Pensieri ed Emozioni

Però! Proprio la fiera del cretino! Comunque vedo che il tuo profilo è parecchio frequentato... ;-) Ciao!

Eheheh sono carina simpatica di destra e modesta...Che vuoi di più dalla vita?

Sei meglio di un Amaro Lucano, direi che sei in testa alla classifica!

Che personaggi fantastici... ah ah!! E' davvero incredibile come una persona possa dire tante scemenze tutte insieme, nascondendosi dietro a una tastiera!

Eppure nel mio blog c'è una nutrita collezione!

se sono loro a trovarti...li attiri come il miele!!

hey!!!grazie per il tuo commento al mio blog!!!sicuramente tra un pò segnaleranno anche il mio... ma me ne frego altamente!!!noi di destra siamo così: ORGOGLIOSI, TENACI, CORAGGIOSI!!! e come hai scritto anche tu.... BOIA KI MOLLA!!!! bacione!

Giusto noi sì che abbiamo le palle!

infatti!!! non sono l unica ad esser tosta!!!! ;->

ciao bella...anche tu di lodi???

Se ne leggono di tutti i colori... Comunque a me qui, sarà che sono nuova, mi è capitata soltanto una (che poi non ci credo che era unA...) che mi ha iniziato a dire cose...bè lasciamo stare... In un'altra messaggeria era anche peggio di questo... La gente non sta bene con la testa!!! Ma pensano davvero che qualcuna possa rispondere seriamente?? ^_^

..non c'è limite all'idiozia umana!un bacione! :*

dai, che tipi... mi passi qualche tua conquista, così tanto per passare il capodanno in compagnia?

Ma che pena!!!! hai fatto bene a pubblicarli!!!! patetici.......e con BOIA CHI MOLLA entri di diritto nei blog amici.....quando torneremo al potere ti faro' Federale a Lodi.....VIS ET HONOREM!!! ( Stasera allo stadio...per la magica AS ROMA)

Pensa che mi avevano segnalato per una canzoncina "innocente" e sono stata obblicata a toglierla! Te la scrivo in pvt

Era,lo so mi prenderai per un maniaco,vengo sempre sul tuo bolg,ma loreputo uno dei migliori...e sopratutto non sono un maniaco! fai bene a pubblicare i messaggi di questi idioti vanno,scusami l'espressione forte,SPUTTANATI alla grande... LupoSolitario

Sì sì poi non serve prendersela...così li si prende in giro e si sdrammatizza la tristezza della loro esistenza!Un baciotto Lupacchiotto mio...

Dimenticavo: GRAZIE DEI COMPLIMENTI!

come maniaco sono piu' originale io :). Ehi buona serata.

^_* B.Serata - Ce l'ho ancora il tuo mes in cui ti complimentavi con me per il blog, che ti credi!

Ma pure gli rispondi a quello?

ciao eranaeala! spiace sapere che una donna debba subire certe maleducazioni!!!!! un saluto ed un sorriso di solidarietà!!! :D

BUON GIORNO VALE.... PER I MESSAGGI KE RICEVIAMO IO NN COMMENTO... MERITANO SOLO INDIFFERENZA... BACI

Non sono di sinistra e ammetto: a) alle politiche del 2001 ho votato per Fini (mi piace più di Silvio) b) alle politichie di quest'anno ho votato per Prodi; c) Se vogliamo che l'Italia cresca è ora di smettere di essere fedeli ad un'idea che non esiste. d) Mi intendo un pò di economia e ..... Berlusconi & co. c'hanno lasciato nella m...a per questo non mi sento coglione pur avendo votato per Prodi, magari mi ci sentirò l'anno prossimo. Essere di destra o di sinistra non vuol dire tapparsi gli occhi!!!

Penso che l'idea morta sia quella del comunismo. Non credo che il libero mercato sia morto... Poi parli di fedeltà a un'idea. Dimmi che idea!

Il comunismo non è morto, anche perché non è mai nato, il che rende la cosa assai complicata da attuare. A differenza del fascismo, che è stato sconfitto dalla storia e che era nato da una costola dell'aborto del comunismo. Al contrario del libero mercato, che è stato ammazzato da quelli come Berlusconi, che pensano che con un po' di tangenti e di amicizie importanti si può arrivare dove si vuole.

