Creato da Vittorio_The_Dreamer il 09/05/2011
EMOZIONI SENSAZIONI
COME DOVE PERCHE' DELLA VITA
Creato da Vittorio_The_Dreamer il 09/05/2011
EMOZIONI SENSAZIONI
COME DOVE PERCHE' DELLA VITA
Post n°5611 pubblicato il 09 Maggio 2017 da Vittorio_The_Dreamer
Aspetto in questa piatta valle,
sotto questo sole, queste stelle,
con grande nostalgia
con infinito amore il tuo ritorno.
Sarò solo nei futuri giorni,
il giorno del mio negletto compleanno;
ti penserò, scriverò di te in prosa, in poesia,
della fortuna ch'ebbi in quel settembre
di vederti venire verso la mia vita,
tendermi la mano, dirmi, dall'alto
della sconvolgente tua bellezza,
della soavità, del profumo tuo di donna:
- Sono venuta per vivere con te in avvenire.
Ti guardai tosto con favore,
vidi in te il dono che la vita
era venuta a mettermi nel cuore
quel mattino dolce di settembre.
Quanta nostalgia di te
ogni volta che te ne andavi via
dovunque tu andassi,
volgendomi le spalle,
anche solo a qualche passo
di distanza.
ora sei nella terra tua natia,
di fronte al mare a veder sorgere il sole
dalle salse spume ionie
da cui nacque Afrodite,
la bella dea che fece sognare
ai tempi favolosi della Grecia classica
uomini e dei delle cime olimpie.
Solamente tu ormai sognar mi fai,
mi sei nel cuore pura poesia,
mi sei la più stringente nostalgia
per lontananza, per non poterti dare,
amata mia, come sposa al cuore.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Post n°5610 pubblicato il 06 Maggio 2017 da Vittorio_The_Dreamer
Giorni, scorrete lentissimi
quando la mia donna è lontana;
perciò amo quei bei momenti,
rapidi come la luce,
con qualche sorriso,
con scampoli di conversazione,
con qualche carezza sui fulvi capelli,
quando sei seduta al mio fianco,
sei a me abbracciata sul divano di casa,
di sera, dopo il travaglio del giorno.
Rimani con me, mia Corinna,
quando quei fischi assordanti
fanno scoppiare
i già compromessi miei timpani;
non sai che gioia mi dai
quando vieni solcando gli spazi
col puro amore che t'arde nel cuore,
con la nostalgia
che ti fa ripensare al mio amore.
Forse non credi avere
di tali poteri, Corinna;
forse t'illudi tu possa celata
avvertire rimpianti profondi per me;
non è così,mia Cori;
ti sento e ratto il cuore incontro
e a sé stringerti brama con tenera gioia.
Quando a me tornerai,
non reprimere il puro tuo amore
per indurmi a stornare per sempre
il mio cuore da te.
Sono debole, Cori,
dinanzi al tuo puro splendore di donna,
sono in attesa di te ogni giorno,
non so lasciarti vivere senza di me,
non so vederti languire per niente
nel tempo che scorre e ti fa molto male.
Amo memorare al tuo cuore
che sei una donna bellissima,
che sei degna di non smarrirti
nel tempo trascorso,
dolce mia Cori, per nulla.
Ti consegno alla storia,
ti isso su un piedistallo
da farti amare per sempre
da uomini eletti,
lasciarti invidiare
persino da donne
che neppur ti conobbero.
Ti rendo bellissima,
inattaccabil da rughe,
ti faccio fuggire in eterno
dalla nero velata fanciulla.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Post n°5609 pubblicato il 06 Maggio 2017 da Vittorio_The_Dreamer
Non so che nome hai,
non so che nome ho;
ma un flusso d'energia
fluisce da te a me,
da me a te spontaneamente.
Parlavi come scorrer di ruscello,
beveva, il cuore mio felice,
a quel ruscello;
bevevo l'intensa luce
delle azzurre tue pupille.
Mi saziavo di te,
delle bellezze pure tue di donna.
April, mi desti un sorso di felicità,
senza richieder mercede alcuna all'anima.
Dolce sera d'aprile
vissuta negli occhi belli d'una donna;
ti narravi e in me fluiva amore,
mi sedevi accanto
ed io ammiravo in te
le magiche bellezze
d'una splendida fanciulla.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Post n°5608 pubblicato il 06 Maggio 2017 da Vittorio_The_Dreamer
Una donna ben fatta
in ogni suo vital segmento,
a me d'accanto;
venne - disse- a tenermi compagnia.
Si sedette, conversò;
m'accarezzo, con la divina voce,
il cuore, l'anima, la mente.
la fissavo nelle limpide pupille,
mi piaceva tanto;
sì, l'amavo già come si ama,
a prima vista, screziato,
profumato fiore.
Amavo ascoltarla
come s'ascolta scorrere di fiume
in un fresco giorno di settembre
dopo abbondante pioggia
attesa da gran tempo.
Alta, coi jeans
che le fasciavano con delicatezza i fianchi,
una maglietta ch'esaltava il seno,
eccelsa opera d'arte palpitante.
Che concerto l'intercalarsi fluido
del discorso fra noi due!
Che desiderio di smaterializzarsi
per rivivere cellule in vitali cellule!
Calabria e Sicilia
s'univan nella sera in dolce amplesso;
che affinità elettive le nostre due vite
finché non s'interruppe il magico consesso
di sensazioni, d'emozioni d'un uomo, d'una donna!
Non i nomi legavano i destini,
ma un flusso d'energia
che. spontaneo fluiva fra due estranei,
ma solo in apparenza...
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Post n°5607 pubblicato il 24 Aprile 2017 da Vittorio_The_Dreamer
A sera si sbarrano porte e finestre,
si vive avulsi dal mondo di fuori,
si sta come talpe sepolti
nel cuor della terra.
Non tornasse ancora l'aurora
a risvelarci all'altra creatura
che inesorabile giudica,
non pone attenzione alla lacrima
che cuoce, scendendo, la guancia
per le incertezze congenite
che l'anima, il cuore attanagliano,
non saremmo nessuno
se non per noi stessi
sepolti nel gelido cuor della villa.
Ma i giorni non hanno riposo,
volano verso la fine,
si riducono verso l'avello,
s'eclissan per sempre
nel cuor degli abissi
di tempo, d'anonimo spazio.
Rimane una dolce,
un'amara memoria
di ciò che si fece o non fece,
di ciò che si disse o non disse;
si guarda al futuro
con fede o con ansia
secondo che l'anima ride
o il cuore, inconsolabile, piange.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Citazioni nei Blog Amici: 23
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
Inviato da: cassetta2
il 11/11/2020 alle 17:24
Inviato da: medusaurticante
il 27/03/2018 alle 13:48
Inviato da: neopensionata
il 25/03/2018 alle 15:59
Inviato da: vulnerabile14
il 24/01/2018 alle 22:16
Inviato da: vulnerabile14
il 28/12/2017 alle 22:53