OCCHI AL CIELOGiano, il dio bifronte, come me. Contraddizione e complementarietà. Il racconto della mia strada, quella che sto costruendo verso i miei sogni. E di me. |
AREA PERSONALE
MENU
ULTIMI COMMENTI
|
Post n°340 pubblicato il 03 Novembre 2006 da GianoReloaded
Purtroppo non ho avuto modo ancora di scrivere del viaggio. Tra l'altro a casa non mi funzia l'adsl (e col padrone di casa sarà guerra!). Vorrei però chiedere aiuto alla comunità del web... di solito gli appelli funzionano...: A.A.A. QUALCUNO CONOSCE VENDITORI (anche ON-LINE) CHE POSSANO SPEDIRMI 1 o 2 Kg DI SQUACQUERONE? Se la domanda che vi state ponendo è "e che te ne fai" sappiate che la risposta è parzialmente top-secret... |
Condividi e segnala |
Post n°339 pubblicato il 02 Novembre 2006 da GianoReloaded
Novecentocinquantasette Km.. e se l'ultima volta è stato un viaggio fatto di strade e paesaggi, questo, oltre a questi ha aggiunto anche le città. Purtroppo di raccontare subito tutto non ho tempo, e nemmeno tanta capacità creativa visto che i neuroni staran ancora dormendo, non son nemmeno tornato da tante ore.. in compenso, la tabella di marcia è stata questa: Martedì, 19.00 Esco dall'ufficio e prendo la macchina 08.30 In ufficio, a fare il piano mensile delle attività e dei progetti. O meglio. Mercoledì notte all'osteria un momento di ispirazione improvvisa per la pianificazione, avevop dietro la penna ma non un pezzo di carta.. ecco perchè questa mattina insieme ai documenti sulla scrivania c'è pure la tovaglietta di Beppo (con annessa
Buona giornata a tutti! |
|
Post n°338 pubblicato il 29 Ottobre 2006 da GianoReloaded
Per la terza settimana consecutiva... 24 ore. Ossia il tempo che passa tra il momento in cui chiudo la portiera della macchina per partire dall'appartamento e il momento in cui riapro la portiera e ci ritorno. Tutto quello che c'è in mezzo dovrebbere esser casa, al netto di qualche (poche) ore di sonno, uscite e giretti. Praticamente il tempo di svuotare la borsa direttamente nell'oblò della lavatrice, svuotare un po' d'armadio nella borsa e rimetterla in macchina. (Anzi, sarebbe ora che imparassi ad usare la lavatrice in appartamento... ma perchè le lavatrici non possono essere tutte come quella di casa che basta dividere le cose e schiacchiare un bottono, eh?!). Comunque si sta per aprire una nuova ed interessante settimana. A lavoro interessanti scadenze e appuntamenti importanti. Sabato mattina, parlando un po' col capo si parlava anche di un patto d'onore importante. Fin'ora le opportunità ero convinto fosse da pigliare al volo, quando passano. Un po' come in fila in autostrada, quando appena si libera un buco nella corsia più veloce ci si sguinzaglia dentro (senza Murphy, che inesorabilmente farebbe diventare quella corsia la più lenta!). Se ne parlassimo ancora seriamente, sarei davanti ad una decisione importante, in parte vincolante. Vedremo, ma l'idea ce l'ho già... Un'altra novità sarà a palestra. Ultima entrata nella mia vecchia palestra (addio al mio sogno erotico e a muscolo, l'ottavo nano palestrato, ma anche alla pizza al taglio tentatrice appena fuori!), ma è solo un cambio. Questa è più glam, più grande, più vicina e più economica (almeno fino a che rimaranno validi i miei residui benefici da universitario!). L'obiettivo è quello di arrivare alla fine del lavoro senza che ogni ghiandola sebacea si sia commossa al limite della disidratazione, e senza che al quinto minuto di tapis-roulant mi si presenti inesorabile in bocca il sapore della pizza patate-wurstel! E sopratutto recuperare un po' di condizione, senza che ogni mattina le mie giunture alla robocop mi diano l'agilità di un gatto di marmo. La cosa che più mi piace di questa settimana son però i morti.. nel senso del giorno! Ho deciso per un remake del mio tour di marzo da 791 km. Questa volta anzichè la via Emilia ho in mente un paio di tappe nella bassa lombarda. Se per due punti passa una sola retta, per due città passano infinite strade... quali prenderò ancora non lo so... ma la scorta di cd propende per le più lunghe... Buon inizio settimana! |
