Le bistrot

If I had A Gun

E' difficile a volte anche il sol dover mettere per iscritto alcune emozioni. Emozioni non si possono definire, almeno credo, non conosco l'esatto contrario di questa parola...

Vuoto? Neanche assenza, totale di stimoli di quelle emozioni che prima facevano parte delle mie giornate dei miei momenti al di fuori di quello stress che il lavoro mi ha sempre recato. Ora è rimasto solo quello il lavoro, che prende la mia vita e mi toglie il respiro.Non c'è altro e sono triste. Triste di essere diventata totalmente incapace di sentire un qualcosa, un qualsiasi cosa. E dio solo sa quanto la vorrei sentire ancora. E ci provo. Provo con chi in passato mi ha dato quel "mal di stomaco" che mi faceva sentire un calore strano. MA non c'è piu nulla,  e tutto troppo cambiato. Ed oggi vedo tutto cosi chiaro. Essere stata solo una delle tante pedine passatempo. Ed io che pensavo fosse stato diverso, che il nostro mondo, era nostro punto, da entrambi le parti. Ed oggi mi accorgo quanto era solo una fase, io ero una fase, come chiunque nella sua vita, tranne una persona, e nessuno sarà mai all'altezza. Ed allora oggi osservo , distaccata, e mi accorgo che è finito tutto anche da parte mia, non ci sono piu quelle piccole emozioni, non c'è piu nulla, compreso la condivisione. E pensare che per un anno avevo anche tentato di sostituirlo incosciamente...con qualcosa che nato e morto nel tempo di una foglia che cade. D'altronde è autunno e si porta via il vento tante sensazioni che sono state solo bolle di sapone, cosi belle e colorate, ma svanite della quale hai un ricordo, ma solo di immagini, perche il resto capisci che era fittizio. E poi ti rendi conto della stupidità. Di quanto ad oggi continuo a non amarmi abbastanza per pretendere qualcosa di piu di qualcno che dice di amarmi, che mi riempe di complimenti ma che in realta sono 2 anni che mi fa del male, quello sottile che sta nelle vene e che mi prende in giro e se ne approfitta. Stupida , ingenua, disillusa di poter sperare in qualcosa di meglio. Ed eccomi li a voler chiudere quella porta e non riuscirci mai.

E poi ci sono quei incontri che non ti aspetti, e speri che sia un po il destino, e provi con tutte le tue forze di provar qualcosa, che ti emozioni che ti faccia venir voglia, anche solo per poco di provare, qualsiasi cosa. MA nulla. Stai li, e tisforzi, perche va bene cosi. MA neanche piu le illusioni fanno parte di me. Nulla. E come se fossi un contenitore sottovuoto chiuso vuoto per sbaglio. Pieno di nulla.

Non ggiungo altro perche neanche nelle parole scritte nell'etere riesco a mentire a me stessa. La realtà è che ho perso il cuore, e con esso qualsiasi tipo di sensazione.