Parli del comunismo Italiano o in generale? Sul libero mercato potremmo aprire un'ampia discussione. Costringere un tv privata a semichiudere i battenti invece è una cosa da libero mercato?

Perché quello che ha fatto Berlusconi al titolare di Europa 7 lo chiami mercato libero? oppure quello fatto dall'ex ministro delle infrastrutture che guarda caso aveva datto l'appalto per l'ampliamento dell'A1 alla ditta della moglie secondo te è mercato libero? Il mercato libero è una bella idea ma ci vogliono gli uomini non i partiti per realizzarla! Speravo fosse Fini!! Mah forse se Silvio si farà da parte, finché ci sarà lui sarà troppo legato!

Antony ma vuoi parlare delle idee o della persona. Più volte ho chiarito di non essere berlusconiana ma di stare + a Destra. Deciditi e poi fatti avanti...E cmq rispondi nel post relativo qui si parlava di mes e non policia. Inoltre io critico prodi ma non difendo a spada tratta tutto l'operato di Berlusconi. Parlavo di Pacs. Attinenza ZERO

Sei molto simpatica e intelligente ma francamente quella con le idee confuse mi sembri tu! Io ti ho detto che le idee non esistono più all'interno dei partiti (i nomi li ho fatti per farti un esempio). Sei tu quella che dice che è di destra perché sei per il libero mercato. Anche io sono per il libero mercato ma negli ultimi 15 anni chi ha fatto qualcosa per il libero mercato? Ti ho scritto qui perché qui ho letto dei post sul libero mercato dove facevi riferimento ad un'idea di destra che negli ultimi anni non esiste. Comunque tu resta della tua idea (è uguale alla mia :-)) ) Solo che io non mi fossilizzo sul simbolo ma preferisco le persone anche se negli ultimi anni si è trattato di scegliere tra Paolo Male e Pietro Peggio!

