L'Araba Fenice

Questo lavoro comincia a non convincermi più. Mi sono già rotta le palle. Non c'è un cavolo di equilibrio in questa cosa!!! O succedono litigi e discussioni, o noia assoluta. Ma, una via di mezzo? No, eh? Non è da fighi?

Andiamo per ordine. Il 14 l'ho già ampiamente descritto...il 15 è stata una giornata iper tranquilla, per fortuna!!! Mi hanno trasferita (insieme ai pc, mi sento tanto un pacco postale!) nel magazzino di stoccaggio, insieme ad uno dei miei datori di lavoro. Di lavoro ce n'è stato tanto, ma quando l'ambiente è rilassato e tranquillo, io posso lavorare per ore senza problemi! (ed è questo che il mio ragazzo, che insiste ad accusarmi sempre di fancazzismo, di essere una che non ha voglia di lavorare). Insomma, questo ragazzo è stato gentilissimo, mi si rivolgeva con cortesia e sempre con "per favore" "grazie" e i verbi al condizionale...e sono stata benissimo!!!

Il venerdì...ho fermamente creduto fosse venerdì 17!!! Ne sono successe di tutti i colori!!!
A partire dal mattino, iniziato "benissimo", con una telefonata di mia suocera che voleva SUBITO una ricarica per il cellulare (io le faccio su internet dal sito). Bella, con tutto il cuore, ma io solo per accendere il pc (è vecchio, porello) ci metto 15 min, poi contiamo che ero nel bagno a lavarmi, quindi seduta stante non potevo fare nulla...e lì mi è montato il nervoso per il tono con cui mi si è rivolta...e vabbè...
Arrivo al lavoro...siamo sempre io e il datore di lavoro, vado per sedermi al pc e...patatrac! La sedia si rompe sotto il mio sedere! Che figura di merdaaaaa!!! La sedia era vecchia e semi-rotta, avevo tentato più volte di rimetterla a posto, ma... cadere così a terra, davanti al mio datore di lavoro poi, questo proprio no!!!
Per fortuna il mio capo è una persona seria, mi aiuta ad alzarmi senza commenti, chiedendomi se mi ero fatta male...che sollievo! Ero già pronta ad una mezza umiliazione, con risatine e commentini cattivi varii...

La mattinata scorre normale, solite cose da fare, pratiche, telefonate...sino al momento in cui l'altro mio capo (nonchè il mio raga), per una cosa che mi era scappata e che non sapevo neanche fosse top secret, mi mangia viva neanche avessi commesso chissà quale reato!!!
Dal nervoso mi si è rivoltato letteralmente lo stomaco! Avrei rimesso pure il pranzo di 4 giorni prima...
Da quanto ero nervosa, triste, abbattuta, ero lì lì per mandare tutto a prostitute e mollare questo cazzo di lavoro...e d ero lìlì per non voler più vedere neanche il mio raga...
Arriva l'ora di pranzo, e con essa anche il momento di andare a casuccia a pranzare...come sempre vado per tornare col mio raga in scooter...avevo 1 faccia, ero talmente sconvolta che pareva avessi visto un mostro marino!E il mio raga: "Che hai? Che ti è successo?" Si, perchè a lui le incazzature passano alla velocità della luce e dopo sembra quasi non ricordarsi delle scenate che fa (doppia personalità???), ma a me non passano così in fretta, anzi! Mi prende proprio male...vabbè, gli dico semplicemente che sono stanca (inutile ricordargli che mi ha trattata malissimo...tanto negherebbe!) e partiamo verso casa...

Al mio arrivo scendo...e sento uno strano odore...abbsso lo sguardo: dalla borsa stava uscendo del fumo!!! La tracolla era troppo lunga e non mi sono accorta che si era attaccata alla marmitta dello scooter!!!
Un disastro:
1) borsa da buttare (ma quella è la meno, era del mercato a 5, ed era pure brutta!),
2) 15euro bruciati,
3) le chiavi incandescenti (e mi sono pure bruciata per prenderle!!!) con tutta la mia collezione di portachiavi fusa insieme in un unico blocco
4) portafogli con una bruttissima bruciatura esterna, ma il contenuto (bancomat e documenti varii) si è salvato...
5) il lettore mp3!!! Cazzarolaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa...comprato con i risparmi di una intera estate di ripetizioni a mocciosetti vari...andato fuso insieme al resto...
Alla fine il cel lo avevo in tasca, ho salvato gli occhiali (meno maaaale!) e della borsa non me ne importava più di tanto...

Però, appena arrivata a casa, sono scoppiata in un pianto nervoso pazzesco, di cui mia mamma non capiva la causa, solo dopo aver visto la borsa ha intuito...
Uffa, adesso devo trovare un portafogli nuovo, e per sceglierlo io sono complicata...e non ho neanke il tempo di dormire, figuriamci di andare a fare shopping...