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forse per uno più di me » |
Una volta copiavo quasimodo ed era meglio
Post n°1 pubblicato il 09 Gennaio 2012 da DiVinoRossoSangue
e invece non cambia molto e domani è un giorno pieno d’alba. Ho camminato un pò stasera ho fatto spazio tra i cocci e il mio piede parlava una lingua consapevole stavolta Ma diceva ..Mio dio cosa hai fatto qui. Amare qualcosa e distruggerlo così ferocemente che lo tramuti in oro e lo purifichi in odio solo per il gusto di sapere che anche l’amore può far sangue se lo ferisci così a fondo se lo ferisci così a lungo Ah ah ah..E chi mi guarirà domani..chi può davvero farlo? Sono a migliaia di chilometri da te e tu non saprai mai quanto invece le mie cazzate sono la parte più vera di me che noi eravamo soltanto colpevoli di provare senza troppi fronzoli intorno sopra le follie di tutti e sopra tutti sopra le follie di me Io non dirò mai che tu sei pura Tu sei piena di fango ma hai gli occhi verdi che sembrano affondare giada nel mare nel mare dove sono ora a migliaia di chilometri da tutto Resti solo tu Che scopi con qualcun’altro e sia io metto la bombetta , la pistola , il bastone con la spada dentro esagererei un pò col profumo di kelvin klein Ahhh ora sono pronto a portarmi in giro sempre più pieno di segni e rughe Bella soddisfazione. Si sente l’eco ti giuro su tutte queste parole sedute a tavola,apparecchiate col riso fritto piccante. Mentre io potrei piangere per tutta la vita finalmente di morte o meglio ancora azzerato e assassinato arricciato svanito all’ombra avvampato a furia di abisso. E siccome ci si riconosce solo quando ci si perde Io oggi ti saluto e ti dico addio. |