Giovani In Lotta

nostro comunicato

Compagni e compagne,
come giovani esprimiamo la nostra valutazione positiva sul corteo nazionale del 29 Novembre a Roma e su quello che ha rappresentato nella situazione di crisi che sta colpendo il nostro paese.
In un momento in cui le attenzioni sono concentrate esclusivamente su come porre rimedio alla crisi del capitalismo nei paesi cosiddetti "avanzati", la risposta di piazza manifestatasi in appoggio del popolo palestinese e delle sue rivendicazioni "Vita, Terra e Libertà" è un passo in avanti verso l´idea di un nuovo mondo, dove l´umanità si possa liberare dalle infinite barbarie che causa il capitalismo. Perché è importante ricordare a tutti, alla gente comune offuscata da una disinformazione sempre più acuta, che non riusciremo a migliorare la nostra situazione e le nostre condizioni di vita se non con un´ ampia veduta che smascheri tutte le contraddizioni del predominante sistema mondiale, quello capitalista che, mentre da una parte arricchisce un numero sempre minore di persone, dall´altra impoverisce sempre più popolazioni con i continui attacchi che ogni giorno siamo costretti a subire.
Manifestare per il popolo palestinese, manifestare contro le politiche di aggressione coloniale da parte di Israele e contro l´imperialismo statunitense che appoggia il tentativo di egemonia di Israele nei paesi arabi, è un gesto di partecipazione e solidarietà fondamentale, parte integrante della lotta per il miglioramento di questa società.
Come giovani e studenti, cercheremo di mantenere alte le rivendicazioni del popolo palestinese e di tutti i popoli oppressi dall´imperialismo nel miglior modo possibile nei territori in cui svolgiamo la nostra attività, nelle scuole e nei posti di aggregazione giovanile, dove è troppo spesso assente l´ interessamento verso i veri problemi di questo mondo. Anche per questo ci siamo impegnati nell´essere presenti alla manifestazione con uno striscione fatto da giovani e studenti ("DALLE SCUOLE E DAI QUARTIERI, PALESTINA LIBERA!"), per spronare quell´"onda" che deve evitare di abbassarsi ed evitare di chiudersi a riccio in una lotta corporativa, che segnerebbe la fine di questo movimento.
Per tutto questo continueremo a lottare!
PALESTINA LIBERA!

giovani-in.lotta@libero.it
http://blog.libero.it/GiovaniInLotta

fonte: http://www.forumpalestina.org/news/2008/Dicembre08/ValutazioniCorteoDibattito/CoordinamentoGiovaniLotta.htm