|
Post n°337 pubblicato il 25 Ottobre 2006 da GianoReloaded
La mattina non sempre si hanno piacevoli sensazioni. A dire il vero non ne ho avute questa mattina, o meglio, non ho avuto tempo di averne! In ufficio di solito mi capita un blocco di lavoro appena che scema fino alle 10 circa.. poi arriva qualcos'altro, ma non ci sono code di lavoro, cose in sospeso o altro. Stamattina è stata tragica, oltre a una telefonata ogni 2 secondi mille cose. Volentieri però, avrei continuato così se avessi saputo cosa mi sarebbe aspettato... Esistono giorni, nella vita di un uomo, in cui si rende conto che qualcosa sta cambiando. Oramai da qualche mattinata la fase critica è quella dedicata a mettere a posto i capelli.. di solito funziona con una noce di gel, spalmata indietro, una in avanti, controllo e stop. Ultimamente richiedeva più aggiustamenti.. ed è una cosa che proprio non sopporto. Memore della fidelity card in scadenza decido che in pausa pranzo vado a trovare il mio amico Jean Louis David, giusto per riscuotere il taglio gratis. Insomma.. si è consumata una tragedia. Come dicevo, uno di quei momenti di un'uomo in cui la vita cambia, qualcosa è diverso e nulla più sarà come prima. Sic. Il taglio va bene, tutto ok. Arriva il momento di mostrarmi il retro, e in mezzo alla folta ma rasa crapa mora vedo uno spiraglio. Oddio.. una mosca bianca si è posata sulla mia capa? Un ciuffo di capelli bianchi? c'era un piccione ghiotto di castagne nel salone? O MIO DIO... no, inutile negarlo... Sono spiazzato. In senso stretto ed in senso lato. In fondo con la piccola stempiatura ci ero abituato a convivere. E la rassegnazione è stata premiata con 4-5 capelli che stan crescendo proprio lì.. però lì dietro sembra la pianura padana alle 11 di mattina, quando si comincia a vedere qualcosa in mezzo alla nebbia.. Anche perchè si è sempre parlato bene dei capelli rasati, oppure dei brizzolati.. insomma.. Bruce Willis da una parte e Clooney dall'altra han risollevato gli umori delle rispettive categorie.. io al massimo posso contare su Danny De Vito o ben che vada... urge qualcosa che risollevi la giornata! ...sic.. |
|
Post n°336 pubblicato il 24 Ottobre 2006 da GianoReloaded
Stasera son tornato in palestra... Mi mancava, tanto. Era da luglio che non ci tornavo e mi mancava proprio tanto. Però finalmente son tornato. La solita segretaria che se la tira come una fionda all'entrata. Le cassette di sicurezza.. di solito prendevo la 3.. quando andava male la 7.. stasera la 28! Mi cambio e mi metto subito sul tapis roulant con le mie cuffiette.. parto benino.. gli audioslave nel lettore.. penso che in fondo sto viaggiando bene.. aumento l'andatura.. poi gli Arctic Monkeys.. un pezzo che ha una batteria con un tiro impressionante.. e aumento l'andatura.. i Negroamaro.. che mi ricordano i balli sul lettino del Papeete di questa estate... e aumento l'andatura.. e non sento nemmeno tanto la fatica! Poi comincio a sentire un po' meno il fiato.. guardo il tempo 9 minuti.. a me sembrava ti aver fatto un'ora.. però alla fine ai 20 ci sono arrivato. Oltretutto poco piu in là c'era pure il mio sogno erotico dei primi anni di università, la ragazza con voce roca ma sopratutto con le perle.. mica potevo fare brutta figura! Bello fiero me ne vado in zona addominali.. prima serie ok.. seconda serie verso la fine qualche incertezza.. terza serie finita con le visioni della trinità... Mi alzo alla fine, tolgo l'asciugamano e la panca sembra la sindone.. Poi piccoli passaggi tra le macchine e il mio allenamento è completato.. Esco e lo stomaco reclama.. umh.. c'è la pizza al taglio qui vicino.. una margherita con naturale.. massì. Arrivo ma la mia attenzione viene catturata da uno spicchio con sopra una distesa di wurstel e patate che nemmeno in baviera.. e pure il braccio non ha resistito a prendere la coca.. fanculo.. stasera me la son meritata! ------ Aggiornamento della mattina: ho la stessa mobilità di articolazioni di robocop! |