Allora ti spiego chi è prodi:Conflitti falsi e interessi veri   Come abbiamo detto ci hanno rotto le orecchie con la polemica fasulla sulla consulenza di Schroeder a Putin. Conflitto di interessi hanno detto e ripetuto ad nauseam, con sereno sprezzo del ridicolo, mentre in realtà Schroeder è un cittadino tedesco senza incarichi politici che sta solo facendo, oltre ai suoi legittimi interessi, anche quelli della Germania. Cosa che appunto detestano i sionisti ei filo americani. Ma davvero gli altri non hanno conflitti di interessi? Guardiamo in Italia, a parte il super citato Berlusconi, che come dice il comico Cornacchione, non ha mai conflitti di interessi, solo interessi. Siamo seri, tocchiamo i poteri veri. Per esempio Mario Draghi a Bankitalia, proveniente dalla Goldman Sachs. Mario Monti uscente dalla Commissione, è stato assunto alla Goldman Sachs. Romano Prodi, futuro presidente del Consiglio, nella sua vita è entrato infinite volte a servizio della Goldman Sachs: era lì che trovava lavoro quando usciva dal settore pubblico italiano. Non sarà un conflitto d'interessi? Un tantino? Poco poco? Ma non si può eccepire. E' vietato. Nel quadro che ha creato Il Corriere dei Montezemolo e del resto del salotto buono, una nuova Mani Pulite (stavolta contro le sinistre arroccate attorno alle COOP), queste nomine e assunzioni ci dicono che non sarà più permesso formulare domande politicamente poco corrette, criticare le scelte degli Illuminatissimi Fratelli. E' la consegna dell'Italia ai poteri forti e alla banca d'affari americana.   Chissà che miele secerne la Goldman Sachs per attrarre così importanti maggiordomi dei poteri forti, o che linfa secerne l'Italia, per  suscitare le cupidigie della Goldman Sachs: non abbiamo già dato, in privatizzazioni? Gioielli industriali dell'IRI, pagati mille volte dai contribuenti italiani, non sono già stati svenduti tutti per un boccone di pane? Non ha già regalato Ciampi la Nuovo Pignone, leader mondiale, alla sua concorrente americana? E le banche d'affari americane, Goldman Sachs, Merril Lunch e Morgan Stanley, non hanno già incamerato allora - quando la prima Mani Pulite rese impossibile la difesa di quei gioielli, fu per questo che Craxi fu distrutto - 3 mila miliardi in grasse commissioni, per la loro esperienza nelle privatizzazioni? Chissà. Sembra ieri quel 2 giugno 1992, quando il «Britannia», panfilo di sua maestà britannica, arrivò di fronte a Civitavecchia con tutti i banchieri della City a bordo (Warburg e Barclay, Coopers Lybrand, Barino, eccetera) a intimare le condizioni della finanza anglo sullo smantellamento delle partecipazioni statali. Una torta da 100 mila miliardi, come scrisse Massimo Gaggi, giornalista de Il Corriere che era a bordo.   Ci andò anche Mario Draghi, d'ora in poi intoccabile e non criticabile governatore di Bankitalia. Allora era direttore del Tesoro. E dovette giustificarsene in audizione parlamentare: «dopo aver svolto l'introduzione me ne andai, e la nave partì senza di me…in questo modo evitai ogni possibile sospetto di commistione». Il Britannia infatti prese il largo. In acque internazionali, su suolo britannico, gli italiani invitati ascoltarono le condizioni. Fatto è che Draghi, nell'introduzione, aveva lodato le privatizzazioni così: «uno strumento per limitare l'interferenza politica…un obbiettivo lodevole»: lo stesso programma de Il Corriere oggi. Allora,  il tecnocrate dettava la linea politica. Bastava: poi scese. Restarono, fra gli altri, Rainer Masera (un altro intoccabile), Giovanni Bazoli (Ambroveneto), Beniamino Andreatta: che sarebbe diventato di lì a poco ministro. Nel governo Amato, al Bilancio; nel governo Ciampi agli Esteri, nel governo Prodi alla Difesa. Un coccolone ha impedito al Beniamino tecnocratico di ricoprire altri ministeri, di perfezionare i danni. Gli altri, purtroppo, sono vegeti e pronti. A consegnare l'Italia a Goldman Sachs.   Nel settembre '93, alla privatizzazione della Comit fu incaricata di presiedere la Lehman Brothers; a quella del Credit, la Goldman Sachs. In verità Franco Nobili, il precedente capo dell'IRI, aveva dato quest'ultimo incarico alla Merrill Lynch; ma a quel punto Nobili era in prigione in attesa di giudizio per Mani Pulite (solo il tempo necessario: poi sarà prosciolto con formula piena), e comandava Prodi. Fu Prodi a dare l'incarico alla Goldman Sachs, «della quale era stato consulente fino a pochi giorni prima». (1) La Merrill Lynch, nel giorni in cui aveva l'incarico, aveva offerto alla Deutsche Bank il pacchetto di Credito Italiano in proprietà all'IRI per 6 mila lire ad azione. La Goldman Sachs fissò il valore del Credit a 2.075 lire per azione, meno della quotazione in Borsa, che era sulle 2.230 lire. Insomma vendette per 2.700 miliardi qualcosa che ne valeva almeno 8 mila. Persino l'Espresso si chiese: «è dunque un regalo quello che l'IRI sta facendo al mercato? Dal punto di vista patrimoniale è così».   Prodi ne ha fatti, di regali. L'Italgel, 900 miliardi di fatturato, venduta per 437 alla Nestlé. La Cirio-Bertolli-De Rica (CBD), 110 miliardi di fatturato, valutata sui 1.350 miliardi, venduta a una finanziaria lucana mai sentita, la FISVI di tale Francesco Lamiranda, «appoggiato dalla sinistra democristiana della Campania» secondo Il Corriere. Era la sua unica credenziale, perché Lamiranda soldi non ne aveva. Offrì dapprima 130 miliardi, poi 310. Avrebbe pagato, chiarì, vendendo i pezzi dell'azienda che si offriva di comprare.  Ma restò l'unico acquirente. Un'asta ci voleva: non fu fatta. Bisognava vendere a questo Lamiranda. Pietro Larizza, allora capo della UIL, descrisse l'operazione così: «la FISVI acquista senza avere ancora i soldi per pagare; per formare il capitale necessario, vende una parte di ciò che ha comprato; per quel che rimane cerca ancora soci finanziatori per completare l'acquisto». Antonio Bassolino (un merito gli va riconosciuto) denunciò alla Procura di Napoli quell'affare: «c'è il pericolo che privatizzazioni fatte in questo modo espongano pezzi del nostro apparato produttivo alle mire speculative e affaristiche». Era peggio di così. Un perito di nome Renato Castaldo scoprì che dietro lo sconosciuto Lamiranda c'era l'Unilever, la multinazionale olandese. «E' documentato che la Unilever», scriveva, ha «inviato offerte, condotto trattative dirette e indirette con l'IRI…predisponendo anche le clausole da inserire nel contratto» fra Prodi (IRI) e Lamiranda. L'Unilever? Prodi è stato consulente dell'Unilever dal '90 al '93, come consulente di vaglia, a decidere le acquisizioni.   Ecco dov'è il miele che Goldman Sachs cerca. Ecco dov'è la linfa che trovano i grand commis nella Goldman Sachs. Voi ci vedete dei conflitti d’interesse? Siete i soliti complottisti!

