Creato da iogiocondamisteriosa il 26/09/2007

GIOCONDAMISTERY

la magia e il mistero dell'Anima e di ciò che ci circonda, pezzi di scrittura di altri viandanti che formano il sapere sconosciuto............LASCIO A VOI IL COMPITO DI ANDARE A CERCAE GLI AUTORI, AFFINCHE' ATTRAVERSO LA CURIOSITA' POSSIATE AMPLIARE IL VOSTO SAPERE. AGLI AUTORI CHIEDO VENIA SE NON RIPORTO I LORO SITI....SAREBBE FACILE PER CHI NON SA...FERMARSI AD UN SOLO CONTATTO, PERCIO'......DIVERTIAMOCI AD APPRENDERE, A CERCARE, A RICORDAE...CHI SIAMO E COSA DOBBIAMO FARE!!

 

 

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L'EMBLEMA INVISIBILE DI LEONARDO DA VINCI

Post n°13 pubblicato il 10 Ottobre 2007 da iogiocondamisteriosa



Ascensore=
Allegoria della Navigazione - Royal Library del castello di Windsor

L'AQUILA - E'un Leonardo da Vinci ormai giunto al culmine della maturazione artistica e intellettuale quello che nel 1516, a tre anni dalla sua morte, disegnò l'Allegoria della navigazione. Leonardo si era trasferito da poco in Francia su invito di Francesco I e si era stabilito nel castello di Cloux, presso Amboise. Al sovrano dedicò l'Allegoria della Navigazione, riproponendo per la residenza reale di Romorantin alcune delle idee sviluppate ai tempi della città ideale per Ludovico il Moro. È un disegno del Leonardo esoterico, ed è un disegno che sostiene le teorie esposte nel libro "La Rivelazione dell'Aquila", quelle di un Leonardo profondo conoscitore del "segreto" di Aquila e delle sue connessioni con Gerusalemme e con il Tempio di Salomone.

Sin dall'epoca dei romani, Gerusalemme era divisa in quattro quartieri ora denominati quartiere cristiano, musulmano, ebraico e armeno.

Giovenca=
Una giovenca rossa.
Secondo la tradizione ebraica
la nascita di una giovenca
rossa viene considerata
un segno anticipatorio
della prossima venuta
del Messia

I loro confini sono ancora definiti dalle due arterie principali tracciate dagli architetti dell'imperatore Adriano nel 135 d.C. quando la città fu ricostruita e ribattezzata Aelia Capitolina. Prima fu tracciato l'asse nord-sud, considerato come simbolo del polo universale e asse messianico, in seguito fu costruito un asse che lo incrociasse perpendicolarmente in modo da dividere la città in quattro quarti. Il fondatore di Aquila, l'imperatore Federico II, dopo la vittoriosa crociata condotta in Terra Santa, impose di costruire la città ad immagine e somiglianza di Gerusalemme, e la divisione in quattro quarti di Aquila fu qualcosa di molto diverso ed originale dagli usi comuni dell'epoca. Le molteplici allusioni urbanistiche che legano le due città sono rafforzate da nuovi aspetti che le nostre ricerche stanno riconsegnando al collettivo sapere, come la linea o l'asse messianico che lega Aquila e Gerusalemme. L'asse messianico è una linea invisibile dalla reputazione che incute timore ed ha sempre avuto un valore esoterico.

Gerusalemme=
La profezia di Zaccaria (9,9):
In questo disegno di un antico
manoscritto ebraico,
Gerusalemme è un ottagono.
Il Re (il Messia) giunge umile a
cavallo di un asino con davanti
a lui il profeta Elia che suona
uno shofar e si avvicinano alla
Porta Aurea che introduce la
linea messianica.