|
Post n°335 pubblicato il 23 Ottobre 2006 da GianoReloaded
Oggi dopo tanto tempo sono tornato all'uni! Prima tappa doverosa nella mia vecchia auletta.. e tabula rasa.. nessuno che conoscevo.. cavoli, è proprio cambiato tutto. In compenso mi butto subito sulle mie vecchie macchinette. Era da tempo che non mi bevevo più quel buon caffè da 30 centesimi, il solito macchiato che ha la schiuma che sembra panna... ditemi quel che volete, ma è veramente buono! Alle macchinette, manco a farlo apposta, due vecchie conoscenze. La prima è DAP, sempre potenziale inespresso di bellezza... della seconda visione son rimasto un po' maluccio: Ally. L'avevo desiderata per semestri, fissata da una parte all'altra dell'aula studio per mattinate intere. Ogni volta che mi passava vicino i miei discorsi perdevano il loro filo (tanto che per un po' i miei amici mimavano l'interferenza delle radio in galleria!).. insomma.. non occorre far tanti giri di parole.. ha messo su culo. Il sedere più perfetto dell'università non c'è più, ahimè... addio. Bisogna riconoscere che mantiene sempre quel suo bel visino smunto.. Per il resto direi che la giornata me la son vissuta di rendita dalla genialata della mattina. In questo periodo sto lavorando all'avvio di un'azienda, e si poneva il problema logo... la stessa persona che mi fa i capuccini col cuoricino ha un paio di occhi spettacolari.. che son diventato il brand dell'azienda che (a mio parere, ma si sà, ogni scarrafone è bello a mamma sua!) sarà rivoluzionaria! Naturalmente visto che una giornata così aveva dato tutto quello che doveva alle 8.15, non è potuta mancare la pioggia. Ma attenzione, sempre e precisamente cominciava nel punto più distante dal mio ombrello. E da sabato non mi tolgo le pipettes dalla testa... |
|
Post n°334 pubblicato il 23 Ottobre 2006 da GianoReloaded
Lunedì barbino! Ho fatto un week-end sempre di corsa dormendo praticamente nulla! Giusto per far cifra tonda alle 21.30 di venerdì partivo dalla cittadella, e alle 9.30 di domenica scendevo ancora dalla macchina dopo qualche ora di sonno ed un concerto. Il concerto mi è piaciuto un bel po'! L'ho passato quasi interamente a guardare la moretta, ha proprio un'espressione irresistibile quando canta. Per il resto direi che mi son divertito abbastanza, sopratutto a vedere certi tipi Indie... che più che indie sembravano proprio tamarri! Però bel concerto e bel posto! Ieri in ufficio per finire una scadenza urgente per oggi... ma come domenica poco produttiva, forse anche per aperitivo alle 11.30, successivo pranzo e partita.. alla fine ho rialzato il culo dal divano alle 17.15... che bel pomeriggio di cazzeggio.. mi ci voleva proprio! E oggi parte una super settimana. Sul lavoro ci son mille cose da fare, oggi vado dal mio introvabile relatore, giovedì dentista e negli ultimi due giorni pure due lauree (il che significa alcool e anarchia alimentare continua per due giorni!).. urge tappatina il palestra, absolutely! Buon inizio settimana! |
|
Post n°333 pubblicato il 20 Ottobre 2006 da GianoReloaded
Un venerdì allucinante... a dir poco! La mattina è cominciata alla grande! Esco di casa, piove.. ma l'ottimismo in me non muore mai.. c'è il lato positivo. Tanti inutili automobilisti non andranno ad affollare la piazza con i parcheggi gratis.. non l'avessi mai detto, sembrava un casello dell'autostrada a ferragosto. Tempo di fare qualche passo e mi ricordo che ho lasciato la borsa a casa... vabbhè.. una tappa in più stasera! Poi fa la sua comparsa mattutina un mal di testa.. non so cosa sia stato.. L'aureola che va stretta, il freddo o semplicemente, per il vecchio motto rosso di sera.. mal di testa la mattina, il cabernet di ieri sera abbia deciso di lasciare un ricordo. Fatto sta che mi perseguita questo mal di testa... Mattinata di calma piatta, telefono praticamente muto. Per rimorsi di coscienza facevo anche finta di lavorare.. solo che lo facevo così bene che alla fine finivo per lavorare sul serio... e alla fine della mattinata qualcosa avevo prodotto. Pranzo veloce al solito posticino. Nel pomeriggio il programma era semplice. 