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21-22-24 marzo
Post n°24 pubblicato il 25 Marzo 2010 da Karembo80
21.03.10 E’ primaveraaaaa svegliatevi bambini…..questa è per la primavera che comincia oggi e per il mio nonno che vorrei stesse meglio…spero che senta anche lui la primavera e che ritorni a raccontarmi la storiella di fifunfognet…scusate ma voglio un mondo di bene al mio nonno e sono preoccupata per lui…guarisci prestoJ Cosa più importante da dirsi oggi abbiamo avuto la riunione con gli insegnanti e in teoria con i genitori degli alunni della scuola, dico in teoria perché alla fine ci saranno stati 5-6 genitori, ma c’erano gli insegnanti, il direttore della scuola, il presidente, la vice presidente e la persona che si occupa di raccogliere fondi del comitato dei genitori. E’ stata una bella riunione..il muratore ha spiegato a tutti il progetto..ah..tra parentesi ragazzi ho cambiato idea voglio fare il progetto più grosso perché c’ho pensato bene e ho parlato con un altro muratore e mi ha detto che è più sicura e durerà di più tempo, e penso che questa sia una cosa davvero importante voglio costruire un qualcosa che duri nel tempo e che sia sicuro, piuttosto ne comincio una parte subito le fondamenta, le colonne portanti e il tetto e dopo quando sarò in italia cercherò di raccogliere altri soldi per costruire i muri. Dopo aver spiegato il progetto Robert, ha spiegato a tutti che sarebbe bello avere una mano perché questa scuola è proprietà della comunità, non di una singola persona o mia e tutti si sono trovati d’accordo, hanno capito l’importanza di questo progetto e quindi ognuno si è preso la propria responsabilità… la vice presidentessa ha detto che si occuperà di trovare o organizzare dei turni per far portare l’acqua al cantiere, a proposito di acqua, nel precedente post ho scritto che loro non la pagano ma non è così…ogni bacinella la pagano 25 sefa, che sono un po meno di 50 centesimi d’euro. Il presidente del comitato dei genitori ha detto che si occuperà di trovare persone che aiutino i muratori specializzati e di trovare delle persone per raccogliere e setacciare la sabbia…tutto questo gratuitamente…sono stra felice della risposta positiva della comunità..ho fiducia in queste persone e spero di tutto cuore che sia ben riposta J Poi abbiamo deciso la data dell’inizio dei lavori..si inizia martedì, domani vado a prendere i soldi in banca e poi a comprare il materiale che serve per costruire le fondamenta e le colonne..e poi martedì si inizia…non vedo l’ora…che bello sarà vedere crescere questa struttura e cercherò di esserci tutti i pomeriggi li a lavorare e sudare con loro, anche per lanciare un messaggio..se posso lavorare io senza guadagnare niente per una cosa che non sarà mia, perché non posso farlo io che ho i miei figli che usufruiranno di questa struttura????e poi anche perché mi voglio sporcare le mani e stare in mezzo alla gente…ne ho bisogno J Mi raccomando ragazzi chiedete chiedete chiedete…a tutti amici e parenti…anche un euro fa qualcosa J E ora cambiamo argomento..vorrei parlarvi un po delle cose negative di qui..perchè qui non ci sono solo le cose belle..anzi…qui ci sono persone che muoiono e che soffrono continuamente, ci sono persone che non avendo soldi vengono lasciate morire negli ospedali…negli ospedali..non per strada ma dentro gli ospedali…ma vi sembra normale che nessuno anticipi i soldi per uno che magari non è cosciente e che con una semplice trasfusione o piccola operazione verrebbe salvato????ma come si fa? Come si fa a lasciare un uomo, una donna o peggio ancora un bambino morire davanti ai tuoi occhi sapendo che hai le capacità di curarlo????come fai a girarti dall’altra parte e dormire la notte? Come può essere più importante il dio denaro in