi in questo posto. |
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Nickname: Dolcetetide
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Sesso: F Età: 40 Prov: NA |
AVVISO
AREA PERSONALE
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.
(P. Neruda)
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I MIEI BLOG AMICI
Magia Della Vita
In un campo ho veduto una ghianda:
sembrava così morta, inutile.
E in primavera ho visto quella ghianda
mettere radici e innalzarsi,
giovane quercia verso il sole.
Un miracolo, potresti dire:
eppure questo miracolo si produce
mille migliaia di volte
nel sonno di ogni autunno
e nella passione di ogni primavera.
Perchè non dovrebbe prodursi
nel cuore dell'uomo?
Kahil Gibran
Un Sorriso E' Un Volo Di Felicità Dall'anima Di Chi Lo Dona Al Cuore Di Chi Lo Riceve...Un Sorriso per Te
Ogni Cosa Piccola o Grande Che Sia, Che Passa Nella Nostra Vita, è Unica! Lascia Sempre Un Po' Di Se e Prende Un Po' Di Noi...Grazie Per Aver Incrociato il Mio Cammino...
Non Lacsiatevi Scoraggiare Da Coloro Che Delusi Dalla Vita, Sono Diventati Sordi Ai Desideri Più Profondi e Autentici Del Loro Cuore
(Giovanni Paolo II)
Inviato da: emmanuele2003_m
il 20/12/2010 alle 22:42
Inviato da: Dolcetetide
il 01/12/2010 alle 19:44
Inviato da: Cindyli
il 25/11/2010 alle 18:26
Inviato da: Dolcetetide
il 03/10/2010 alle 23:21
Inviato da: Cindyli
il 03/10/2010 alle 16:43