3 telefonate: una per fissare un appuntamento, una per sollecitare un preventivo in romagna e l'altro per ritirare un documento, da portare poi in un'altro ufficio. Delirio. Il preventivo smarcato agevolmente con una telefonata. L'appuntamento nessuna risposta, segreteria telefonica. Per il documento chiamo alle 2.. vuoto.. 2.30 vuoto.. 2.45 rimango in attesa con una musichetta squallidissima e vengo rimbalzato alle 3. Un'ora per sentirmi dire, "passi pure di qua!". Esco e mi rendo conto di non conoscere la via.. ma per intuito ci arrivo, carico il documento, corro nell'altro ufficio. Nel tragitto verso l'auto rischio l'annegamento in una pozzanghera degna di un sub: a dire il vero era ben visibile, ma la ragazza ben stivalata (e sopratutto il perfetto sedere dal movimento ipnotico) mi avevano distratto. Comunque arrivo nell'ufficio numero due, firmo e penso che potrei trotterellare felice verso l'ufficio facendo due o tre cosette che allegerirebbero il mio carico per lunedì. Delirio due. Chiamano quelli del secondo ufficio: "manca un documento".. ok.. mando via mail il pdf.. scrivo la mia solita mail in commercialese e nel frattempo chiama un cliente che sta facendo affari con un altro cliente. Allora un po' di attività di intermediazione con figurina di merda (ma, vista la giornata, ci stà!). Insomma... se stamattina ho avuto anche il tempo di riordinare il tavolo, ora una babilonia cartacea ha invaso ogni superfice possibile. Nel pomeriggio però ho anche avuto un'illuminazione. Il primo novembre, me lo faccio a spasso. Un bel giro in macchina, di quelli da centinaia di km. Una destinazione ce l'avrei in mente, cittadina di provincia tranquilla... Comunque a sera ci son arrivato. Ora il week-end... |
|
Post n°332 pubblicato il 20 Ottobre 2006 da GianoReloaded
Venerdì mattina... Giornata uggiosa... In ufficio da solo... T'ho guarda, il week-end alle porte Io quasi quasi organizzo un party...! (Anzi... quasi quasi mi conservo per domani sera... che devo provarci con la moretta!) |
|
Post n°331 pubblicato il 19 Ottobre 2006 da GianoReloaded
Piccole soddisfazioni. Son riuscito a sbloccare il telefono aziendale (che potevo usare solo con un'altro operatore) con gli artifici degni del peggior taroccatore. Ora ho una piccola centrale nucleare con Wi-Fi così mi possono rompere le scatole via mail ovunque esista la minima rete wireless, Gps con navigatore (che probabilmente utilizzerò per non perdermi tra il mio ufficio e il cucinino), Videochiamata (così per spendere questi 10 euro al minuto!), tutte le applicazioni windows (così posso smanettare sui fogli di excel che mi permetteranno di parametrare le spese del dentista sul numero di denti che perderò schiantandomi contro un palo a causa del cell). Apnea. Questa mattina stiamo depositando un brevetto internazionale. Son arrivato alle 8.20 in ufficio (dopo essermene andato a mezzanotte esatta), e oramai ho percorso sui 20 km tra: scrivania, tavolo (per esigenze di spazio sto occupando tutte le superfici possibili) e stampante.. e mi son trovato più volte a parlare contemporaneamente su due telefoni.. e ho perso l'Allegato 21. In compenso ho passato mezz'oretta buona a ridermela. La corrispondente russa si chiama Galina Vashina... e che, almeno dalle mie parti, una parola che suona come il cognome si attribuisce ad una ragazza con piacevoli caratteristiche fisiche.. che sia più Galina o più Vashina? Sto decisamente sclerando.. per fortuna stasera scende dai monti un mio ex-compagno di appartamento, e stasera uscita come si deve! Buon giovedì! |
|
Post n°330 pubblicato il 18 Ottobre 2006 da GianoReloaded
