About a Girl

...oggi ero in treno che tornavo giù da Milano ( ho trovato casa!!!, ma andiamo con ordine!) e...sonnecchiavo, o meglio...ero in uno stadio che io amo tantissimo, a metà tra il sogno e la veglia, stato in cui riesco a pilotare i sogni, cioè sono del tutto abbandonata, come se stessi sognando...ma quello che accade nel sogno lo decido io, lo piloto io...

...insomma ero lì che mi gustavo questa fantasia erotica, lui che torna dal lavoro, lei che lo aspetta a casa, con le candele accese, e un vestitino di licra molto scollato e drappeggiato sulla schiena senza niente sotto... lui è stanco e si schianta sulla chaise longue...lei che gli versa un whisky con ghiaccio e poi gli sale a cavalcioni sulla poltrona...il vestito dopo poco scivola via e pure il whisky...e quest'amazzone d'appartamento che si diverte sopra il suo maschione... l'altra cosa che mi piaceva parecchio era l'idea delle gambe di lei ( quindi a questo puntofinita sotto in un cambio di ruoli) alte, appoggiate contro il muro...

...ed è stato bello , il viaggio mi è durato meno del solito!

chi erano questi due? mah è un pò un mistero...erano una proiezione di me, direi di un cinque anni più grande e del mio maschietto, anche lui un pò più maturo...ma erano personaggi senza un vero volto, quello su cui ero concentrata era il corpo e i loro movimenti e le loro azioni... e quello che si dicevano  ma per il resto un'identità del tutto sfumata...

...rido pensando che il tutto nasce dal fatto che ieri ho fatto le una a guardare il catalogo di sedie di un mio amico che deve arredare il suo nuovo appartamemnto a Milano, e infatti... eccola lì, la chaise-longue!

Mi complimento con il mio cervello per la felice rielaborazione!