Brigante

LONDRA – Lynn Cassidy, una donna inglese di 54 anni, del West Yorkshire, Regno Unito, madre di due figli, durante il periodo natalizio soffre di una strana patologia che potrebbe indurla al suicidio. Dall’età di 10 anni, la signora Lynn soffre infatti di quella che i medici definiscono “depressione stagionale”, con crisi di pianto e profonda tristezza, causata dalla scoperta che Babbo Natale no esiste. Ogni anno Lynn manifesta tendenze suicide e così, dopo la stagione estiva, inizia una cura a base di antidepressivi per combattere questa crisi e, oltre alla terapia farmacologica, tutti gli anni, in autunno, va da una terapista per parlare della sua tristezza irrazionale e delle idee suicide che l’assalgono.

L’origine del trauma che ha subito Lynn risale all’età di 10 anni quando per Natale ricevette per regalo una bicicletta di seconda mano e si rese conto che non poteva essere opera di Babbo Natale bensì dei suoi genitori. Da quel giorno per lei nulla è stato più come prima. Non le ha dato soddisfazione nemmeno rovinare il Natale al fratellino minore l’anno successivo, confessandogli la verità su Babbo Natale e mostrandogli il luogo in cui i genitori nascondevano i regali prima di metterli sotto l’albero.

La donna ha confessato al quotidiano inglese Mirror: “Ho capito subito che dovevano essere stati i miei genitori a comprare la bicicletta. Ricordo la sensazione di immensa tristezza, così li guardai e chiesi se Babbo Natale fosse reale. In realtà non avevano ancora risposto, ma mi guardarono in un modo che diceva tutto. Da allora mi è caduto il mondo addosso. Per me Babbo Natale era una figura magica che mi amava e rappresentava la gentilezza e l’amore. Scoprire che non è mai esistito mi ha spezzato il cuore”. Nemmeno la presenza dei due figli di 30 e 25 anni è stata sufficiente per spronarla ad accettare, quantomeno, il pranzo di Natale. “Senza Babbo Natale non hanno senso le feste. Io non l’accetterò mai”, ha concluso la donna.

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