Nuove norme sui cani e sui proprietari...che precisa nuovi obblighi cui i padroni devono adeguarsi. Tra i punti della nuova legge, spiccano l'imposizione della museruola e del guinzaglio e la raccolta feci.

Ecco nel dettaglio le nuove regole:

1. I danni provocati dall'animale a cose, persone o altri animali saranno responsabilità del proprietario, che risponderà agli stessi civilmente e penalmente.

2. Chi accetta di tenere un cane di cui non è proprietario ne assume la responsabilità durante tutto il periodo di mantenimento;

3. Il proprietario o il detentore del cane dovranno adottare, in modo da prevenire danni a cose, persone o animali, le seguenti misure:

  • Museruola a portata di mano, in modo che possa applicarsi in caso di rischio;
  • affidamento del cane a persone in grado di gestirlo in maniera corretta;
  • utilizzo del guinzaglio in qualsiasi area urbana o aperta al pubblico. La lunghezza massima dello stesso sarà di 1,5 metri;
  • accertarsi che il cane abbia un comportamento adatto alla convivenza nel contesto in cui vive;
  • assumere tutte le informazioni sulle caratteristiche fisiche e comportamentali del cane in caso di acquisto
4.Obbligo di raccolta feci. Chi conduce il cane a spasso deve munirsi di strumenti adatti alla raccolta feci.
5. Saranno stabiliti percorsi formativi per proprietari, al termine dei quali verrà rilasciato un patentino. Tali percorsi sono organizzati dai comuni e dai servizi veterinari delle aziende sanitarie locali, che possono ricorrere alla partecipazione di: facoltà di medicina veterinaria, ordini professionali dei medici veterinari, associazioni di protezione animale e associazioni veterinarie. Il responsabile scientifico del percorso sarà scelto dal comune, su indicazione del servizio veterinario ufficiale, tra i medici esperti in comportamento animale o formati dal Centro di referenza nazionale per la formazione in sanità pubblica veterinaria;

6. Le informazioni riguardo i percorsi formativi saranno competenza dei medici veterinari, che dovrà inoltre segnalare la presenza di cani, tra quelli assistiti, che avranno bisogno di una valutazione comportamentale;

7. I percorsi formativi divengono obbligatori in presenza di episodi di aggressioni, morsicature o rischi eventuali, su indicazione dei servizi veterinari. Il costo dei percorsi è a carico dei proprietari.