Dolceamaro

PC DIPENDENZA

In questi giorni ho avuto problemi per collegarmi da casa e mi sono accorta che a volte il pc è come una "droga" e crea dipendenza.

Dipendi da lui x sentire gli amici, per leggere la posta, per cercare ogni tipo di informazione e operare con la tua banca.

Mi sono chiesta com'era la mia giornata prima che la connessione internet arrivasse al mio pc e un pò mi sono meravigliata dell'alienazione che porta questo compagno-mostro. Ho trovato una storiella simpatica per riderci un pò sopra e cercare di ridimensionare un pò le cose. Buon sorriso a tutti.  

Ricerca scientifica:
"Ti accorgi di essere schiavo di internet quando"
Ti alzi alle 3 di mattino per andare in bagno e prima di arrivarci ti fermi per vedere se sono arrivati dei messaggi per te.
Ti fai fare un tatuaggio che dice "questo corpo si vede meglio utilizzando Internet Explorer 3.0 o superiore".
Chiami i tuoi figli: Eudora, Mozzilla e TIN. 
Quando spegni il modem, ti prende un senso di vuoto, come quando ti lascia la tua ragazza.
Per tutto il viaggio aereo hai tenuto il portatile sulle ginocchia ed il tuo bambino sullo scomparto superiore.
Decidi di frequentare l'università per due o tre anni in più, solo per avere accesso gratuitamente ad internet.
Quando qualcuno ti dice di avere un modem a 9600, gli ridi in faccia.
Incominci ad usare le "faccine" anche per la posta normale.
Si è rotto il tuo potentissimo modem. Non ti sei connesso per più di due ore. Incominci ad avere le convulsioni. Prendi il telefono, componi il numero del tuo provider e cerchi di dialogare con il modem a fischi… E CI RIESCI!!.
Ti trovi a digitare COM dopo ogni PUNTO.COM
Quando vai in bagno dici che vai a fare un download.
Quando ti presenti a qualcuno non dai il tuo nome ma il tuo userID.
Tutti i tuoi amici hanno un @ nei loro nomi.
Il tuo gatto ha una sua "Home Page".
Non chiami più tua madre perchè lei non ha un modem.
Controlli la tua posta, un messaggio dice: "Non ci sono nuovi messaggi" non è possibile e controlli di nuovo.
La tua bolletta telefonica non arriva più in busta ma in pacco.
Non sai più di che sesso sono i tuoi migliori amici, perché loro usano un ID neutro e tu non vuoi chiederglielo.
Quando devi prendere un taxi per tornare a casa dai come indirizzo: < http://via.garibaldi.città/casa/numero.html>.
Quando devi sorridere inclini la testa di 90 gradi.
Quando qualcuno ti chiede l'indirizzo di un distributore di benzina gli dai il tuo IP.
Quando passi il cameriere lo chiami server.
Ti ritrovi in officina a cambiare l'olio al tuo motore di ricerca.
Ordini la pizza via internet invece di telefonare come fanno tutte le persone normali.
Vai in farmacia per un'aspirina e chiedi un'antivirus.
Vai in banca solo per avvertire il direttore che ti hanno di nuovo fregato tutti i soldi usando il tuo homebanking

ALLORA SEI DE COCCIO!!!

DAL TG.COM:

HEY YOU for Syd

Hey tu! Là fuori al freddo,
sei solo, stai invecchiando
riesci a sentirmi?
hey tu! Che stai nel passaggio
con i piedi stanchi e un sorriso che si spegne,
riesci a sentirmi?
hey tu! Non aiutarli a sotterrare la luce,
non arrenderti senza lottare
hey tu! Là fuori da solo,
seduto nudo vicino al telefono
vorresti toccarmi?
hey tu! Con le orecchie al muro
aspetti che qualcuno chiami
vorresti toccarmi?
hey tu! Mi aiuteresti a portare questo masso?
apri il tuo cuore, sto tornando a casa
ma era solo fantasia
il muro era troppo altro, come puoi vedere
non ha importanza quanto ci avesse provato,
non è riuscito a liberarsi
e i vermi rosicchiavano la sua mente.
hey tu! Là fuori nella strada,
che fai sempre quello che ti viene detto,
puoi aiutarmi?
hey tu! Là fuori dietro il muro
che rompi bottiglie nel vicolo,
puoi aiutarmi?
hey tu! Non dirmi che non c’è più alcuna speranza,
insieme resisteremo, divisi cadremo.