Qua le cose sembrano complicarsi, non quanto per la perdita di cui scrivo subito, quanto per l'aghiacciante prospettiva messa sul tavolo in regime di confidenza dal mio capo... La perdita è stata la ex-donna-più-bella-del-mondo. Ebbene, dalla settimana scorsa non lavora più nel mio baretto di fiducia. A quanto pare è dipartita verso la montagna più montagna (praticamente il cammino inverso del mio!). Mi dispiace, ricordo la prima volta che la vidi. Era estate ed era fasciata in un bel vestitino leggero a fiori, aveva l'aria indaffarata, i capelli raccolti un po' in disordine e questi occhi marroni a guardarti. L'immagine è quella di lei che parla, mi elenca i panini, ma io sento e non ascolto.. e quando ne ho avuto abbastanza di quelle onde sonore ho detto quello. Non curandomi peraltro di aver preso il panino con la melanzana sotto (e il mio odio per le verdure è ben noto!). Poi quel che è successo in quel bar è storia, lo testimonia l'immagine in alto a destra, ma sebbene sia stato adottato dalle altre due bariste mi dispiace, anche perchè la sostituta.. orecchini di perle a parte non c'è nulla! Quel che invece mi ha lasciato più basito è stata un'affermazione del mio capo. Mi ha gentilmente invitato a casa sua (considerando che poi siam stati fin l'una in ufficio), e ho conosciuto la sua famiglia. Una bimba splendida e una moglie cortese e simpatica. Da dire che il mio capo spesso dorme in ufficio, mangia pochissime volte a casa e con gli orari proprio non c'è. Tornando verso l'ufficio, parlando di questo ed altro, mi dice di quanto sia santa la sua donna a sopportarlo, che in consulenza nei grandi gruppi raramente le famiglie rimangono unite. Poi la sconvolgente rivelazione: Ale, se vuoi continuare in questo campo scegliti bene la donna. A noi servono degli angeli del focolare. Panico. Senso di soffocamento. Palpitazioni. Fobia improvvisa. O mio dio, proprio quel che ho disprezzato fino ad oggi entrerà nel mio destino. O mio dio, tornerò a casa e invece di trovare stimolanti discussioni troverò una macchina prepara risotti?! Anzichè una che mi rimproveri troverò un'accondiscendenza totale su tutta la linea. Ecco, questo potrebbe essere un buon motivo per cambiare lavoro. O comunque per commutare il mio status da singolo a scapolo... Buona giornata a tutti...! |
|
Post n°329 pubblicato il 17 Ottobre 2006 da GianoReloaded
Cose strane in questi giorni... La novità più succosa riguarda casa. Venerdì internet s'ingolfa, così salgo al piano di sopra dove c'è la figlia del padrone che ha in casa il router wireless. Lei non è che ne capisca proprio un granchè di computer e tantomeno di reti. Fatto sta che l'ultima volta il problema si era risolto spegnendo e riaccendendo il router. Salgo le scale, suono il campanello e la prima sorpresa. Anzichè quel tappo cilindrico (le sue misure, anzichè un bel 90-60-90 penso siano 110-110-110) doppiomentato della tipa mi apre una ben più lieta visione. Un'algida bionda dagli occhi azzurri, sull'1.70 con incerta parlata. Mi viene a dire che il router è in camera della tappa, e la tipa si è portata via per il fine le chiavi. Inizio però una discussione sul fatto che potrebbe lasciare fuori il router, ma nel frattempo colgo le informazioni essenziali: ha il moroso ed è tedesca. (Anzi, che fosse tedesca non mi importava granchè!). Dopo un po' alla discussione, che oramai verteva sul fatto che non conosce molto della città, e io ho sottolineato bene che oramai dopo 6 anni la conosco come le mie tasche. Quando poi lamentava la distanza del supermercato lì ho calato la briscola con "io sono in macchina e vado a fare la spesa tutte le settimane all'ipermercato.. se volete.." (cosa assolutamente non vera visto che non faccio la spesa dal primo di settembre). Ma poco dopo compare un jeans a vita bassa (talmente bassa che era jeans a patata alta), con una ragazza dall'aspetto timido, capelli mori lunghi e occhi (no, quelli non li ho visti... umh..).. insomma.. c'è anche la Polacca. Se si conta poi che mentre stendevo una sera ho conosciuto pure una pesarese