VERSIPERSISPARSI
Laboratorio di sensazioni pioneristiche per future canzoni
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il sogno nel sogno
Post n°53 pubblicato il 01 Aprile 2011 da salvatore.oppesidano
caduto all'improvviso tra grinfie di Arpie male intenzionate subito a strappare con artigli l'anima ed infettarla di cattiveria.....
Tra i rovi viole sparse indifendibili come quei pensieri che hai messo in testa ed io ignoro nel silenzio e brucio di primavera...... Entro nel tuo volto a respirare i tuoi pensieri la mia ombra li teme e mi avvolge nella sua immobilità , ha capito che la tua luce è più forte e vede la fine in un colpo di fulmine....
Sorgente di malia intrisa di fluido magnetico che nutre l'attrazione , il tuo interesse celato tra fare e parole gira nell'anima senz'altro con una missiva dispensando qua e là gemme che radicano nei pensieri in una fervida immaginazione di idee e sogni vividi nobili e concupiscenti ma anche senza pretese umane semplicemente volgari ed indecenti. Oramai non ho scampo in preda alla curiosità di Eva desiderio di svelare la strada che porti , se sei il giro di volta od un'altra ennesima morte di martiri sospiri pronti a tuffarsi nel dubbio che portano le tue mani curate ed eleganti il tuo sogno che traspare dalle tue parole il tuo portamento che muove la luna alzando maree la tua voce che irrompe nei miei silenzi dedicati alla tua bellezza.
Il cielo elettrico di ieri sera con la sua scarica di fulmini di marzo ha dispensato danni qua e là occupandomi il tempo, pensare che qualche ora prima sentivo che era il momento giusto per affrontare il fulmine che mi ha colpito un po'di tempo fa , strane coincidenze che sia un segno premonitore per dissuadermi dal farlo...
il sogno mio è il sogno tuo non s'incontrano mai, bisogna preparargli un imboscata forse basta un incontro, un abbraccio o un bacio perché le parole ed i pensieri senza la nostra pelle non ce la fanno a consumare desideri...
A furia di girargli intorno il destino era diventato un tormento per lui a tal punto che decise di affrontarlo , sorpreso dell'audacia vide nei suoi occhi lo stesso spirito di Ettore in duello con Achille ma senza pietà non esitò a fare il suo lavoro negandogli la primavera per sempre....
germogli che scalpitano voraci di luce e la mia pelle ha fame...
Sull'orlo dell'incerto spendo tempo e non mi convinco per saltare nel buio delle tue pupille irradianti d'amore; basterebbe forse una spinta da un'improvvisa folata di vento per precipitare nel sogno oramai ricorrente nelle fissità di questi giorni. Eolo lo sai anche tu che io mi sono perso ubriacato dalle stelle di una notte cosi tersa che mi ha catturato, sono di nuovo nella tua volontà.....
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