Una volta ...

e invece non cambia molto
ricordo che i ricordi si ricordano addosso
e qui fa caldo

e domani è un giorno pieno d’alba.

Ho camminato un pò stasera
in modo semplice

ho fatto spazio tra i cocci

e il mio piede parlava una lingua consapevole stavolta

Ma diceva ..Mio dio cosa hai fatto qui.

Amare qualcosa e distruggerlo
è distruggerlo

così ferocemente

che lo tramuti in oro

e lo purifichi in odio

solo per il gusto di sapere che anche l’amore può far

sangue

se lo ferisci così a fondo

se lo ferisci così a lungo

Ah ah ah..E chi mi guarirà domani..chi può davvero farlo?

Sono a migliaia di chilometri da te e tu non saprai mai quanto invece le mie cazzate sono la parte più vera di me che noi eravamo soltanto colpevoli di provare senza troppi fronzoli intorno

sopra le follie di tutti

e sopra tutti

sopra le follie di me

Io non dirò mai che tu sei pura

Tu sei piena di fango

ma hai gli occhi verdi

che sembrano affondare giada nel mare

nel mare dove sono ora a migliaia di chilometri da tutto

Resti solo tu

Che scopi con qualcun’altro
e che ami come il fuoco
chequando godi sudi e scintilli come un corallo

e sia
sia
e sia

io metto la bombetta ,

la pistola ,

il bastone con la spada dentro
una giacca ,
diciamo un nero taglio moderno

esagererei un pò col profumo di kelvin klein

Ahhh ora sono pronto a portarmi in giro

sempre più pieno di segni e rughe
come un giovane achab
che sembro tutto vestito
di niente
perchè io sono niente
e questo mio vantaggio mi porterà alla tomba un pò prima
e ,forse , anche un pò meglio di te.

Bella soddisfazione.
Applausi.
Deserto.
Si sente l’eco da qui

Si sente l’eco ti giuro

su tutte queste parole sedute a tavola,apparecchiate col riso fritto piccante.

Mentre io potrei piangere per tutta la vita
E potrei star qui a stringerti la mano e chiederti

finalmente
e definitivamente una buona dose

di morte
Ma si dai,
per farmi finire qui
scritto su carta velina e sparito
bruciato
maledetto in beata orribile solitudine

o meglio ancora
sparito come una goccia cotta sotto sale

azzerato e assassinato
una mezza riga sotto
sventrato e zoppo
impacciato e impiccato
ergastolato

arricciato

svanito all’ombra
e dimenticato

avvampato a furia di abisso.
E ancora oggi posso solo dire che tutta la mia vita sta nella linea perfetta del tuo sorriso.

E siccome ci si riconosce
davvero

solo quando ci si perde

Io oggi ti saluto

e ti dico addio.