Creato da la_mia_notte il 14/10/2008

Buio_intenso

Non lo puoi conoscere ... ci puoi solo "sbattere" ... pochi sanno "resistere" ...

 

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Post n°89 pubblicato il 05 Gennaio 2010 da Viola.di.vetro
 
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Ho lasciato la porta aperta per permetterti di entrare ogni volta ne avessi avuto bisogno.
Le pareti le ho colorate coi tuoi desideri
Il letto l'ho lasciato sfatto per permetterti ancora di sognare
Il buio l'ho *spento* coi colori del [tuo] mare e della [mia] pioggia
Ti ho presa poi per mano e tu ti sei lasciata condurre,senza remore,in quella stanza dove,oltre te,regnava il vuoto e l'assenza
Mi hai permesso poi di guardare nei tuoi occhi,dormire sulla tua pelle,baciare i tuoi silenzi
[Non era un caso fosse 258]
*

_Ci sono specie rare di uccelli che non van tenuti in gabbia_

[...continua a tenermi per mano con gli occhi chiusi e senza paura del vuoto.Io ho trovato riposo nel tuo grembo quando mi hai chiesto di restare]

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Commenti al Post:
la_mia_notte
la_mia_notte il 05/01/10 alle 20:09 via WEB
... difficile era dire quel che avrebbe voluto ... "per non ridicolizzare un pensiero bisogna ometterlo" ... questo pensava... Chiuse gli occhi sapendo che ci sono amori tanto grandi che aspettano solo di esser vissuti, amori che nessuna intromissione potrebbe spezzare ... Il mondo vive l'indecente falsità di labili emozioni e si prostituisce per esaltare i sensi, ma lei ... "L'amava" e non sapeva dirle quanto ...
 
Viola.di.vetro
Viola.di.vetro il 05/01/10 alle 23:23 via WEB
[...] Due mani si uniscono.Due bocche si catturano.Due corpi si cercano.Libertà rubata,briciole di felicità strappate,viaggio in assenza di gravità.Breve traiettoria fuori dal tempo.Labbra morse,corpi che si uniscono,cuori infiammabili.Incendio che divampa e divora.Granata senza spoletta gettata in mezzo al letto.Vertigine,bisogno di ossigeno,vuoto alla bocca dello stomaco.Bocche che mormorano,corpi che si afferrano,respiri che accelerano.Capelli che s'intrecciano,ciglia che sbattono,sospiri che si alternano.Come il bacio di un angelo.Come la musica delle sfere.Come la vertigine del funambolo in equilibrio su un filo sospeso nel vuoto [...]
 
novelettere1980
novelettere1980 il 19/01/10 alle 19:50 via WEB
è passione e oltre...dentro al grembo...
 
 
Viola.di.vetro
Viola.di.vetro il 21/01/10 alle 16:39 via WEB
...non solo passione...non solo quella...che arde come legna e si consuma fino a diventare cenere dove si finisce col rovistarci dentro e farci male sempre un pò di più...e le mani prenderebbero a bruciare e la pelle a consumarsi e le ossa a macchiarsi...No,decisamente,non è solo passione...dentro al grembo...è anche *oltre*...o meglio *altrove*
 
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