IL MAESTRO COELHO

Non posso perdere l'unica cosa che mi mantiene vivo: la speranza.
Una parola che, spesso, si trova con noi al mattino, viene ferita nel corso della giornata e muore all'imbrunire, ma risuscita con l'aurora.

IL DIAVOLO VESTE "COME GLI PARE"....

“Mi è stato detto che tu leggi libri contro la Chiesa!” questa l’apertura del pranzo domenicale a casa dei miei.

 La prima risposta salita sulla punta della lingua: “Non solo, disegno svastiche sui muri dei conventi, rubo  i vestiti della Caritas, manometto le campane di tutto il quartiere ma soprattutto sono io quella che gli esorcisti scacciano dai corpi degli indemoniati!!”.

Ho preferito sorridere con condiscendenza e un po’ di pietà per il bigottismo.

Voler ragionare con la propria testa, cercare spiegazioni al di là del canonico insegnamento della catechesi per molti è semplice eresia.

Credere ciecamente nella parola del parroco, frequentare regolarmente la S Messa è da buoni cristiani….salvo poi uscire dalla funzione religiosa e comportarsi peggio di Giuda,della Maddalena o del peggior peccatore sulla terra.

Fare i “pecoroni” non mettendo in dubbio niente è considerato “giusto”, essere curiosi e poter valutare dopo aver letto anche altre cose oltre la Bibbia – per esempio i Vangeli Apocrifi- è da rogo, da persona meschina, bugiarda, offensiva verso Dio e a chi crede in lui.

Per quello che mi riguarda la Fede e la Chiesa sono 2 cose molto diverse. Credo in Dio ma non molto a tutto quello che ci gira intorno all’istituzione della Chiesa composta da uomini di “fede”.

Ci siamo fatti tutti delle domande sui preti e sulla ricchezza della Chiesa: io cerco solo una versione diversa alle risposte che ci vengono rifilate e che sembrano spesso condite di tanta, troppa ipocrisia.

Una risposta per tutte sulle domande che potrebbero apparire nella nostra testolina -ammesso che voglia ragionare- : ma i soldi dell’8 per mille che si destinano alla Chiesa cattolica, che fine fanno?

Semplice e concisa la risposta data dalla CEI  che dichiara che solo il 20% finisce a sostenere i poveri, il resto va nelle tasche di chiese e vescovi per questioni, diciamo, di culto.

 Ricordate i casi dei preti pedofili di Boston? Ebbene, la Diocesi si è accordata per un risarcimento di 85 milioni di dollari a 552 vittime....da dove mai li avranno presi???

Qui finisco perché l’argomento sarebbe troppo ampio ed appassionante per poter andare oltre.

Termino solo con questa frase del Vangelo di Matteo 6-6

" Quando vuoi pregare entra nella tua stanzetta, chiudi la porta, prega il Padre tuo che è nel segreto..."

 …e non l’ho detto io....

LOREENA MCKENNITT

Chi non l'ha mai vista provi a immaginarla: è pallida, rossa di capelli. È modesta, semplice. Sorride con imbarazzo e gratitudine quando l'applauso si accende.

Chi non l'ha mai sentita lo faccia.

 Se gli capiterà di ascoltarla, il miracolo sarà compiuto. Pulita, rarefatta, cristallina. Ma anche intensa.

La sua musica da una parte è una prodigiosa evocazione dell'antica musica irlandese, e, dall'altra, un continuo richiamo alla contemporaneità più nobile e innovativa. Non bastasse, la sua voce riassume in sè tutte le stigmate del magico, in grado di azzerare ogni possibile paragone con altri strumentisti.

Se siete ancora capaci di seguire i sentieri dei sogni e i fremiti dell'animo, uno dei suoi cd,"The visit" vi aiuterà a trovare molte risposte.

