L'ARALDO MILLENIALEM.C.R.L STUDENTI DELLA BIBBIA |
AREA PERSONALE
MENU
« ESISTONO ALTRE FOME DI V... | CHI CONSULTARE » |
EUTANASIA,E TESTAMENTO BIOLOGICO ,STRUMENTI PER DECIDERE IL FINE DELLA VITA?
Post n°221 pubblicato il 26 Marzo 2018 da sergiopaolo.65
EUTANASIA ,E TESTAMENTO BIOLOGICO ,STRUMENTI PER DECIDERE IL FINE DELLA VITA? INTRODUZIONE
Eutanasia attiva, eutanasia passiva, suicidio assistito e testamento biologico: cosa sono e come funzionano?
(1. ) ALCUNE QUESTIONI DI BASE:
Anche altri nel passato mi hanno posto tale domanda(X). Il tema, però, è troppo complesso e controverso e gli animi si riscaldano presto per argomenti del genere. Per onestà bisogna ammettere che la Bibbia non affronta mai la questione dell'eutanasia, il mantenere in stato vegetativo persone clinicamente morte o l'allungamento artificiale della vita per persone affette da gravi patologie. (2. ) ALCUNE RIFLESSIONI BIBLICHE:
Non ho al riguardo chiare risposte valide per tutti, ma ho fatto le seguenti riflessioni per me stesso. Esse possono servire ad altri per riflettere e per la discussione in merito. La vita è un dono di Dio (Gb 33,4; Ec 8,15; At 17,25). Lo stesso dicasi di una vita lunga e prosperosa (Pr 3,2). Il salmista chiedeva: «Qual è l'uomo che prenda piacere nella vita, e ami lunghezza di giorni per godere del bene?» (Sal 34,12). Nella malattia si crede di avere poca vita dinanzi a sé e ci si rende conto della propria fragilità (Sal 39,4ss).Nessuno ha sicurezze in se stesso sullo svolgimento e sulla fine della propria vita. Per questo il salmista pregava: «O Eterno, fammi conoscere la mia fine e qual è la misura dei miei giorni. Fa' ch'io sappia quanto sono fragile» (Sal 39,4). Bisogna prepararsi alla propria fine. «Noi finiamo gli anni nostri come un soffio. I giorni dei nostri anni arrivano a settant'anni; o, per i più forti, a ottant'anni; e quel che ne fa l'orgoglio, non è che travaglio e vanità; perché passa presto, e noi ce ne voliamo via... Insegnaci dunque a così contare nostri giorni, che acquistiamo un cuore savio» (Sal 90,9s.12). Nessuno può programmare con precisione il modo come morirà, le circostanze e lo stato clinico al momento della sua morte. Ci sono calamità improvvise (cfr. Gr 6,26; Ez 24,26), mali che diventano subito gravi e portano in breve tempo alla morte (1 Re 17,17) e malattie lunghe e dolorose (2 Cr 21,19). Si può confidare nel Signore, che sosterrà i suoi fedeli fino alla fine, sia che siano in salute o nella malattia. Ad esempio, «Abrahamo spirò in prospera vecchiaia, attempato e sazio di giorni» (Gn 25,8); come «vecchio e sazio di giorni» morirono anche Isacco (Gn 35,29), Davide (1 Cr 23,1; 29,28), Jehoiada (2 Cr 24,15), Giobbe (Gb 42,17). Lo stesso Giobbe, però, dovette ammettere: «L'uomo, nato di donna, vive pochi giorni, e sazio d'affanni. Spunta come un fiore, poi è reciso; fugge come un'ombra, e non dura» (Gb 14,1s). Non pochi salmisti si lamentarono col Signore, supplicandolo per l'aiuto, trovandosi in grave malattia (Sal 41,5-8 «Quando morrà?... Un male incurabile, essi dicono»). Anche altri uomini di Dio si ammalarono mortalmente. «Eliseo cadde malato di quella malattia, che lo doveva condurre alla morte» (2 Re 13,14). Come abbiamo visto, in alcuni casi Dio guarì chi era malato a morte (2 Re 20,7 Ezechia), altri casi no (2 Sm 12,14s; 2 Cor 12,9). Davide cantava del fedele: «L'Eterno lo sosterrà quando sarà nel letto della infermità; tu trasformerai interamente il suo letto di malattia» (Sal 41,3).I credenti biblici sanno che anche l'attimo della morte è un momento particolare agli occhi di Dio. «Cosa di gran momento è agli occhi dell'Eterno la morte dei suoi diletti» (Sal116,15).Vita e morte sono relativizzati dalla fede in Cristo, essendo diventato il credente uno con Cristo nella sua morte e nella sua risurrezione. «Con ogni franchezza, ora come sempre Cristo sarà magnificato nel mio corpo, sia con la vita, sia con la morte. Poiché per me il vivere è Cristo, e il morire guadagno... Io sono stretto dai due lati: ho desiderio di partire e d'essere con Cristo, perché è cosa di gran lunga migliore; ma il mio rimanere nella carne è più necessario per voi» (Fil 1,20s). «Noi portiamo sempre nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo; poiché noi che viviamo, siamo sempre esposti alla morte per amore di Gesù, affinché anche la vita di Gesù sia manifestata nella nostra carne mortale» (2 Cor 4,10s). «Se viviamo, viviamo per il Signore; e se moriamo, moriamo per il Signore; sia dunque che viviamo o che moriamo, noi siamo del Signore» (Rm 14,8). Allungare la vita non è l'obiettivo dei figli di Dio nel nuovo patto, visto che la morte arriverà comunque e che solo la risurrezione porterà il necessario e risolutivo cambiamento. «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muoia, vivrà; e chiunque vive e crede in me, non morrà mai» (Gv 11,25s; cfr. 1 Cor 15). L'importante è come si vive rispetto Dio, mentre il mistero del morire e della morte possiamo lasciarli nelle mani del Dio misericordioso. «Ma io non faccio alcun conto della vita, quasi mi fosse cara, pur di compiere il mio corso e il ministero, che ho ricevuto dal Signor Gesù, che è di testimoniare dell'Evangelo della grazia di Dio» (At 20,24). «Sii fedele fino alla morte, e io ti darò la corona della vita» (Ap 2,10; cfr. Gcm 1,12). «Quanto a me io sto per essere offerto a mo' di libagione, e il tempo della mia dipartenza è giunto. Io ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho serbata la fede; del rimanente mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, il giusto giudice, mi assegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti quelli che avranno amato la sua apparizione» (2 Tm 4,6ss; cfr. Fil 3,12ss). Prof :PAOLO PALMIERI |
INFO
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Inviato da: cassetta2
il 05/01/2021 alle 16:18
Inviato da: animasug
il 29/01/2019 alle 19:21
Inviato da: animasug
il 10/07/2016 alle 17:29
Inviato da: animasug
il 10/07/2016 alle 17:15
Inviato da: poisongirl2008
il 03/07/2016 alle 20:27