L'Araba Fenice

Sinceramente? Non so più che pensare. Sono contrapposta tra il godermi la mia solitudine in magazzino e il sentirmi confinata, tagliata fuori da tutto...alle volte, il solo pensiero che sono lì da sola come un cane, mi pare una coltellata...

Se penso che ad esempio non so un prezzo che sia uno, non so dov'è la merce in negozio, non so neanche esattamente cosa c'è...mi prende male, crollerei sulle ginocchia a piangere a dirotto. Posso sembrare esagerata, tragica, però...non sentirmi partecipe delle cose, non aver messo il mio contributo, mi devasta...non mi piace sentirmi esclusa. I tre lavoretti in croce che mi danno da fare al pc mi sanno tanto di contentino, e alla fine mi annoio.

Che rabbia!!! Che poi, o mi spacco la schiena (come oggi, a controllare 80 pacchi di nuovi arrivi) o mi annoio un sacco perchè non c'è nulla da fare...zero equilibrio...

Boh, sto lavoro veramente mi convince pochissimo. Alle volte mi sento veramente imprigionata, senza sbocchi...dovrò sopportare sempre giornate così?

Caso a parte il mio raga: da quando abbiamo iniziato sto lavoro è ISTERICO! Non si tiene, si altera SOLO CON ME per ogni minima stronzata!
Prima l'aveva presa che, ad ogni discussione, mi diceva che io sono la solita fancazzista, non ho mai voglia di lavorare e qualche volta pure che non sono all'altezza. Questo pure quando la cosa non c'entrava una mazza col discorso. Ma, allora, se lo pensa, per quale caspita di motivo mi ha assunta? Per compassione?

Ora? Ora ha cambiato disco! Ora c'è la tiritera del "lo prendo per il culo"! Qualsiasi cosa dico è una bugia, io scazzo, prendendolo in giro, non dicendogli la verità. E allora, domandona: perchè resta insieme a me se io lo prendo per il culo?
Pure oggi, non avevo capito una cosa, e lui mi ha risposto malissimo (che novità!). Io gli ho fatto notare che non c'era bisogno di alterarsi. E lui: "ma te mi prendi per il culo come fai sempre!". Cosa c'entrava? Dico, che cavolo c'entrava?

Mistero...