Nelle leggende viene descritta come un fune tesa che ha origine sul Monte degli Ulivi, attraversa per lungo il tempio, forma l'arteria principale di Gerusalemme e punta diritta verso Aquila (la "Nuova Gerusalemme" voluta da Federico II) per poi attraversare località canadesi ed australiane denominate "King Stone" (Pietra del Re); in quella canadese, nei pressi di Toronto, nacque la massoneria del nuovo continente. Le tradizioni di tutte le religioni concordano che questa sia la linea da cui il Messia farà il suo ingresso in città. Una volta, lungo questa linea spirituale, si svolgevano processioni: la via era denominata "Strada della Vacca", perché il sacerdote la percorreva per raggiungere il Monte degli Ulivi dove aveva luogo il sacrificio rituale della giovenca rossa. Il sacerdote spargeva sette volte il sangue della giovenca dinanzi la tenda del convegno, che era in vista e allineata con la porta principale del Tempio di Salomone. Secondo il giudaismo tradizionale, un ebreo che abbia avuto contatto diretto o indiretto con i morti (basta aver camminato su o vicino ad una sepoltura) è impuro e gli è vietato l'ingresso nel Tempio. D'altronde è dovere divino per tutti gli ebrei praticare il culto nel Tempio.

Albero=
La Menorah

Ora, tutti gli ebrei sono impuri perché, in un modo o nell'altro, sono entrati in contatto con qualche morto e poi, oggi, il Tempio non c'è. L'ultimo, è ben noto, fu distrutto da Tito nel 70 d. C. Che fare? La purezza, e quindi il dovere di praticare il culto del Tempio, può essere assicurata soltanto con il sacrificio di una giovenca rossa ("Dì ai figli d'Israele che ti menino una giovenca rossa, senza macchia, senza difetti, che non abbia mai portato il giogo", Numeri 19:1-10). I profeti attendono l'avvento della giovenca rossa, sarà il momento in cui la Nuova Gerusalemme dell'Apocalisse di Giovanni aprirà le sue porte.

Osserviamo attentamente il disegno impenetrabile di Leonardo da Vinci. Con estrema semplicità sveliamo e riveliamo l'eredità del suo segreto sapere, l'ultimo messaggio di un appartenente al Priorato di Sion. Notiamo subito che la barca e la vela sono composte da due triangoli sovrapposti, vale a dire il Sigillo di Salomone. L'albero maestro che sorregge la vela è raffigurato da un vero albero dal cui tronco si diramano sei rami principali, ovvero la Menorah - il candelabro ebraico a sette braccia che la Torah prescrive debba rimanere acceso alimentato solo da purissimo olio di oliva. Al timone della barca c'è una giovenca rossa che la manovra attraverso una ruota con otto raggi verso un "nuovo mondo", o meglio, rigenerato su cui svetta radiosa, imperiale, raggiante Aquila; la costellazione Aquila, la stella e la città ideale che segna l'approdo della linea spirituale e messianica, un attracco agognato da una giovane sacra vacca rossa.
Il filo invisibile che congiunge L'Aquila a Gerusalemme è legato al timone dalle otto braccia, significativo riferimento al numero comune tra le due città che indusse Federico II di Svevia ad applicarlo in tutti le sue edificazioni. Avete mai notato, ad esempio, che tutte le antiche fontane dell'Aquila sono ad ottagono?

VEDI ANCHE "Leonardo ricercatore a L'Aquila"

Gerusalemme=
Gerusalemme. Lato occidentale vista dal Monte degli Ulivi


Aquila=
Antico panorama di Aquila


Andria=
Il celebre castello ottagonale di
Federico II di Svevia a
Castel del Monte



Aquila= Aquila= Aquila=
L'Aquila - Le fontane sono tutte ottagonali



Bibliografia: 'La Rivelazione dell'Aquila' (P. Cautilli - L. Ceccarelli) - Il segreto del Tempio di Gerusalemme (John Michel)

