|
Creato da Pontia il 22/08/2007
racconti e altro sulle isole Ponziane...
|
Area personale
Tag
Cerca in questo Blog
Menu
Ultimi commenti
I miei link preferiti
- Maria Giovanna Luini
- Sito americano su Ponza
- PazziXPonza
- Le foto di Ali di Nuvole su Flickr
- Ponza & dintorni
- Ali di Nuvole
- La donna del mare
- Libri su Ponza
- Ponzainbiancoenero
- Come una piccola isola
- ponza racconta
- senza parole blog
- San Silverio
- Webcam su Palmarola
- Webcam su Ponza
Contatore Shinystat
Contatti
Chi volesse scambiare qualche considerazione su Ponza, può scrivermi a:via _ parata @ yahoo .it (togliere gli spazi per avere la mail corretta)
« Le edicole votive a Ponza…… | “Angoli di Ponza” Mostra... » |
24 Luglio 2011...una giornata da dimenticare...
Domenica 24 luglio ci siamo svegliati con il forte vento di maestrale che ululava per i vicoli di Ponza.
Le navi hanno avuto difficoltà ad arrivare all’isola, gli aliscafi invece non sono proprio arrivati, quindi si preannunciava una giornata difficile.
Verso mezzogiorno mentre guardavamo il mare in burrasca sopra la spiaggia di Chiaia di Luna ci siamo accorti del fuoco proprio sulla falesia. Che tristezza!
Un piano preparato ad arte….con quel vento è stato un disastro.
Origine dolosa…sicuramente…..
Le avvisaglie c’erano state pochi giorni prima con un altro incendio in zona Guarini, poco lontano.
Per spegnere l’incendio sono intervenuti un elicottero e due Canadair della Protezione civile ma ci sono volute ore perché le raffiche di vento erano molto forti.
Alcune famiglie delle palazzine Gescal hanno lasciato le loro abitazioni per precauzione e il fuoco ha lambito i loro cortili.
Dopo lo spettacolo è stato desolante….vigneti danneggiati, alberi da frutta distrutti, le strade dell’isola erano ricoperte dalla cenere.
Chi ha appiccato il fuoco (una mente criminale) aveva pianificato il tutto e che con il forte vento sarebbe stato difficile spegnerlo.
Per fortuna non ci sono stati feriti…poteva andare peggio vista la vicinanza delle case.
Che senso ha bruciare quel poco di verde dell’isola…..proprio non capisco….
Gli alberi, i cespugli della macchia mediterranea trattengono il terreno, quindi evitano le frane….cosa non da poco in un’isola con un equilibrio così delicato come la nostra.
Chi ha fatto tutto questo credo abbia una mente malata…..non ci sono parole.
![]() |
Inviato da: Pontia
il 19/03/2013 alle 21:23
Inviato da: Marco
il 19/03/2013 alle 08:14
Inviato da: Pontia
il 17/05/2012 alle 21:26
Inviato da: silvia vitiello
il 17/05/2012 alle 10:23
Inviato da: Pontia
il 29/10/2011 alle 23:20