Guarda che non contesto nessuna delle cose che hai scritto ma quello che ti dico è che se ti fermassi a pensare a quello fatto dal governo di centro destra non troveresti niente di più e niente di meno infatti ti ho detto che la scelta alle ultime elezioni è stata tra chie era il meno peggio. Personalmente ho trovato meno peggio chi non ha fatto della finanza creativa il suo modo di gestire un paese. Se guardi i bilanci approvati dalla corte dei conti dal 2002 al 2006 troverari tanta di quella finanza creativa che una volta semplificata e ripulita troverai come mai in Italia dalla fine degli anni 80 non ci siano ditte sane ma tutte (o quasi) figlie della finanza creativa, dove con qualche credito vantato da una compartecipata che a sua volta vanta crediti su una controllata che magari ha crediti nei confronti della controllante figurano tanti soldi virtuali e tanti debiti reali. Vedrai con Basilea 2 quante ditte saltano e sono tutte figlie della finanza creativa che ha orientato il governo di centro destra. Io ho voluto dare un segno cambiando voto. Probabilmente ho sbagliato ma come fatto nel 2001 tirerò le somme quando ci saranno le nuove elezioni tra 5 anni o meno. Non mi arrocco su simboli sfruttati e mai onorati.

Vedremo tra qualche anno come staranno le tasche degli impiegati da 1000E al mese

Perché negli ultimi 5 anni come sono stati? Non mi sembra che il governo di centro destra abbia aumentato il poter di acquisto (anzi) non mi sembra nemmeno che abbia aumentato stipendi. Ci vogliono fatti e io non li ho visti anzi quello che ho visto non mi è piaciuto (certo io parlo da chi con 2000 euro al mese a fine mese ci arriva però 5 anni fà mi ci scappava molte più cose)

P.S. Volevo solo specificarti che la tua spiegazione su chi era Prodi era un tantino superfluea. Mi occupo di finanza da qualche annetto e qualche cosa la so anche se non tutto quello che hai scritto è esatto. Senza offesa o pregiudizio (forse non hai capito che in fatto di idee la penso esattamente come te)

^_^

Se è per questo, quando tu non eri ancora nata, il Berlusca ha messo le mani su Italia1 e Rete4 in maniera assai scorretta. Esiste comunque un'altra soluzione alla vicenda: far cambiare proprietà, anziché "semichiudere". Ne beneficerebbero la concorrenza e il libero mercato, parole che al Cavaliere stanno antipatiche perché vorrebbe avere tutto lui.

Ma perchè obbligare una persona a svendere un suo bene?

l'idea che avere un'idea di destra o di sinistra possa veramente significare quello che significava 50 anni fà! Quello che hai detto sul mercato libero ne è un'esempio. Il governo di destra è stato l'esempio di illeberalità più totale. E non sto parlando di bavaglio all'opinione ma di mercato libero. Tutto quello che hanno fatto (o non hanno fatto) è andato verso l'oligopolio dimostrato dalla violenza che si faceva AN per votare le leggi proposte. Così come parlare di comunismo di 50 anni fà o di marxismo/fascismo(per fortuna!!!) A me personalmente gli estremi non sono mai piaciuti. Gli estremi solitamente non accettano chi ha idee diverse e solitamente si comportano nella stessa maniera