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Commenti al Post:
LadyAileen
LadyAileen il 11/10/07 alle 12:20 via WEB
Molto interessante. :)
 
nirananda
nirananda il 12/10/07 alle 12:29 via WEB
...Buon giorno: interessante ma troppo lungo da leggere in un post. Forse questo tipo di articoli vanno bene in un sito...comunque complimenti per lo studio (*_*)
 
dott.verdier
dott.verdier il 12/10/07 alle 12:47 via WEB
OK.Ma tu chi identifichi con il Messia ? Il popolo ebraico è custode della verità? Qual'è la tua convinzione? Qual'è il filo conduttore che unisce il tutto? Leonardo.i Templari,Gesù,queste entità superiori che si nutrono delle nostre coscienze,il popoplo ebraico,ecc... Lo scopo finale della vita qual'è? L'allegoria di Leonardo può essere interpretata bene,ma alla fine cosa dice di nuovo? Che gli Ebrei aspettano il Messia è cosa nota,due triangoli formano la stella di David,il candelabro ha un significato ben definito ma è sempre legato ade una religionem, per giunta anche molto maschilista,come del resto lo sono anche quella cattolica e mussulmana...insomma Leonardo che mistero scopre?...Ciao...
 
 
iogiocondamisteriosa
iogiocondamisteriosa il 12/10/07 alle 17:04 via WEB
a domande rispondo. io credo..e ripeto io credo, che il Messia non sia una persona fisica ma un'onda di energia che rivoluziona l'essere, che muove l'energia restituendo l'originaria forza e coscienza. il Messia come persona e' nell'antichita' stato riconosciuto in gesu' che conteneva la forza di quesa energia e la espandeva attorno creando onde d'amore e comprensione. ma scatenando anche la ontrapposizione naturale. viviamo in una realta' duale, il bianco ed il nero, il sole e la luna...contrapposizione di bene e male... Gesu' contrapposto con il dio dell'antico testamento - dio di violenza e sottomissione - venerato anche oggi come il dio creatore. eppure se leggi la bibbia ti accorgi di quanto poco amore ci sia...di quanti sacrifici, imposizioni e richieste. Gesu' e' stato la chiave di volta per l'ingesso di una nuova era, dell'attivazione di codici e di riordino di antichi ordini. le entita' superiori che si nutrono delle nostre emozioni...sono visibili anche ai nostri occhi se solo guardassimo con vista...diversa!! non solo gli ebrei aspettano il messia, ma anche altri, io per esempio, ma non come persona, ma come rinnovamento energetico, due triangoli non formano la stella di davide, ma rappresentano il maschile e il femminile - che esiste in ogni essere umano - e che avvitati provocano una forza che permette l'ascensione con il corpo fisico in altre realta' - la merkaba citata nella bibbia - il candelabro rappresenta la fiamma dei 7 centi divini dell'uomo - chakra per gli induisti - che mantengono in vita i corpi - fisico e sottili - e non era nell'antichita' collegato con la religione, ma con la divinita' dell'uomo. la religione e' diventata maschilisa quando il potere ha preso il sopravvento sull'amore. il maschile si e' trasformato in nemico della femminilita' quando ha compreso che mai avrebbe potuto competere con il mistero del divino e della vita insito nel corpo e nell'anima femminile. poi la chiesa ha fatto il resto!!! Leonardo ha scoperto o meglio ha riconosciuto il potere della DEA e lo ha mostrato ai prescelti e non a tutti. ha dato il sapere - o le perle - agli evoluti e non...ai porci. ha fatto in modo di lasciare aperte le porte per le discussioni e per lo svelarsi delle cose non per i simili del suo tempo, ma per noi abitanti del futuro perche' lui sapeva.....
 
dott.verdier
dott.verdier il 13/10/07 alle 08:18 via WEB
Leonardo sapeva,ma anche tu sai...da cosa scaturiscono queste tue intuizioni? Perchè il maschile avrebbe dovuto sottomettere il femminile,visto che vivevano in un mondo idilliaco,perchè originare conflitti,violenza,sofferenza,quando si poteva benissimo attingere da energia positiva che scaturiva dall'amore di cui le donne erano paladine.....Gli opposti in realtà non sono così lontani,forse si dovrebbero chiamare adiacenti....il bene -il male,la morte-la vita,il bianco-il nero,il buono -cattivo,ecc.....sono facce della stessa medaglia......Ciao...
 
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