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Post n°86 pubblicato il 25 Febbraio 2013 da CostoladUomo
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Post n°85 pubblicato il 11 Ottobre 2010 da CostoladUomo
Vi racconto l'ultima "barzelletta" all'italiana. Il 4 Giugno abbiamo presentato la domanda per poter far fare la visita a mia suocera e vedere se le spetta l'accompagnamento. Tempo massimo per avere l'appuntamento è, per legge, 90 giorni. Siccome eravamo preoccupati che l'Inca avesse magari mandato la lettera e mia suocera l'avesse imboscata senza dirci niente ne ricordarsene, ero rimasta d'accordo con l'impiegato (un signore molto gentile) che l'avrei chiamato ogni tanto per sentire e lui aveva il mio numero in caso l'Inps avesse mandato la lettera prima a loro. Il 4 Ottobre sono scaduti i 90 gg e l'ho chiamato per l'ennesima volta. Niente lettera. Mi consiglia di passare da lui cosi telefoniamo insieme all'Inps per sentire. Non è lontano da casa e sono andata a piedi perchè i tram non passano in quella zona, a causa del cedimento della strada per l'esondazione del fiume Seveso (poi ho scoperto che le rotaie sono a posto ma non fanno ancora passare i tram), e ci ho messo una 20ina di minuti. C'erano una 10ina di persone in attesa, incavolate, perchè li dalle 9:00 e c'era solo quel signore a disposizone ed erano stufe di aspettare. Io sono arrivata un pò prima delle 11:00. Quando finalmente tocca a me sono quasi le 12:00. Il tizio mi guarda e mi dice "Ma Lei mi viene a quest'ora ?" "Veramente sono qua da prima delle 11:00" "Adesso è troppo tardi per telefonare, non risponde più nessuno". .. e io come una scema "Posso venirLe incontro in qualche modo ?" "Si, se vuole le do il numero e può provare a telefonare Lei e poi mi fa sapere cosa Le hanno detto". Mi da il numero di telefono. Stamattina chiamo .. richiamo .. richiamo .. sempre occupato. Quando Dio vuole mi risponde un ragazzo, mi ascolta e mi dice che il numero che ho chiamato è sbagliato .. dandomi il numero giusto. Chiamo. Al 3° tentativo mi risponde il solito maledetto disco dicendomi che l'attesa è di 6 minuti .. per fortuna dopo 3 minuti mi risponde una signora. Chiede, cerca, ............ non trova la pratica. Ogni mese scaricano, dal pc, le pratiche inviate e le ultime sono state scaricate il 20/22 Settembre ma quella di mia suocera non c'è ! Mi spiega che PER LEGGE sono obbligati a dare gli appuntamenti entro 90 gg ma ci sono persone da FEBBRAIO che aspettano ancora di essere visitati .. che non è necessario rifare la domanda .. che dovrei avere una ricevuta dell'invio della domanda (io ho solo la domanda e non la ricevuta) .. che internet fa capricci .. che controlla e mi farà sapere nei prossimi giorni. Se la domanda non si trova allora devo ritornare dal tizio a fare non so cosa.... Chiamo il tizio dell'Inca, gli spiego e gli do il numero di telefono giusto da contattare e neanche lui sa cosa fare. Risultato ? Stiamo aspettando da 4 mesi sta visita, sono stata ad aspettare per più di 1 ora per avere un numero di telefono e arrangiarmi da sola, e in più il numero dato dal Patronato era sbagliato. Queste cose mi fanno venire i nervi e allo stesso tempo sono ridicole. |
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Post n°84 pubblicato il 16 Agosto 2010 da CostoladUomo
Mi sono iscritta al forum legato a questa chiavetta e ho esposto il mio problema, visto che alcuni post erano di lamentele per sta benedetta scadenza della Usim per usare la chiavetta internet e sul mancato preavviso. Mi ha gentilmente risposto uno dei moderatori : • la scadenza (prevista ma non assoluta) della Usim è di 5 mesi .. + 1 per la sola ricezione dei messaggi; • confermato che NON mandano alcun preavvisto; • confermato che la chiavetta NON va a credito, più o meno esaurito, ma a tempo; • confermato che NON rimborsano l'eventuale credito rimasto; • confermato che gestiscono molto male, sia l'assistenza che le opzioni proposte, ma anche a denunciare le cose a Agcom o AgCM (che credo siano agenzie per il consumatore), nulla possono dato che non vengono violate le normative attuali. Cosa importantissima : assicuratevi di avere SEMPRE in mano il Contratto (che io non ho perchè il megastore non ce l'ha dato e pensavamo fosse nella scatola) se non altro per poter litigare sui dettagli scritti. Ho avuto più risposte da questo Moderatore in neanche un giorno che dal servizio assistenza o call center :o) Come diceva non so chi (oltre a Puffo quattrocchi) : fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio !! |
