Creato da dolceamarolu il 02/01/2009

Dolceamaro

...altrimenti ci arrabbiamo...

 

 

Highway and Wings

Post n°68 pubblicato il 01 Maggio 2009 da dolceamarolu

Qualche giorno fa mi sono trovata la sera tardi sulla superstrada quasi deserta. 
Era così tranquillo, le poche macchine non avevano la nervosa fretta di andare da qualche parte, io non avevo nessuna voglia di tornare a casa, mi pareva di essere stata proiettata in una tranquillità irreale.
Come sempre mi capita, guidare mi ha portata a perdermi e a non sentire tutta la stanchezza o le arrabbiature della giornata.
Mi sono trovata a sorridere per niente, felice solo di stare così bene. E’ così talmente raro sorridere perché ci si dedica ad ascoltare la pace che la superstrada e la sua penombra sono finite anche troppo presto, ma sulle note di una bellisima canzone cantata da Joe Cocker che dice così:

Highway, Highway
Where You Go I Don'T Know
Maybe Closer To My Dreams, Maybe Far Away
Take Me Today

Autostrada, autostrada
Dove porti non lo so
Forse più vicino ai miei sogni, magari lontano
Prendimi oggi


Highway, Highway
Give Me Wings To Fly
It'S Gonna Be Hard Letting Go Of You
And Living Separate Lives

Autostrada, autostrada
Dammi le ali per volare
E’difficile lasciarmi andare su di te
E di vivere vite separate


 
 
 

SILENCE

Post n°67 pubblicato il 25 Aprile 2009 da dolceamarolu

A VOLTE LA MIGLIORE MUSICA E' IL SILENZIO!!!!

 
 
 

Bugie

Post n°66 pubblicato il 23 Aprile 2009 da dolceamarolu

Quante storie false, quante grandi bugie ci e si raccontano?

Perchè mai dire quel che non si è?

Vergognarsi di quello che siamo o abbiamo?

 Mai e poi mai.

 Non capisco chi si nasconde dietro chi non è.

Non capisco cosa si prova ad essere chi si nasconde.

Perchè mai? Paura? Insicurezza?

 Non capisco cosa ci sia di meglio di quelli che sentiamo di essere e siamo.

Vogliamo apparire e basta?

Cosa può succedere a vivere una vita che non ci appartiene? Solo bugie credo, e io di bugie non ne voglio.

 

"Essere o non essere, questo è il problema: se sia più nobile d'animo sopportare gli oltraggi, i sassi e i dardi dell'iniqua fortuna, o prender l'armi contro un mare di triboli e combattendo disperderli. Morire, dormire, nulla di più, e con un sonno dirsi che poniamo fine al cordoglio e alle infinite miserie naturale retaggio della carne, è soluzione da accogliere a mani giunte.
Morire, dormire, sognare forse: ma qui é l'ostacolo, quali sogni possano assalirci in quel sonno di morte quando siamo già sdipanati dal groviglio mortale, ci trattiene: é la remora questa che di tanto prolunga la vita ai nostri tormenti.
Chi vorrebbe, se no, sopportar le frustate e gli insulti del tempo, le angherie del tiranno, il disprezzo dell'uomo borioso, le angosce del respinto amore, gli indugi della legge, la tracotanza dei grandi, i calci in faccia che il merito paziente riceve dai mediocri, quando di mano propria potrebbe saldare il suo conto
con due dita di pugnale? Chi vorrebbe caricarsi di grossi fardelli imprecando e sudando sotto il peso di tutta una vita stracca, se non fosse il timore di qualche cosa, dopo la morte, la terra inesplorata donde mai non tornò alcun viaggiatore, a sgomentare la nostra volontà e
a persuaderci di sopportare i nostri mali piuttosto che correre in cerca d'altri che non conosciamo? Così ci fa vigliacchi la coscienza; così l'incarnato naturale della determinazione si scolora al cospetto del pallido pensiero. E così imprese di grande importanza e rilievo sono distratte dal loro naturale corso:
e dell'azione perdono anche il nome..."

 
 
 

E ALLORA NAVIGHIAMO

Post n°65 pubblicato il 21 Aprile 2009 da dolceamarolu

"Dio ha scritto nel mondo il cammino che ciascun uomo deve percorrere. Dovrai soltanto leggere quello che ha scritto per te." Pablo

Che periodo! lo so che mi succede tutti i santi anni ma questo è diverso. Diverso in tante cose che io sento ma confesso di non capirci un granchè.

Dio ha scritto un cammino per me? Ok confesso di essere analfabeta, Non lo riesco a leggere.

A vote mi sento in balia di una forza che mi fa volare su una giostra fra alti e bassi. E' come avere l'adrenalina a 1000 e sorridi a tutti e tutto sembra molto facile, altre volte mi chiedo dove  e perché la corrente mi porti con sé, perché non voglio e voglio nello stesso tempo.

Non so se sono alla ricerca di qualcosa o se l'ho trovata già e non me ne accorgo.

Non so niente di me e comunque questo mi intriga. Posso crearmi come voglio, avere o essere quel che sento o sono.

Le due cose si confondono e creano una confusione allo stesso tempo eccitante ma anche spaventosa.

Dove stò andando e con chi? Chi e cosa sogno, chi e cosa sono?

Voglio tutto quanto e non voglio nulla.

Mi piace e mi spaventa.

 Forse è vero quello che Coelho dice "Un'imbarcazione è più sicura quando si trova in porto; tuttavia non è per questo che le barche sono state costruite."