confronto a una vita di un bimbo indifeso???perchè le persone sono così? Forse è la disperazione che le fa agire così…forse quando si è disperati entra in gioco la voglia di sopravvivere e si passa sopra a tutto e a tutti???io non so se vivessi nelle loro condizioni cosa farei….forse farei lo stesso..qui forse la vita non ha tutto il valore che noi le attribuiamo…non lo so…non capisco…non comprendo..vorrei poterlo fare, ma non so se dopo aver ascoltato il loro punto di vista potrei comunque comprenderlo…questo atteggiamento mi sembra completamente disumano. Tante volte qui la gente lascia morire i loro cari senza portarli da un medico..li lascia li a soffrire..magari con la pelle viva messa dentro un sacchetto di plastica per farlo andare prima in gangrena…è successo davvero. Gambe mangiate dai vermi, bimbi a cui si vedono le costole, non perché sono magri ma perché non hanno più la carne e la pelle, bimbi che muoiono di malaria..bimbi che a 5 anni hanno l’AIDS, orfani malati di AIDS perché il papà ha trombato con un sacco di donne senza preucazioni..e così infetta la moglie e i figli…i genitori muoiono e rimangono i figli: malati…soli. Bimbi malnutriti…due gemelli..uno maschio e uno femmina..il maschio bello ciccio e la bimba malnutrita, perché per la mamma è più importante che si salvi il maschio più che la femmina..perchè il maschio è più importante…come si fa…ma vi rendete conto di quanto siano radicate le tradizioni e i modi di pensare??? Perché??????????????? Questa è la domanda che mi frulla in testaL Scusate per la tristezza del mio post oggi ma..anche questa è africa!!!!! Notte…un abbraccio da Akossiwa. Bissou à tout le monde
22.03.10 Oggi giornata pienissima, dopo aver lavorato 3 orette sono partita con Maristella con tre pazienti versi vari ospedali.. o cliniche…prima tappa clinica in cui fanno le ecografie, seconda tappa abbiamo lasciato Mattiew di 9 mesi in un ospedale privato: Campus, è un nostro paziente da un mesetto e purtroppo non è migliorato molto, anche se le abbiamo provate di tutte, ecco perché l’abbiamo portato in questo ospedale. Poi ultima tappa coi i pazienti ospedale pubblico Tokoin, il più grande ospedale pubblico del togo, si trova naturalmente a Lomè, davvero enorme…l’igiene è quella che è…e a dire il vero anche il servizio, anche se devo dire che oggi siamo state fortunate perché abbiamo trovato un oculista bravissimo, gentilissimo e disponibile. Le abbiamo portato una ragazzina di 9 anni con sicuramente problemi mentali e di movimento (non che non cammini o che faccia fatica a farlo, ma ha problemi a fare scalini, a sedersi, a entrare in una macchina…ha qualche deficit mentale..povera) e che povera ha anche problemi agli occhi…pensate che la mamma di questa figlia, ne ha un’altra di un anno è arrivata a tenere sua figlia di 9 anni, con evidenti problemi mentali senza fare mai un controllo medico in tutta la sua vita, mentre la piccola l’ha praticamente lasciata morire in casa…è ancora viva, ma quando l’ha portata da noi, sicuramente dopo mesi che soffriva, aveva la carne viva in molte parti del corpo, ora è ricoverata da quasi una settimana a Tokin e va un po meglio, anche se pensiamo che non ce la farà..è malnutrita e in più a questa pelle che non rimargina…io mi chiedo come faccia una mamma sapendo che vicino a casa sua c’è un’ospedale che ha dei prezzi bassissimi o a volte in base al caso non fa pagare nulla..come fa a non portare le sue figlie che hanno problemi di salute???come fai vedere tua figlia che soffre restando impassibile?????Rimango davvero sconvolta…il senso materno e la responsabilità l’ho vista in poche mamme, quella di Mattiew ad esempio…bravissima e con sguardi pieni d’amore verso il figlio J Va veniamo alle cose belle J nel pomeriggio sul tardi quando