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Post n°83 pubblicato il 13 Agosto 2010 da CostoladUomo
Ho richiamato ancora perchè non mi va giù che mi abbiano disattivato il numero legato alla chiavetta.. Veramente prima sono stata almeno mezz'ora ad ascoltare il disco che c'era chiamando il 133 (che è a pagamento) seguendo quanto suggerito nell'email che loro stessi mi hanno mandato .. peccato che nemmeno la sequenza delle opzioni numeriche corrispondevano. Ho beccato una signorina (rumena) che finalmente, con pazienza sia mia che sua, mi ha spiegato come funziona : • la Usim NON è valida per 1 anno nemmeno quando si compra (ce l'ha detto il commesso ma, in effetti, non c'è scritto da nessuna parte); • viene disattivata automaticamente (non si sa dopo quanto tempo) senza alcun preavviso .. si deve sapere (non si sa come); • viene disattivata in base all'utilizzo e non in base al credito (bisogna collegarsi almeno una volta ogni 2-4 mesi .. forse); • il numero disattivato NON si recupera più (al contrario delle altre compagnie); • l'eventuale credito rimasto si può FORSE (ma è difficile) recuperare se si manda una raccomandata con AR ma mi ha dato solo un numero di fax; • gli indirizzi email che mi hanno scritto NON sono validi da tempo .. pare mi abbia dato l'indirizzo attualmente valido .. chissà. • SE, per sbaglio, viene inviato qualche tipo di avviso, lo mandando (ovviamente) sul numero acquistato .. ma se è disattivato NON sarò MAI in grado di leggerlo. Tutti sanno (ah si ?) che, se si usa la chiavetta SOLO per le ferie (quindi 1 volta l'anno), il credito va consumato e l'anno dopo si ricompera una nuova Usim per la chiavetta. La mia chiavetta, in particolare, può anche essere usata come normale chiavetta usb MA dovrei comperare una MicroSD. In effetti sulla scatola c'è scritto : "con lettore MicroSD integrato ! Per usarla come memoria esterna". ... con LETTORE .. cioè col buco dove inserire la MicroSD (non c'ero arrivata io). Sostanza ? Una gran fregatura. Menomale che la signorina è stata piuttosto gentile e mi ha chiarito le cose. Mah... |
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Post n°82 pubblicato il 13 Agosto 2010 da CostoladUomo
Un anno fa, il 13 agosto 2009, ho comperato una Chiavetta Internet Veloce E156G che ho usato durante il periodo estivo. Mi era stato detto che avrei dovuto fare almeno 1 ricarica prima che scadesse l'anno in modo da mantenere la chiavetta attiva. Sotto natale, più o meno, ho fatto una ricarica, mi pare, di € 10 e mi sono collegata. Adesso, in previsione delle vacanze, ho ritirato fuori il portatile e la chiavetta .. ma risulto come "utente non trovato". Dopo varie peripezie il vostro call center finalmente funziona (problemi tecnici odierni risolti) e scopro che la mia Usim è stata disattivata a giugno 2010 perchè inutilizzata da più di 6 mesi. Ma non valeva per 1 anno ? Ricaricando la chiavetta ho annullato la validità di 1 anno per portarla a 6 mesi ? Non potevate informarmi ? Mandare una email al mio indirizzo xxx no ? Non ho ricevuto alcun avviso di "prossima scadenza" altrimenti avrei potuto fare qualcosa in merito. In più mi viene detto che il numero 392 XXXXXXX che mi era stato assegnato è stato disattivato e non posso più recuperarlo, non posso recuperare il credito rimasto sulla Usim in mio possesso e non posso, eventualmente, riattivarlo facendo una ricarica .. MA .. se voglio utilizzare la chiavetta devo comperare un'altra Usim. Spero che converrete con me se