...e allora proviamo a navigare, tempesta o sereno, non voglio stare immobile qualunque cosa succeda.

 

 
 
 

L'UCCELLETTO DI TRILUSSA...

Post n°64 pubblicato il 18 Aprile 2009 da dolceamarolu

 

Era d'Agosto e il povero uccelletto
Ferito dallo sparo di un moschetto
Andò per riparare l'ala offesa,
a finire all'interno di una chiesa.

Dalla tendina del confessionale
Il parroco intravvide l'animale
Mentre i fedeli stavano a sedere
Recitando sommessi le preghiere.

Una donna che vide l'uccelletto
Lo prese e se lo mise dentro il petto.
Ad un tratto si sentì un pigolio
Pio pio, pio pio, pio pio.

Qualcuno rise a sto cantar d'uccelli
E il parroco, seccato urlò: "Fratelli!
Chi ha l'uccello mi faccia il favore
Di lasciare la casa del Signore!"

I maschi un po' sorpresi a tal parole
Lenti e perplessi alzarono le suole,
ma il parroco lasciò il confessionale
e: "Fermi - disse - mi sono espresso male!

Tornate indietro e statemi a sentire,
solo chi ha preso l'uccello deve uscire!"
a testa bassa e la corona in mano,
le donne tutte usciron pian piano.

Ma mentre andavan fuori gridò il prete:
"Ma dove andate, stolte che voi siete!
Restate qui, che ognuno ascolti e sieda,
io mi rivolgo a chi l'ha preso in chiesa!"

Ubbidienti in quello stesso istante
le monache si alzarono tutte quante
e con il volto invaso dal rossore
lasciarono la casa del Signore.

"Per tutti i santi - gridò il prete -
sorelle rientrate e state quiete.
Convien finire, fratelli peccatori,
l'equivoco e la serie degli errori:
esca solo chi è così villano
da stare in chiesa con l'uccello in mano.

Ben celata in un angolo appartato
Una ragazza col suo fidanzato,
in una cappelletta laterale,
ci mancò poco si sentisse male

e con il volto di un pallore smorto
disse: "Che ti dicevo? Se n'è accorto!

 

 
 
 

SEMPLICEMENTE...AUGURI

Post n°63 pubblicato il 06 Aprile 2009 da dolceamarolu

Domani il pc andrà dal dottore e io ne approfitto per fuggire qualche giorno.

Più che fuggire qualche giorno diciamo che fra qualche giorno vorrò fuggire, ma questo è un altro discorso….

Ne approfitto ora per fare gli auguri a tutti quelli che passeranno da qui

L’augurio migliore che posso fare è che ognuno di noi possa trovare nell’uovo di Pasqua l’arcobaleno che porta al pentolone d’oro degli gnomi…ognuno di noi sa cosa possa essere quel tesoro che tanto cerca.

Un mondo di auguri con tutto il cuore.

 
 
 

LUPO SOLITARIO

Post n°62 pubblicato il 04 Aprile 2009 da dolceamarolu

E una notte strana che non mi ascolta e non mi ama
Lupo Solitario dove sei?
Tu che porti a spasso dentro un sacco i sogni miei
Ridammeli se puoi
E'  una notta falsa troppe stelle che non sanno
Lupo Solitario cosa fai?
Tu che parli spesso dentro il cuore, con chi sei?
Riparlami se vuoi e ascoltami se puoi
Sento qualche cosa che mi brucia dentro
Che mi butta via e che non sa che tu
Che solo tu
Mi fai sentire inutile la vita
Sento
Tutti insieme i brividi del mondo
Quella rabbia che mi fa star male e so
Che ho per me
Soltanto l'animale che  c'e'  in te
Sento
E'  una notte astratta basta niente e'  gia' disfatta
Lupo Solitario tu lo sai
Che con un po' di luce scopriresti un'altra in me
Che non conosci ancora
Tu che non hai bruciato tutto il mondo che c'e'  in me
Non chiedermi di piu
Ma in questa notte brucia un po' anche tu
Sento
Qualche cosa che mi brucia dentro
Che mi butta via e che non sa che tu
Che solo tu
Mi fai sentire inutile la vita
Sento
Tutti insieme i brividi del mondo
Quella rabbia
Che mi fa star male e so
Che ho per me
Soltanto l'animale che c'e'  in te
Sento
E'  una notte strana che non mi ascolta e non mi ama
Lupo Solitario dove sei?

Anna Oxa

 
 
 

GIUSTIZIA SARA'

Post n°61 pubblicato il 31 Marzo 2009 da dolceamarolu

 

IO ASPETTO, NON HO FURIA

SONO SICURA CHE PRIMA O POI TI VEDRO’ PASSARE DALLA RIVA DEL FIUME, UN FIUME CHE FINALMENTE TI PORTERA’ DOVE MERITI E A ME PORTERA’ UN SORRISO DI TRIONFO.

NEL FRATTEMPO ASPETTO SERENA E TRANQUILLA, ANCHE SE MOLTO, MOLTO DECISA.

OGNUNO AVRA’ QUEL CHE SI MERITA, NON HO DUBBI..

 

 
 
 

AMATI

Post n°60 pubblicato il 28 Marzo 2009 da dolceamarolu

Amare se stessi è l'inizio di una lunga

storia d'amore

Oscar Wilde

 
 
 

Gioele Dix-Le rotatorie... zelig 2008 TI ADOROOOOOOOOOOOOOO

Post n°59 pubblicato il 25 Marzo 2009 da dolceamarolu

 
 
 

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