abbiamo finito le cose in ospedale siamo andati in banca a ritirare i soldi, poi una volta arrivata a casa…non ho nemmeno parcheggiato la macchina che sono ripartita con il muratore Bandì e Robert, per andare a comprare il materiale per iniziare domani la costruzione….appena salita in macchina robert mi ha dato due notizie una bella e una un po meno…ma quella bella è davvero bellissima..tanto che mi sono messa a ballare in macchina, facendo ridere sia lui che Bandì..rullo di tamburi…..le persone del quartiere hanno già messo da parte un bel po di sabbia e così domani con il cemento comprato oggi alle 19.30 (buio pesto da più di un’ora) inizieranno a fare i mattoni . La brutta notizia che era troppo tardi e non siamo riusciti a comprare il ferro, ma domani all’una e mezza rimediamo subito..vado insieme al muratore a comprarlo e poi vado al cantiere dove c’aspetta robert…così posso dare una mano e poi voglio conoscere i muratori e tutta la gente che ha dato la disponibilità. La cosa bella di questo progetto è che la gente del quartiere lo sente proprio e partecipa bene e ritiene importantissimo dare una mano per realizzare al meglio questa scuola…è bellissimo…sono la donna più felice a questa terra…. Chissà che farò in futuro..ma penso che ogni anno verrò qui un mese..un mese e mezzo per verificare che tutto vada per il meglio e poi chissà…vedremo cosa ci porta il futuro…un abbraccio enorme a tutto il mondo…al mio mondo Grazie per essermi vicino col cuore e con le donazioni…grazie Un sorriso e un abbraccio da Akossiwa
24.03.10 Tante cose belle in questi giorni ma è anche successa una cosa bruttissima, ma partiamo dalle cose belle..ieri è iniziato il cantiere, prima cosa fa fare i muratori, che qui fanno col cemento e sabbia e poi li fanno asciugare al sole per tre giorni…ieri erano in 5 a farli, poi nel pomeriggio il capo cantiere, amico e in realtà cugino di Robert, che si chiama Bandih siamo andati a comprare il ferro, per poter fare il cemento armato delle colonne e delle fondamenta…per il momento ci stiamo dentro con il preventivo J. Poi siamo arrivati al cantiere, ho visto il luogo dove teniamo e terremo tutto il materiale, e sono decisamente tranquilla, perché è in casa di una persona fidata J Poi finalmente ho visto il cantiere…che figata una bella sfilza di mattoni pronti per seccare al sole..proprio una bella sensazione, le donne che hanno raccolto l’acqua tutto il giorno sotto l’albero a prendere un po di venticello e a fare due chiacchiere i muratori che lavorano e si fanno il culo sotto il sole…sono stati bravissimi..davvero. Oggi invece quando sono andata nel pomeriggio….i mattoni erano triplicati…c’erano un sacco di ragazzi del villaggio che sono venuti volontariamente a lavorare…a dare una mano ai muratori..che figata e poi le solide donne sotto l’albero, oggi c’erano anche i banchi dove potersi sedere J bellissimo davvero..amore allo stato puro…mi piace è bello essere in mezzo a così tanto amore..voi non avete idea di quanto mi faccia bene essere dentro questo progetto soprattutto in questo momentoJ Il massimo della gioia è stato quando Bandih ha camminato sui mattoni di ieri e quando mi ha detto che domani iniziano gli scavi per cominciare a fare le fondamenta…davvero davvero una figata J Un’altra cosa che oggi mi ha fatto immensamente piacere è stata quando di pomeriggio, prima di partire sono venuti due ragazzi del campo volontariamente senza prendere un centesimo, senza essere del quartiere..davvero un’altra bella sensazione..forse poi non sbaglio quando sono fiduciosa nelle persone..chissà..vedremo col tempo J E ora passiamo alla brutta notizia, ieri mattina verso le 9 mio padre mi chiama e ancora prima di sentire una parola avevo capito…ma non ci potevo credere…forse ancora adesso non ci