Getto la spugna ?

Buon compleanno, Papà! Peccato che fosse un portamonete l'involucro dei risparmi, perchè se fosse stato un salvadanaio di creta, bhe, magari le cascava sui piedi hahaha. Condivido la tua linea educativa, ma no assillarlo troppo con la tesi della confessione. Il Dio che dovrà conoscere è prima di tutto nel suo Papà che lo accoglie e lo perdona!Un abbraccio.

Perdonami ma non capisco il nesso tra l'affetto ed il diritto di mentire. Ciao e grazie per il commento. PS

Se Matteo ti ama sinceramente, io penso che abbia tutto il diritto di raccontarti una bugia...e tu sei stato esemplare nel farglielo capire. Ottima vita Vito Pastore padre separato 44vito@gmail.com

Forse non hai percepito a cosa serve la macchinosità dei servizi sociali e dei medici (e non) del CENTRO DI IGIENE MENTALE. Sei entrato nella macchina che trita l'acqua, da cui si formano le prove contro i genitori che devono escludersi, unico senso a tanta inutile operatività. Alla fine sei nelle loro mani completamente e devi sottometterti, ricaveranno con deduzioni mirate argomentazioni per manovrarti, sottrarti, negarti, nonchè teoremi avversi ogni tua futura attività giudiziale anche se la tua ex non si attiva. Acquisiscono il potere e fanno ciò che vogliono, su questi "percorsi" prendono la legittimazione ad invadere che manca loro nella legge; alla fine fanno statistica sulle vittime e carriera per i casi che loro stessi hanno istigato e creato, ignorando le conciliazioni. Usano i figli degli altri, contro il loro interesse ad avere i genitori immediatamente e sereni.

Che mettiamo una bella barca a vela che auspica le imminenti vacanze? Un caloroso saluto!

Buona Pasqua anche a te!

ho letto il tuo blog mentre cercavo qualche notizia sul fatto dei figli che non vogliono avere rapporti con il proprio padre. certo come hai detto tu sono vergognosi sia un padre sia una madre che mettano in gioco la stabilità mentale dei propri figli, per un loro tornaconto. a me capita la stessa cosa, i miei figli non ne vogliono sapere più del padre, e non perchè c'è una madre che li plagia, ma perchè c'è un padre che considera solo la sua nuova compagna e dove obbligava i figli a doversi comportare come se lei fosse la regina e loro i sudditi. dove se non si faceva come diceva lui, volavano anche gli schiaffoni. dove c'era un padre che non faceva altro che parlare male della madre, chiamandola in tutti i modi peggiori. alla fine i miei ragazzi si sono stancati e hanno deciso prima l'uno poi l'altra di staccarsi da lui. ti premetto che non ho mai parlato male del padre, anzi ho cercato sempre di difenderlo e ho sempre mandato lettere dove informavo della scuola e delle malattie e dove chiedevo comprensione per i figli. non ho mai ricevuto una risposta.solo tante chiacchiere contro di me. mi sono detta pazienza un giorno capirà. perchè un barlume di intelligienza io ancora ce l'ho. parlare male di un padre o di una madre a cosa serve? se i figli vivono il padre un domani sapreanno che ho detto tante cavolate e mi odierebbero. io invece amo i miei figli e voglio solo il loro bene.

Una bella spernacchiata efficace! Sai quella che fece fare Edoardo De Filippo per il Conte.....di petto, con la lingua molle e con rumore prolungato....Io mi accodo :-) Felice di rileggerti anche nelle tue disavventure. Buona domenica Papà

Sono Daniela, anche io lotto per mio figlio...ma nn sono isterica, solo ho tanta voglia di vivere per me ed il mio ragazzo senza alcuna oppressione, senza insulti, senza macchina o casa bruciata, senza sevizie...amo la vita e amo mio figlio. Ti scrivero'

Il silenzio può essere più eloquente del mero chiacchieriggio! Spero stiate bene! Un caloroso abbraccio.