decido : • che NON mi conviene spendere altri soldi per una Usim che ho tenuto attiva ma che è stata comunque annullata; • per la quale non c'è assistenza; • non sono stata avvisata che dopo la ricarica fatta avrei accorciato i tempi di validità; • non c'è preavviso di scadenza via email; • impossibile contattarvi. Se non mi registro al sito NON POSSO contattare l'assistenza e NON POSSO registrarmi se non ho un numero attivo. Ho una conoscente che ha avuto disguidi e problemi con voi ma io non mi sono fidata. Ho fatto male, avrei dovuto darle ascolto. Peccato perdere cosi i clienti .. ora potete cestinarmi ;-) Cordialmente (comunque) |
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Alcuni detenuti di Roma possano lavorare 3 ore al giorno a pulire la città con una rimunerazione di €10 l’ora, (Tg5, 2010-08-03, 20-21). Giusto? Per chi vano questi soldi? Tutti per loro? O anche per pagare una percentuale minima di quello che costano alla società e tasse dei più onesti contribuenti? L'ho sentito prima, al TG5 delle 20:00, e mi è andato il boccone di traverso. E' una cosa schifosamente e tipicamente italiana questa. C'è gente che non riesce a trovare lavoro dopo anni di serietà, impegno ed esperienza e non trova uno straccio di lavoro .. ma se ammazzo, rubo o stupro ho un tetto sulla testa, pasti caldi, giornali e vengo pagata 10 € all'ora lavorando solo 3 ore al giorno (altrimenti mi strapazzo troppo ?) e questa è una punizione ? Perchè insisto ad essere onesta ? Non mi conviene affatto, soprattutto in Italia. Fanno bene gli stranieri a venire in questo paese LIBERO, in tutti i sensi, a fare quel cavolo che vogliono. Vergognoso !! |
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Post n°80 pubblicato il 18 Aprile 2010 da CostoladUomo
Ho scritto alla persona, di una nota trasmissione, che ci ragguaglia e consiglia sugli sprechi che è bene evitare e quali possono essere le soluzioni : Buongiorno Cxxx, Questa la stata la risposta : Sono d’accordo – segnali al supermercato dove fa la spesa! C Sinceramente pensavo che tenessero conto di quanto proposto dai consumatori e che, magari raggruppando le segnalazioni, come dicono, ne parlassero (anche se ci credo poco). Che senso ha allora cercare di segnalare sprechi e inquinamento, qualsiasi sia il genere, se poi mi si consigli di agire da sola ? Questa è, secondo me, la conferma che parlano di quanto interessa a loro o comunque di quello che loro ritengono importante, come in politica : non siamo noi a decidere un bel niente !!
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Post n°77 pubblicato il 04 Febbraio 2010 da CostoladUomo
Ieri sono andata in tribunale e sono rimasta meravigliata da come sia triste e disorganizzato. A parte l'entrata principale ci sono entrate laterali. Andiamo in giro a cercare i vari uffici dove, davanti a una porta chiusa, chiedi semplicemente chi è l'ultimo arrivato. Gli impiegati sono tendenzialmente musoni e scorbutici e chiedere se la tua pratica è arrivata sembra sia quasi un'offesa o un distrubo. Davanti a un altro ingresso c'è una scrivania, davanti alla quale c'è la solita mega coda di persone che, DA SOLE, devono consultare dei raccoglitori, butti li, per vedere se e quando ci sarà la causa di loro interesse, il numero della stanza e chi sarà il giudice. Chiediamo se una pratica è stata vista e riconsegnata da un determinato giudice dopo 2 mesi che è stata depositata. Ci viene risposto che 2 mesi sono un pò pochi. Nessun giudice guarda le pratiche in cosi poco tempo, ci conviene tornare tra 2-3 settimane. Operai che piantano il ponteggio in mezzo a un corridoio e ti guardano male quando intendi schiacciarti contro il muro per poter passare. In compenso c'è la sfilata di moda, sia di donne che di uomini. Si fa a gara a chi è più sleccacciato, chi ha i tacchi più alti, chi è più abbronzato e chi indossa la gonna più aderente. Veramente lo pensavo un posto molto più serio e soprattutto organizzato. Vergognoso. |
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