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Una delle più importanti novità introdotte da Xbox 360 sul mercato videoludico è senza dubbio il controller wireless, accessorio che nella versione "Core" della confezione, quella più ricca e sostanziosa, viene venduto di serie a corredo della console Microsoft. Le innovazioni tecnologiche, soprattutto nei primi mesi di vita, si pagano solitamente molto care, ma qual'è il loro costo reale all'origine? Quanti soldi investe l'azienda per produrle? E, soprattutto, di quanto lievita il prezzo finale, ovvero la somma che dobbiamo sborsare noi consumatori per portarcele a casa? Beh, nel caso specifico la situazione non è così rosea: Microsoft, infatti, per assemblare un controller senza fili di nuova generazione, spende all'incirca 11 Dollari. Il prezzo ultimo ammonta però alla bellezza di 49 verdoni, con un ritorno di ben 38 Dollari a pezzo. Differenza che ha fatto scoppiare, in America, qualche aspra polemica su un ricarico che, effettivamente, appare piuttosto salato. Una giustificazione a tutto questo comunque esiste e risiede nei costi di produzione del 360: una singola macchina (sempre versione Core), venduta sul mercato a 399 Dollari (ed Euro), ne costa a Microsoft ben 525. 126 Dollari che perciò se ne vanno in fumo e che da qualche parte il colosso di Redmond deve assolutamente recuperare. Quale miglior scappatoia, deve aver pensato Bill Gates, se non lucrare sul costo degli accessori? Voi cosa ne pensate?

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