GIOVENTU ITALIANA VA

 Vuoti valori democratici

Carissimo sig. Prevosto, carissimi cittadini di Duno, chi dovete ringraziare?

I sigg. ANPI, i sindacati della triplice, che, come ormai sappiamo tutti in Provincia, se ne “sbattono” di oltre 1000 lavoratori che, a breve, perderanno il proprio lavoro, poiché le piccole aziende stanno o fallendo o trasferendo tecnologia e capitale all’est. Lor signori pensano, invece, ad alzare i toni della polemica affinché qualcuno la raccolga e si giunga allo scontro. Essi vogliono la riproduzione di periodi storici drammatici, dal ‘ 68 agli anni di piombo, loro sperano… Noi ricordiamo quegli anni poiché sull’asfalto abbiamo lasciato nostri amici, che hanno avuto l’unico torto di credere in un’Idea. I “guardiani della democrazia” amano sciacquarsi la bocca con parole come resistenza, rinascita, lotta per la libertà, ma quale libertà? La libertà di dettare la propria legge? La libertà di distruggere il patrimonio altrui? La libertà di non rispettare le regole? La libertà di omologare tutti al pensiero unico? La libertà di fornire la propria ed indiscussa verità storica? No, noi non siamo così, noi de La Destra non crediamo in questo modello distruttivo della società civile, non crediamo che lo scontro sociale sia la risoluzione dei problemi oggi presenti in Patria, non crediamo nel pensiero unico sia esso di destra sia esso di sinistra. Non crediamo che distruggere Valori quali famiglia, tradizione, Patria, il ricordo dei defunti, l’Onore, la Lealtà sia il progresso da regalare alle nuove generazioni. Se questo modus operandi è ciò che la famosa resistenza partigiana ha come valore fondante della democrazia, a noi dispiace, ma mai potremo giungere ad un confronto, mai potremo cercare di capire gli errori/orrori perpetrati in onore della libertà dal “cattivo” Regime.

Cari cittadini di Duno, ci stringiamo a voi nel deplorare un tale vile gesto, chiediamo a coloro che hanno alzato i toni della polemica, nella ricerca dello scontro, che abbiano almeno il pudore, non di autodenunciarsi, perché quello sarebbe coraggio, onore, lealtà, presa di responsabilità, pentimento, parole sconosciute a loro, ma quantomeno far avere i soldi alla parrocchia danneggiata.Qualora ciò non avvenisse (come riteniamo avverrà, perché chi ha provocato tutto ciò, è conosciuto per viltà), tutti i militanti de La Destra organizzeranno, fin da subito, una raccolta fondi mediante banchetti in piazza, Internet, porta a porta, poiché atti del genere meritano lo sdegno e la condanna incondizionata.

Direttivo Provinciale La Destra Varese