Firenze e poi...

Post N° 38

Non c’è più il senso delle parole e dei fatti.

Allora vediamo da dove potrei iniziare…. Ah sì perché non parlare dei pregiudizi delle persone.

Innanzi tutto partiamo col presupposto che ognuno è speciale in quanto unico nel suo genere, e che anche se è unico e speciale, non vuol dire che la sua vita sarà magari tutta rosa e fiori.

Difatti durante il percorso della sua vita potrà incontrare problemi sia piccoli che insormontabili che cercherà di scavalcare nonostante i dubbi e le fatiche.

In questo cammino si può avere bisogno di avere a fianco persone speciali, che chi più chi meno cercheranno di starci vicine nei nostri momenti di difficoltà, che ci aiuteranno a superare quei problemi, che ci tireranno su di morale quando il nostro sarà pressoché a terra.

Certo non possiamo generalizzare ne standardizzare, difatti può capitare che durante i nostri percorsi, possiamo  sbagliare, e fare dei piccoli e grandi  errori dei quali ne avremmo fatto sicuramente a meno che forse sono imputabili non solo a noi stessi ma anche alle persone che ci sono state a fianco, le quali sapendo che forse avevamo bisogno di voltare pagina.... o forse  solo perché in un momento di debolezza hanno approfittato di noi...ci hanno trascinato ( volutamente s'intende ) in una serie di casini insormontabili.

Qui poi ci saranno delle persone che giudicheranno in maniera troppo forte, volgare e offensiva, ed è proprio a queste persone che sono rivolte queste righe, perché se qualcuno sbaglia deve pagare e si sa, ma siamo sicuri di sapere tutta la verità o la situazione di questa persona per poterla giudicare?

Io penso che una persona vada conosciuta a fondo per poter fare un “riassunto” di come questa persona sia fatta, e molte volte si sbaglia a fare questa valutazione solo perché si ha dei punti fermi, dei paraocchi o solo perché si crede di essere superiori a qualcuno.

Ricordiamoci che non basta sentirsi superiori o certi di una verità che crediamo assoluta per poter mettere alle strette una persona, e non possiamo giudicare con gli occhi e le parole delle altre persone.

E soprattutto se si è sbagliato lo si ammette, e non si scappa o si fa la vittima per far finta che non sia successo niente…bisogna avere le palle e non nascondersi dietro a degli specchi…ma stare davanti e guardarsi in faccia per vedere se si ha il coraggio di guardarsi nel viso.

Ovviamente ci sono delle persone che riescono a guardarsi allo specchio nonostante siano state…vittime o artefici dei propri casini … le quali nonostante ciò continuano per la loro strada ammerttendo l'errore e sottoponendosi a giudizi vari.... altre che SCAPPANO… bhè in quest'ultimo caso ... allora auguri un Telegatto come migliore attore non protagonista lo vinci di sicuro..

Con questo ho concluso e……….riflettete e cercate di capire prima di giudicare…..

                                                                    by Kikko