con cui si programma già una tappatina in Duna degli Orsi. Direi che dopo queste ultime rivelazioni bisogna attendere la stagione calda ed organizzare una bella grigliata di condominio! Anche ieri sera s'è fatta l'una in ufficio. Il lavoro procede, nuovi progetti in entrata. Questa settimana a dire il vero si vive nell'attesa di sabato, concerto delle Pipettes, oltre al probabile festone di giovedì, dove torna un mio amico da sù per una seratina vecchia maniera con UAU (sua consorte) ed un'amica... Scappo dal commercialista, visita pro-tesi... su cui devo aggiornare lo status di avanzamento. Dovrebbero mancare 9 giorni alla mia laurea.. mi sa che mancano 3 mesi qui..! Buona giornata a tutti! |
|
Post n°328 pubblicato il 13 Ottobre 2006 da GianoReloaded
Qua succedono robe strane... si stringono i caratteri dei template del blog... appiano improvvisamente le scritte in giallo... scompaiono i cuoricini dai cappuccini... stamattina trovato parcheggio in 3 nanosecondi... E il mio oroscopo oggi: Ho "paura" di come potrebbe proseguire questa giornata! A voi buona normale giornata! |
|
Post n°327 pubblicato il 12 Ottobre 2006 da GianoReloaded
Oberato dalle mille attività lavorative, oggi pure in ufficio da solo. Visto che mancava da un po' ecco un bel test! IRA Chi è stata l'ultima persona con cui ti sei arrabbiato? Prodi o i Vigili Urbani PIGRIZIA Qual è la cosa che dovresti fare giornalmente e non stai facendo? Andare in palestra.. ma è mancanza di tempo! Qual è la bevanda più calorica che bevi? Coca Cola LUSSURIA Quante persone hai visto nude? Numero preciso?! AVARIZIA Hai delle carte di credito? si SUPERBIA INVIDIA Quale oggetto o persona di amici vorresti avere? Il nonno multimiliardario di.. Quale è una delle cose che hai fatto di cui sei fiero? Sul lavoro molte cose |
|
Post n°326 pubblicato il 10 Ottobre 2006 da GianoReloaded
Sopravvissuto. Mi han impalcato per bene l'incisivo. Fatto sta che inizerò anche ad andarci regolarmente... a quanto apre i miei denti han bisogno di cure... molte cure. Solo ora niente brioche con cioccolato la mattina, niente piada/panozzo a mezzogiorno... a meno che non si possa frullare la piada mozzarella e crudo..! Bene, per il resto giornate veloci, fitte fitte. Continuano anche ad entrare progetti, tra l'altro sempre più strani.. e comincia la mia serata... di lavoro. Si prevede una luuuuuuuunga notte! |
|
Post n°325 pubblicato il 10 Ottobre 2006 da GianoReloaded
|
|
Post n°324 pubblicato il 07 Ottobre 2006 da GianoReloaded
Pre-avviso.. è un post scritto a braccio, d’impeto e di getto. O si legge tutto o nulla. Strani giorni. Ieri sono uscito tardi dall’ufficio, sono andato a fare la spesa.. fortunatamente esistono gli ipermercati aperti fino alle 22! Fare la spesa mi è sempre piaciuto, anche perché il supermercato è sempre uno strano meltin pot di gente. E mi prende la solita mania di guardare i visi e le espressioni delle persone per partire con la fantasia ricamando le loro storie. In uno strano gioco in cui mi son messo a riflettere su di me, senza volerlo mi si è presentato come un quadro il bilancio della mia vita. La mia vita. Oggi. La mia vita oggi di cos’è fatta? E’ fatta di un lavoro che amo, che mi stimola e che mi carica. Un lavoro per cui non è un peso finire tardi la sera, con persone che stimo. Poi sono a contatto con gente diversa. Ho conosciuto dai medici agli imprenditori. Poi sto imparando un sacco di cose in un sacco di campi. Dall’Ortopedia ai nanocomputer, dalla procreazione medica ai mobili, la medicina nucleare e il geomarketing. Poi dalle idee realizziamo prodotti, creeremo il sogno di qualcuno e gli diamo forza di crederci. Un po’ galoppini un po’ deus-ex-machina. A volte fomenti la fiducia altrui, vedi intangibili entità crescere grazie a te e a volte ti ritrovi ad esser cinico e spietato. Come potrei non amare un lavoro che mi da così tanto? E’ fatta di persone nuove. Sul mio baretto scherzo molto, ma credo sia stato in effetti