controcorrente

Mi piacerebbe conoscere il pensiero recondito del ministro Brunetta sui fatti di Napoli, in fondo dopo aver cazziato bidelli, uscieri, mezzemaniche e travet della Pubblica Amministrazione, vorrei un suo parere sull’operato del Sig.Questore di Napoli. In fondo, anche se di un altro Ministero, sempre dipendente dello Stato è o sarebbe auspicabile era. D’accordo che c’è stato il problema della mondezza, che c’è la camorra, che c’è la disoccupazione, ma Sig. Questore come si fa a dire che non è successo niente, un altro miracolo di San Gennaro. Millecinquecento teppisti, molti mascherati per non farsi riconoscere, vanno alla stazione, sequestrano un treno, fanno scendere i legittimi passeggeri, lo dirottano a Roma, lo sfasciano e Lei mi dice che non è successo niente, che avevano il biglietto e si sono comportati bene. Ci mancava solo che Lei andasse alla stazione a salutarli agitando una bandierina italiana con briochina e gelato al pistacchio.
P.S. I rom non hanno capito nulla. Se si fossero infilati in qualche curva di stadio , nessuno li avrebbe toccati. Altro che impronte