Per quello che mi riguarda la sua voce e la sua musica riescono a trasportarmi in posti lontanissimi,magici  e avvolgenti. Peccato poi dover ritornare indietro….

VISTA E RIVISTA MA A ME AIUTA....

Questo piccolo animale esiste veramente.

Si chiama Talpa Nuda Africana.

Quindi se hai avuto una brutta giornata... ricorda:

Vivere è abbastanza difficile,
ma vivere somigliando a un ca**o coi denti da coniglio deve essere veramente tremendo

LA QUERCIA E IL CIPRESSO

Voi siete nati insieme, e insieme starete per sempre.
Voi sarete insieme quando le bianche ali della morte disperderanno i vostri giorni.
Sì, insieme anche nella tacita memoria di Dio.
Ma vi siano spazi nella vostra unione,
e fate che i celesti venti danzino tra voi.

Amatevi reciprocamente, ma non fate dell'amore un laccio:
 Lasciate piuttosto che vi sia un mare in moto tra le sponde delle vostre anime.
Riempia ognuno la coppa dell'altro, ma non bevete da una coppa sola.
Scambiatevi il pane, ma non mangiate dalla stessa pagnotta.
Cantate e danzate e siate gioiosi insieme, ma che ognuno di voi resti solo,
così come le corde di un liuto son sole benchè vibrino della stessa musica.

Datevi il cuore, ma l'uno non sia in custodia dell'altro.
Poichè solo la mano della Vita può contenere entrambi i cuori.

E restate uniti, benchè non troppo vicini insieme,
poichè le colonne del tempio restano tra loro distanti,
e la quercia e il cipresso non crescono l'una all'ombra dell'altro.    

Kahlil Gibran

CUORE E SORRISO

Un giorno l'Amore incontrò l'Amicizia e le disse:
- Perchè esisti? Ci sono già io bello e perfetto. Non c'è bisogno di te -
E l'Amicizia rispose:
- Perchè io porto un sorriso dove tu porti una lacrima

ABBRACCIO

Quando un dolore ti spacca il petto,

quando la tua mente sembra un vulcano

e il vento accarezza le foglie dello stanco albero

ti spazza via quel piccolo fuoco di speranza..

senti tanto dolore.....

una paurosa sensazione di solitudine che ti invade il cuore

un cuore che è molto stanco delle amarezze subite

Un urlo dal profondo della tua anima

fa salire lacrime di un dolore insopportabile

che non aspettano altro che un abbraccio sincero

per essere liberate

Non importa chi sia,

non importa se ti ama davvero

a me interessa solo un rifugio dover ripararmi

dalla solitudine che mi avvolge,

dalla solitudine dalla quale ripararmi,

un dolce ma rassicurante abbraccio,

un piccolo gesto d'amore

 che mi protegga dal dolore della vita,

quella di oggi

o che almeno mi doni

un attimo di illusione.

Per un 2009 pieno di abbracci quando servono da chiunque sia purchè faccia star bene il suo cuore..

per chi aspetta un abbraccio per sentirsi sereno..

per chiunque abbia bisogno di una cuccia,

per chi non sa ancora cosa voglia dalla vita.

per chi ha paura del buio solo perchè la luce acceca,

per chiunque versa una lacrima x amore,

per chi si fa troppe domande,

per chi ama e non sa ancora chi o che cosa,

per chi ha paura di dare il suo cuore,

per chi si sente solo anche in mezzo a tanta gente,

per chi ha il cuore a pezzi o la metà del suo cuore troppo lontano,

per chi pensa di non essere mai all'altezza della vita,

per chi la vita non ha un senso,

per chi un senso alla vita ce l'ha dato ma pensa che non sia abbastanza,

per quelli che si chiedono da una vita se è meglio avere dei rimpianti o rimorsi ,

per tutti quelli che vogliono e pretendono di essere quello che valgono,

Auguro a tutti una vita vuota di "SE" e di "MA" e pieno di

"SONO STATO SEMPRE E COMUNQUE ME STESSO E NON LO RIMPIANGERO' MAI!"