Imprevedibile Babby

§Estate 1994§

Era l'estate del 94 calda, dolce, profumata in un paesino vicino al lago di Bolsena chiamato Grotte di Castro, si riunivano tutte le sere tanti ragazzi le cui età variavano dai 14 ai 20 anni, eravamo tantissimi in gruppo, ricordo ancora le serate nei giardini  a cantare tutti insieme mentre qualcuno suonava la chitarra, eravamo felici, allegri, spensierati, le prime cotte adolescenziali, i primi amori corrisposti o meno e noi eravamo sempre li, ci sentivamo forti e invincibili, avevo 16 anni ancora da compiere, ricordo ancora quella come l'estate più bella della mia vita, quando bastava poco per divertirsi, fare l'autostop per andare o risalire dal lago, oppure fare quei 7 km a piedi:-) ricordo tutto...non potrò mai cancellarlo dalla mia vita e dai miei occhi, il 9 Agosto, delle labbra sfiorate, delle risa sincere, delle lacrime amare, e nonostante tutto ogni tanto riprendo quel vecchio diario, l'unico che abbia forse mai scritto, e rileggo con avidità tutto il mese di agosto passato in quello splendido paese con quelle meravigliose amicizie che purtroppo con il passare del tempo, e con il ciclo della vita che ci porta a crescere e che magari ci allontana dai luoghi che sentivamo quasi "nostri" si sono perse, chi per eventi tragici, e che porterò sempre nel cuore, chi semplicemente perchè poi crescendo gli interessi cambiano o semplicemente non si è più frequentato come prima quel luogo. Chiudo gli occhi per alcuni istanti e con la mia mente sono ancora li, quasi spettatrice in terza persona di quegli eventi...quante risa, quante amicizie che porto nel cuore e che vorrei rivedere, ma non ho dimenticato nessuno, anche la semplice persona con la quale si è scambiato un semplice saluto ha scritto una piccola riga nel mio cuore e nel diario della mia vita...tante pagine dovrò ancora scrivere e da stanotte posso farlo...non voglio più soffrire...un grazie sincero ad una persona speciale...e  per tornare a quell'estate e far contento qualcuno che nell'ultimo post se ne è parlarto inserisco due canzoni...la prima perchè chiudendo gli occhi mi riporta indietro nel tempo e mi fa pensare a quell'adorato paese quando parla di laghi...e quante volte l'abbiam cantata...la seconda l'abbiamo cantata tante volte mentre facevamo i falo al lago ed in più gli O.R.O. sono del paese vicino, venivano a cantare nel "nostro" pub quando ancora non erano conosciuti:-) e se non le avete mai ascoltate...fatelo e sognate...perchè non c'è cosa più bella che poter sognare^_^

Autrice : Caterina cantata con gli 883 (scritta dagli 883)

canzone : Aeroplano

Aeroplano che te ne vai lontano da qui chissà cosa vedrai
le luci immense di quelle città quanto grandi non si sa
Aeroplano raccontano che ci sono delle macchine più grandi di te
e delle strade che se sveglio non sei mai più le attraverserai

Ma non so se crederci o no
non ci sono stata mai
tante cose io non vedrò
ma tu me le racconterai

Se capirà che passerai per questo grigio cielo
tu lasciami un po' di tutta quell'imensità
Se capiterà che passerai ancora in questo cielo
regalerai almeno un po' di libertà

Aeroplano dimmi un po' se ci sono dei laghi tanto grandi che
se da una riva io guarderò l'altra sponda non vedrò
E dei boschi che chiunque ci va deve stare attento perchè incontrerà
un orso che come per magia in un attimo lo porta via

Ma non so se crederci o no
non ci sono stata mai
tante cose io non vedrò
ma tu me le racconterai

Se capirà che passerai per questo grigio cielo
tu lasciami un po' di tutta quell'imensità
Se capiterà che passerai ancora in questo cielo
regalerai almeno un po' di libertà

Aeroplano che te ne vai lontano da qui chissà cosa vedrai
le luci della sua città
forse lui mi penserà
ma non so se crederci o no
forse non l'ho avuto mai e chissà se lo rivedrò ma tu me lo racconterai
Se capiterà che passerai per questo grigio cielo tu
riportami lui se non vorrà gli parlerai
Se capiterà tu gli dirai
lo rivvorei accanto
seduti qui sognando di volare via
volare via
volare via
via via via via
volare via

Autori : O.R.O. (Onde Radio Ovest)

Canzone : Vivo per Lei (è l'originaleeeeeee)

Vivo per lei e non ho più
Battiti regolari al cuore
Solo una febbre che va su
Fino a 40° e più d’amore
Non m vergogno a dirlo sai
Che da Natale scorso in poi
Vivo per lei la notte e il giorno
Vivo per lei le sere che
Studia e combatte con il sonno
Poi si addormenta accanto a me
Col libro aperto per inganno
Io non esisto per i suoi
Anche se sanno tutto ormai
Sanno che canto… sogno…
E vivo per lei
Quante notti al pianoforte
Dopo mille sere storte
A finire giù per strada…
Gridando alla luna….
Io vivo per lei
Vivo con lei ma la realtà
E fare due conti in fondo al mese
Poche lezioni al piano bar
Ci bastano solo per le spese
Vivo per lei adesso che
Sento l’amore dentro me
Forte gridare al mondo….
Io vivo…
Come un fiume verso il mare
Acqua dolce contro il sale
Siamo corpi in un abbraccio
Due fette di pane e d’amore
Vivi di lei adesso che
Vive l’amore dentro te
Libera il cuore e grida
Io vivo… io vivo per lei… sì!
Io vivo per lei…
Lei è l’anima del sole
Una luce in pieno amore
Col respiro suo più interno
Mi scioglie l’inverno e vivo per lei
Vivi una storia insieme a lei
E quando meno te l’aspetti
Sei innamorato perso ormai
Dei suoi dolcissimi difetti
Se questo grande amore c’è
Tu lascialo scorrere da sé
Non vergognarti a dirle
Io vivo… io vivo per te…
Io vivo per te… io vivo per lei
Io vivo per lei…

E se non le avete mai sentite ascoltatele bene

dolce notte....finalmente sto in ferie e con il cuore in subbuglio:-)

baci

Babby