uno dei primi posti in città in cui mi sentivo a casa, in cui mi chiamavano per nome. E anche se a dolci e gesti, mi coccolano viziandomi, come se sapessero che così mi han conquistato. Così è accaduto anche qualche sera fa con il commercialista. Lo incrocio per strada, scambiamo due chiacchiere e ci salutiamo. Fino a ieri le uniche persone qui erano compagni di università delle mie stesse zone. E queste cose mi hanno fatto capire pian piano che in fondo anche le relazioni che mi sto costruendo fanno parte di qualcosa di mio, ma di tremendamente nuovo e potrebbero essere le radici di un lungo cambiamento. E’ fatta di donne. Desiderate, ammirate. Curioso di conoscerne i mal di pancia, e di capire perché. Donne da viziare, donne eteree oppure semplici. Donne di cui scoprire le vanità, di cui apprezzare il narcisismo. Donne di cui impreziosire la proiezione di se stesse. E’ fatta di amici. Il motociclista, principalmente. Che non vedo da due settimane e ogni tanto sento. Di Sissi con cui sto recuperando il piacere di parlare, seduti sui scalini come ai bei tempi, seppure ci sia meno di condiviso di tanto tempo fa. Di Lady, che porta sempre con se del bel tempo da passare insieme ed un bel legame. Di Elena che tornerà. Di chi mi tiene compagnia su msn. Dei miei amici di su che si vedono oramai poche volte ma che è sempre bello ritrovare. E’ fatta del mio appartamento. Bello ma che non sento mio, personalizzato e spazioso, ma troppo vincolato. E mi chiedo se presto non venga il momento di cominciare a pensare a qualcosa di mio. Solo mio. E’ fatta di una tesi da finire per gennaio, a quanto pare. E’ fatta della mia musica, che mi accompagna in ogni momento della giornata. Di Jeff Buckley che la sera mi toglie ogni bugia, della musica che mi carica e che presto tornerò a mettere a palla sul tapisroulant. Delle Pipettes che ogni mattina ascolto in macchina e che mi danno allegria. E’ fatta della mia macchina, che mi sta portando dappertutto. Che oramai si fa il nord-est su e giù troppe volte a settimana. E tutti questi sono pilastri che si ergono e compongono la mia vita. Solo guardando in giù guardo dove poggiano. Vedo una città in cui sto cominciando a mettere qualche paletto, ma che a volte mi rendo conto essere totalmente inesplorata nelle persone. Vedo che da dove vengo trovo sempre meno motivi per tornare. Gli amici a volte mi mancano, ma poco altro. Con la mia famiglia vedo che alcune incomprensioni col tempo e la distanza si son amplificate. E ho la terribile sensazione che non sarà un seme che germoglia sulla pianta e ci cade vicino per ricresce più forte, ma come se il ramo che mi porta linfa stesse per spezzarsi, e crescere altrove richiederà sacrifici non previsti. Che preferirei evitare. Ma i pilastri non possono poggiare su fondamenta fragili. E poggiare i piedi sul terreno solido, rimane la mia priorità. Dovunque sia, per me. La mia vita. Quel che vorrei. Vorrei. Vorrei ogni tanto avere qualcuno con cui uscire la sera a fare due chiacchiere. Vorrei svegliarmi con lei che dorme sul mio petto. Vorrei un’auto sportiva. Vorrei quell’appartamento con soppalco in centro. Vorrei una che mi salti addosso. Vorrei avere più tempo per la palestra. Vorrei prendere un rudere in campagna e restaurarmelo da solo. Vorrei quel maglioncino della Brema con i bottoni grandi. Vorrei una bomba a letto. Vorrei due cani. Vorrei averle lei rannicchiata su di me con i suoi piedi congelati sotto il piumone caldo. Vorrei fare il guardiano del faro. Vorrei un figlio maschio e una bambina. Vorrei una Ducati. Vorrei guardare la città di notte da una vetrata enorme bevendo un vino rosso. Vorrei fare l’amore tutta la notte in lenzuola di raso nere e candele. Vorrei girare il mondo. Vorrei la cintura marrone di Dior Homme. Vorrei capire perché per i miei è tanto difficile capire. Vorrei una donna piena di perle. Vorrei sdraiarmi su un prato con le mani dietro la testa a guardare il cielo con in bocca un filo d’erba. Vorrei