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Messaggi di Dicembre 2020

Breve storia triste dei farmaci

Post n°93 pubblicato il 29 Dicembre 2020 da ecoeconomia
 
Foto di ecoeconomia

C'era una volta, non tanto tempo fa o forse dipende... si era a fine anni '90, un amico medico che mi raccontò una storia...vera.

Era entrato in partecipazione in una piccola azienda farmaceutica che avava scoperto un importante cura per una specifica malattia.

Il nuovo farmaco era stato testato a lungo ed era teoricamente pronto ad entrare sugli scaffali delle farmacie.

Si doveva però passare dal Ministero, ai tempi non era ancora nata l'AIFA.

Gli feci i complimenti ma vidi la sua espressione cambiare.: " ma come non sei contento?"
"Sai c'è una procedura un po' particolare per fare approvare il farmaco..."
E così mi spiegò che la procedura normale composta della relazione dettagliata e dei soli bolli poteva durare anche oltre due anni.
Se invece versavi 50 milioni di lire i tempi si accorciavano a 3/6 mesi.
Con mezzo miliardo di lire entravi in farmacia in 10/15 giorni e forse manco serviva la relazione, a malapena il bugiardino.

Mi disse che la differenza di tempistiche ripagava ampiamente quello che spudoratamente veniva richiesto dai funzionari incaricati.

Non volli sapere poi cosa fece, so solo che anni dopo mi confermò per altro farmaco che le dinamiche erano rimaste invariate.

 
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L'Italia è finita

Post n°92 pubblicato il 09 Dicembre 2020 da ecoeconomia
 
Foto di ecoeconomia

Ormai è solo questione di tempo con l'appprovazione del MES da parte del Parlamento ben incoraggiato da un Governo che pure ha fatto sfoggio di mesi di incomptenza(per non pensare ad altro) in ambito sanitario, l'Italia è definitivamente avviata all'auto-distruzione come nazione autonoma.

Nuovo debito, a fronte del crollo del gettito fiscale i cui pieni effetti non si sono ancora visti, porteranno l'Italia all'impossibilità di fare fronte ai propri impegni finanziari.
Ai primi INEVITABILI cenni di insolvenza la strada definitivamente tracciata è dunque quella di finire stritolati nello strangolante meccanismo del MES stesso.
Un default dunque ben pianificato anche come timing!
Si realizzerà dunque una definitiva e formale cessione della sovranità politica alla cosiddetta troika inviata dall'unione europea.
il tutto con anche il probabile scontato avvicendamento alla presidenza del Consiglio.

La quale, sotto la guida della troika, attuerà gli stessi meccanismi che hanno portato la popolazione greca alla disperazione e alla povertà diffusa.

Il tutto ora sarà ancora più amplificato dal contesto "pandemico" che blocca totalmente o comunque limita il lavoro di millioni di italiani.

L'acquisto da parte di mani straniere di attività, aziende, terreni, già ampiamente in corso, dilagherà a prezzi sempre più stracciati.
La popolazione impaurita ed impoverita dovrà fare i conti con forze militari, non necessariamente solo italiane, ed avrà ben poche possibilità di reagire e riappopriarsi delle proprie libertà e della sovranità.
Chi potrà espatrierà  lasciando entro i confini nazionali affetti e passato.
L'Italia come la conoscevamo e, nonostante tutto amavamo, è finita!
Ovviamente spero di sbagliarmi e continuerò ad agire e pregare affinchè ciò non accada ma, lasciando strada alla ragione, solo un miracolo potrà evitare tale sorte.

 

 
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