credo…mio nonno, il mio amato nonno, è morto…morto..e io non c’ero…e io non sono accanto alla mia famiglia adesso in questo momento di dolore immenso..sono qui in Africa, a casa e a volte egoisticamente penso che è meglio così, che sarebbe stato 100.000 volte peggio se fossi stata a casa…il mio cuore non avrebbe retto…non credo di poter sopportare un dolore della gente…vedere la mia famiglia soffrire immensamente e vedere mio nonno morto steso su un letto freddo..senza più aria nei polmoni…non riesco nemmeno a immaginare la scena..il mio nonno non c’è più fisicamente…ma lo sento dentro di me come non mai…il mio nonno sarà in vita fino a quando noi nipote saremmo in vita e questo mi conforta parecchio…solo adesso che ci penso mi rendo conto di avere molte caratteristiche del mio nonno…lui era sempre pronto a scherzare ed era coccolosissimo come me…cavolo come sarà strano entrare in casa dei miei nonni…stranissimo…vuota…non sentire la sua voce e i litigi con mia nonna, il giocare a carte con lui..cavolo non me ne rendo conto… Ieri dopo aver saputo della brutta notizia mi è venuta in mente la canzone di Vasco, Sally
“Perché la vita è un brivido che vola via è tutto un equilibrio sopra la follia.. per vivere davvero ogni momento con ogni suo turbamento come se fosse l’ultimo”
Già è proprio così..è tutto un equilibrio….una cosa bellissima è successa..l’inizio del progetto della scuola e la fine della vita di uomo per me importante, il mio nonno…tutto si equilibra…è proprio vero quello che si dice, quando nasce qualcosa deve morirne un’altra….è non è detto che siano entrambe persone…anche perché sno più le persone che muoiono rispetto a quelle che nascono…e quindi a volte quando muore una persona nasce un progetto bello…e così penso che mio nonno vivrà oltre che dentro al cuore delle persone che lo hanno amato anche in questo progetto in questa scuola fatta di cemento e amore..il mio nonno è anche qui, ed è per questo che vorrei chiamare la scuola fifunfognet, così tutte le volte che la guarderò sorriderò e pensero al mio nonno mentre mi raccontava questa storiella in piemontese..mi ricorderò le risate fatte insieme il suo “ao” invece di ciao o di “emo” invece di scemo…i suoi occhi pieni d’amore. Il mio nonno se lo sentiva…sapeva che era la sua ora..perchè aveva paura di tutto…del buio soprattutto, come io me lo sentivo quando sono andata a trovarlo prima della mia partenza…è una cosa che senti dentro di te ma che continui a ripeterti che non è così..che è una sensazione sbagliata che tutto andrà per il meglio e invece come spesso accade le sensazioni sono veritiere. Davvero non so come affrontare sta cosa…perché in realtà non l’ho ancora affrontata..odio non averlo potuto salutare per bene dirgli ancora una volta che gli volevo bene, dirgli quanto era importante, dirgli che era parte di me…se svuoto la mente vedo lui..lui che sorride..i suoi occhi più di tutto, il suo viso da bambino..quanto era goloso il mio nonno…golosissimo di cioccolato.. Per fortuna qui sono circondata da cose belle, le mie colleghe mi fanno ridere e mi fanno sentire meno il peso..a volte mi dico che sono una stronza se rido troppo, ma poi mi dico che il mio nonno sarebbe più felice a vedermi ridere e allora la cosa mi rincuora un po’.
Un abbraccio enorme alla mia famiglia..vi sono accanto anche se sono in un altro continente….vi voglio un mondo di bene…e scusate davvero se non posso essere li con voi a condividere questo brutto momento.
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Inviato da: endometrio pincus
il 29/01/2013 alle 15:37
Inviato da: lori
il 21/01/2013 alle 14:06
Inviato da: endometrio pincus
il 21/01/2013 alle 11:11
Inviato da: davidsfly
il 15/01/2013 alle 22:57
Inviato da: endometrio pincus
il 11/01/2013 alle 12:34