Fai la differenza

Attraverso l'addestramento della mente e grazie a uno sforzo costante, possiamo cambiare le nostre percezioni e attitudini mentali. E questo può realmente fare la differenza nelle nostre vite. (Dalai Lama)

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Amici di Villa Literno: 5 temi per fare il punto e ripartire

In una sala splendore gremita si è tenuta domenica 7 novembre una manifestazione del gruppo Amici di Villa Literno: è stato un modo per riportare al centro del dibattito politico importanti temi amministrativi sui quali si era scatenata qualche polemica un po’ strumentale. Dopo il saluto del Presidente del Consiglio comunale Augusto Pedana, sono intervenuti Umberto Pagano in qualità di capogruppo di maggioranza, il vicesindaco FF Antonio Ciliento e il consigliere regionale Enrico Fabozzi. Cinque sono stati i punti affrontati negli interventi:

1. L'acqua potabile nelle case di Villa Literno

Sono stati rivendicati due importanti successi dell'amministrazione: da un lato, dopo oltre 60 anni, il rifacimento di oltre il 60% della rete (per il restante 40% sono state presentate domande di finanziamento alla Regione e al CIPE); in secondo luogo, con forza è stata rivendicato un accordo con il Consorzio Idrico Terra di Lavoro che impegna il consorzio all'erogazione del servizio con l'allaccio e l'installazione dei contatori e, dall'altro, annulla completamente il debito (di alcuni milioni di euro) contratto precedentemente dal Comune. Si tratta di un accordo innovativo che è diventato un modello anche per altri comuni che sono ancora nelle condizioni in cui era Villa Literno.

2. L'ICI

Molti cittadini hanno visto lievitare l'importo di questa tassa ed erano particolarmente sensibili all'argomento: perciò, qualcuno ha cercato di innescare qualche polemica a colpi di manifesti. Il nodo cruciale della vicenda è che l'attuazione del piano regolatore ha, di fatto, riqualificato le nostre case e le nostre terre: molte terre, precedentemente considerate agricole, sono divenute zone edificabili, mutando profondamente il proprio valore di mercato. La percentuale che il Comune di Villa Literno applica sugli immobili è del 6 per mille (non tutti i 134 comuni della Provincia di Caserta hanno dati consultabili, ma sui 67 comuni statisticati dal Sole24ore 33 hanno addirittura un'aliquota più alta e 19 l'hanno uguale a quella di Villa Literno). Tre gli elementi emersi: in primo luogo, non si può equiparare la riscossione di una tassa all'attività di strozzinaggio: al contrario, essa rappresenta una forma di partecipazione alla vita e all'amministrazione di un comune. Attraverso questa tassa comunale, infatti, si finanziano i servizi e le attività del paese: la manutenzione ordinaria, l'agevolazione sui libri scolastici, il carnevale… è evidente che, senza soldi, è difficile far fronte a tutte le esigenze del territorio. In secondo luogo, è stato ribadito che l'aumento dell'importo della tassa è direttamente proporzionale all'aumento del valore dell'immobile (grazie all'approvazione del PUC). Infine, il consigliere regionale E. Fabozzi ha dato la propria disponibilità a sedersi intorno ad un tavolo con gli eventuali candidati sindaci di tutte le coalizioni per decidere insieme l'eventuale abbassamento dell'aliquota.

3. Ambiente e spazzatura

Tre i punti toccati nei vari interventi. Da un lato, la rivisitazione dei problemi avuti la scorsa estate; quindi una panoramica sulla attuale situazione di crisi dei rifiuti in Campania che, per il momento, non ha avuto effetti sul nostro Paese, ma che nel futuro potrebbe interessare anche il nostro territorio (per questo motivo, una rappresentanza dell'amministrazione ha manifestato sabato scorso contro lo sversamento a Taverna del Re di quei rifiuti non sversati a Terzigno). Infine, è stata lanciata una sfida per il futuro: potenziamento della raccolta differenziata, maggiore centralità all'isola ecologica e costruzione di un impianto anaerobico per lo smaltimento e la riconversione dell'umido.

4. Stabilizzazione degli LSU

Il Ministero del Lavoro (attraverso tre decreti legge) ha fornito procedure e criteri per la concessione di un fondo ai comuni con meno di 50.000 abitanti per la stabilizzazione degli LSU. Come è risaputo, a Villa Literno sono presenti oltre 150 unità: non tutte, ovviamente, potranno essere stabilizzate. Nei prossimi giorni, il Comune avvierà una procedura concorsuale (con commissione esterna) della durata di circa sei mesi per la stabilizzazione di 12 unità.

5. Aggiornamento della situazione politica

Sulla situazione politica del gruppo Amici di Villa Literno non si registrano significative novità (si faranno le primarie? C'è già un candidato sindaco in pectore? Quale rapporti con le forze politiche "esterne" come l'IDV e Sinistra e Liberta?). Un Tonino Ciliento visibilmente emozionato ha ripercorso, con comprensibile amarezza, gli eventi che lo hanno portato non solo a ritirare la propria candidatura, ma forse anche a ritirarsi (almeno al momento) dalla scena politica. L'accusa è quella di essere stato fatto fuori, con scuse pretestuose e con ipocrisia, dal fuoco amico. Enrico Fabozzi, invece, ha evitato di addentrarsi nelle polemiche interne: dopo aver denunciato il virus dilagante della "sindachite" ed indicato come un proprio errore l'aver sovrastimato la maturità e la compattezza della squadra che aveva creato, ha preferito indicare la strada della prossima campagna elettorale e della seguente azione amministrativa: quella dei contenuti, dei progetti e dello sviluppo, nella consapevolezza che l'attuale amministrazione ha dotato la città di infrastrutture e strumenti (in primo luogo, il PUC) in grado di promuovere la ricchezza e il benessere.

Gian Paolo Bortone

 
 
 
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