" i miei dolori non li ho mai delusi. Li ho sempre riportati a galla, ne ho sempre sentito il grido di aiuto mentre mi voltavo,e l'eco e il richiamo se mi ero spostato già un po' oltre,un po' più in la. Ma lo scopo non è capirli, tu dentro già li sai e li riconosci, tu razionalmente già sai sempre TUTTO!"
Massimo Bisotti
Quando leggo questa frase mi viene quasi spontaneo pensare ,che l' uomo a volte sia un semplice grande numero, un oggetto matematico scomposto nei minimi termini dai cambiamenti e dai coinvolgimenti emotivi..e questi sono fattori inevitabili che ci modellano e ci portano ad essere ciò che siamo oggi!
Ci sono giorni o momenti che vorremo non finissero mai.. Quel momento in cui senti il cuore che si riempie piano piano di felicità e di impulso fa risplendere la sua luce attraverso i nostri occhi e li rende così radiosi ,che a volte facciamo anche fatica a contenerci ed esplodiamo in una pioggia salata di lacrime o anche in eccessiva euforia. Quelle classiche giornate in cui ti affacci alla finestra con positività e guardi l' alba.. E vedi che tutto intorno a te é meraviglioso e che vorresti goderti ogni singolo istante della tua vita senza perderti nulla..anche se questo vorrà dire affrontare difficoltà..sei piena di energia e carica dei colori della vita! E sono tante le cose che ci colorano la vita. Non so magari quella gioia che si prova nel veder ridere un bambino,nel vedere che hai lottato con tutte le tue forze ,per farsi che qualcosa accadesse e poi si è verificato, nel veder realizzati i propri sogni,quel momento in cui vedi sorridere la persona a te più cara con la premura che anche quest'ultima sia sempre così:FELICE, quella soddisfazione interiore per aver fatto del bene a qualcuno,momento in cui anche tu senti di valere qualcosa! Ti riconosci come un granello di sabbia importante, quel momento in cui alzi gli occhi al cielo e ti fai avvolgere dal cielo azzurro e dagli uccelli che giocano,quel momento in cui sai benissimo che per essere felici non serve nulla ed é tutto così incredibilmente SEMPLICE
ora viene il bello: che dire di quei momenti, periodi, giornate incolore? Quel momento in cui senti un vortice interiore che turba la tua anima,portandola in tunnel talmente profondo che devi contorcerti fisicamente per cercare di vincerlo. Hai un nodo che si genera dallo stomaco e ti si ferma nella gola con una morsa stretta da farti lacrimare con amarezza... Rabbia.. Tuoni.. Lampi.. Vorresti urlare! Ma cosa di preciso? Tensione elettrica ultra nervosa da scaricare... Senti la tua energia che ti scorre nelle vene sempre ma se qualcuno ti chiede cosa hai?? Sei sicuro di non saperlo! Certo che lo sai...non hai bisogno che uno psicologo ti faccia trovare te stesso,sei razionale e cosciente abbastanza per saperlo! Sfogarsi con qualcuno a volte aiuta.. Magari parlare con una persona fidata di quello che senti può aiutarti a chiarire meglio a te stesso la tua posizione, a dar giusto posto alle tue emozioni e alle tue impressioni.. Ma la vera terapia, quella davvero efficace te la puoi sottoscrivere solo TU! Tu sei il vero motore della tua vita: tutto sta nel prendere coscienza di chi siamo! Se stiamo soffrendo emotivamente sappiamo cosa ci é successo, meglio di chi studia tanti anni e che si basa su teorie emanate da altri. Non voglio sminuire il duro lavoro dello psicologo, assolutamente.. Voglio solo dire che risolvere i nostri problemi dipende solo da noi. Gli altri possono darci consigli, giudizi e impressioni che magari sono anche giustissimi ma poi tocca a noi fare la scelta: REAGIRE O NO? Prendere quella strada o rimanere a crogiolarmi nel rancore di un passato? Ciò implica che a volte sarebbe giusto fermarsi un attimo. Fermare la clessidra del tempo dei pensieri...Prenderci il tempo per noi, meditare su noi stessi,sul perché stiamo soffrendo, cosa ci ha portato a questo, come possiamo evitarlo ancora,e infine individuare la modalità più adatta x alzarci dal letto e riprendere il nostro sorriso più bello, magari un po' abbacchiato,con qualche segno del tempo però é lì con tutta la voglia e l'ottimismo di riprendere la nostra parte attiva nella vita. La paura nell' affrontare un problema deve esserci é vero, più che altro per proteggerci ,ma non deve paralizzarci. La paura deve essere sempre accompagnata dalla nostra forza ,dal nostro coraggio e dalla voglia di metterci in gioco, alla prova ,per ricercare il nostro posto nel mondo.