arrivare subito in cima. Vorrei il Tag Heuer Monza sfondo nero cinturino marrone. Vorrei mettergliela in quel posto ad un paio di persone. Vorrei ancora l'estate. Vorrei tornare in Duna a ballare. Vorrei una maniaca delle scarpe. Vorrei il libro fotografico sui loft. Vorrei un loft. Vorrei una cena con tutti i miei amici. Vorrei recuperare il fienile di mio nonno e farci un appartamento. Vorrei farmi viziare. Vorrei guardare un film sul divano sotto la coperta e vederla addormentarsi. Vorrei un abito su misura. Vorrei una donna da fare mia. Vorrei sorridere a qualcuno che non conosco e sapere che gli ha fatto bene. Vorrei fare il portiere di notte. Vorrei regalare un fiore ad una sconosciuta ed andarmene. Vorrei una donna che mi seducesse con la lingerie nera. Vorrei un vespino nero e cromato col faro tondo. Vorrei dare un abbraccio che sappia scatenare un sorriso. Vorrei salire in cima ad un grattacielo e sedermi. Vorrei sentirmi chiamare papà. Vorrei sentirmi chiamare amore. Vorrei un divano rosso. Vorrei che mi guardasse, sorridesse e si stringesse a me. Vorrei una piadina in romagna. Vorrei guidare da solo per giorni. Vorrei arrivare. Quel che ho lo so. Ho un lavoro splendido e che mi da sicurezza e stimoli. Ho l’ambizione. Ho un problema a casa. Ho voglia di vivere, e come dice la frase sopra, ho voglia di trascorrere il resto della mia vita nel futuro che mi costruisco. Voglio quel che vorrei. Nessuna difficoltà mi sbarrerà la strada, può solo allungarla. …. le persone sono limitate dalle loro credenze, e da quello che permettono a se stesse di credere sia possibile … |
|
Post n°323 pubblicato il 06 Ottobre 2006 da GianoReloaded
Siamo sull'onda, siamo in alto. Son giorni importanti per me. C'è la forte possibilità che per tre mesi ancora debba usurpare il titolo di Ingegnere.. tutta colpa di tale Romano Prodi e delle sue Finanziarie fatte... e mi chiedo se sia Padoa-Schioppa o Topo Gigio a dettare i decreti! Vabbhè.. sono sul tetto del mondo si diceva, anzi, sul tetto della veranda. In effetti ieri ho dato una bella botta al mio cv. Tra i mille progetti che seguo, uno è in fase di rodaggio ed ha raggiunto un buon livello. Ci sono anche due o tre mie, ho seguito passo passo la creazione, l'ho visto crescere, nascere e diventare grande.. o quasi. Bhè.. sono entrato nel mio primo CdA. Per molti non vorrà dire nulla, ma per me è un punto di arrivo e al tempo stesso una ripartenza. Sono sul tetto della veranda del mondo perchè è un passo fondamentale, è una riga pesante sul curriculum, è una referenza importante. Ma è sopratutto il segno della fiducia di due persone che stimo. E' anche l'inizio di nuove sfide, di nuove relazioni importanti, di introdurmi in meccanismi particolari che seguono regole dettate da patti d'onore. E' qualcosa da affrontare senza paura ma anche senza lo spirito impavido del debuttante. E' qualcosa in cui mi dovrò sedere, osservare capire. E poi, vedere cosa c'è più alto della veranda... Umh.. riguardo al post sotto non spendo altre parole, se non che oggi, con il caldo è stato alquando difficile coprirsi fino dai piedi ai polsi fino al gozzo. E finisce lì. Oggi giornatona in ufficio... domani mattina pure... ma siamo carichi come mai... |
|
Post n°322 pubblicato il 06 Ottobre 2006 da GianoReloaded
Non ci sono domande, non so dove porta e non so nemmeno perchè si son voluto finire dentro... Ma questo è il periodo in cui si vive sull'onda. Di quelle sensazioni che lasciano un sorriso, uno di quelli che si fanno alzando un solo angolo della bocca. E' tutto lì.. nell'istante e nell'istinto. |
|
Post n°321 pubblicato il 05 Ottobre 2006 da GianoReloaded
|
INFO
IL MEGLIO DEL PEGGIO DI...
Giano's Greatest Hits
(con la grafica vecchia!)
Inviato da: sallynight0
il 22/09/2009 alle 15:24
Inviato da: kristal.girl
il 26/08/2009 alle 23:43
Inviato da: Enrica_8
il 25/06/2009 alle 09:20
Inviato da: maghy
il 07/05/2009 alle 06:47
Inviato da: Enrica_8
il 03/04/2009 alle 14:47