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2010.11.06 – Agricoltura Strutturali – Non siamo d'accordo!

Dalle ore 11,00 alle ore 14,00 circa di oggi si è consumata la concertazione presso il dipartimento interventi strutturali per l'agricoltura.

Sotto la sapiente e determinata guida della dg Barresi che ha sottoposto le ooss a un tour de force in condizioni ambientali limite (climatizzatore a palla con temperature inferiori ai 15 °C) si è praticamente chiusa la concertazione.

Il documento finale ci sarà trasmesso quanto prima.

Per conto della Cisl-Fp ho comunque manifestato il nostro disaccordo in quanto non sono state prese in considerazione molte delle sollecitazioni che avevamo avanzato nella seduta del 14 maggio e che abbiamo ribadito nella seduta odierna e che in sintesi si possono così riassumere:

• non si comprende come si immagini di prevedere la istituzione di un massimo di 5 unità di staff senza annoverare tra queste quelle relative al controllo di gestione e alla valutazione delle performance del personale

• non si condivide la mancata definizione delle dotazioni organiche delle strutture intermedie, elemento rilevante per la scelta delle postazioni dirigenziali cui candidarsi

• non si condivide, attesa la loro peculiarità, che le unità di staff possano essere ricondotte al sistema di pesatura utilizzato per tutte le altre tipologie di strutture

• non si condivide la mancata istituzione di un numero adeguato di uob all'interno degli ex osservatori; si è fatto presente che l'impiego di personale dirigenziale, e non, per la stessa tipologia di incarico espone l'amministrazione a possibile contenzioso del lavoro

• non si condivide la base territoriale di operatività delle uob che si occuperanno di formazione e informazione; più che ai confini amministrativi si sarebbe dovuto guardare alle condizioni orografiche e ai tempi di percorrenza

• non si condividono i criteri utilizzati per la razionalizzazione delle sedi delle condotte agrarie in quanto nelle tabelle fornite mancano i dati principali che non sono quelli relativi alla dotazione organica e al costo di funzionamento ma quelli relativi alla base aziendale potenzialmente interessata ai servizi del dipartimento; ci si è quindi dichiarati contrari alla proposta di chiusura alcune condotte (per esempio quella di Comiso)

• non si condivide la decisione di porre il personale che si è occupato di formazione di fronte al dilemma “seguire la materia e trasferirsi alla sede dell'ipa di competenza – rimanere nella sede di lavoro ma cambiando tipologia di lavoro”

• non si condivide l'ipotesi di utilizzare più fasce economiche per gli incarichi dirigenziali di responsabile di uob (da 0 a 15.493 €) e di responsabile di struttura intermedia (da 3.874 a 23.240 €); si è chiesto che la fascia da 0 a 3.873 € venga utilizzata per gli incarichi individuali, che la fascia da 3.874 a 15.493 € venga utilizzata per le uob e che la fascia da 15.494 a 23.240 € venga utilizzata per le aree e servizi. Si è chiesto, altresì, che ciascuna di queste ultime fasce venga divisa in tre sub fasce all'interno delle quali dovranno essere collocate tutte le strutture e che alle strutture ricadenti all'interno della stessa sub fascia venga attribuito lo stesso compenso

• non si condivide il sistema unico di pesatura che mette a confronto tra di loro strutture disomogenee e che farà considerare alcune come di serie A e altre di serie B (se non C); si è proposto di utilizzare due sistemi di pesatura: da un lato si confrontano tra di loro le strutture dipartimentali e dall'altro lato si confrontano tra di loro le strutture territoriali; vorremmo disinnescare un potenziale stato di disagio

Alla luce di quanto sopra rappresentato, permanendo troppo situazioni di indeterminazione che non consentono alla scrivente O.S. Di poter esprimere una valutazione piena e puntuale nell'interesse dei propri iscritti non si condivide l'attuale versione della documentazione prodotta dall'Amministrazione