Dalla finestra

Ed invece l'ho toccato il fondo... Non so se quando ho scoperto la crudele verità o adesso, dopo un mese, quando sto cercando di rimettere a posto il mio cuore e la mia testa, ricominciando a credere in te e nel nostro immenso amore. E' difficile perdonare tante bugie dette per nascondere la mancanza di coraggio di uscire allo scoperto... Ma ho provato a stare senza te, a frequentare altri contesti, ad isolarmi, a tuffarmi nel lavoro, a dormire, a piangere senza tregua, a camminare per chilometri sfogando la rabbia.. Tutto completamente inutile: il mondo mi appariva fermo, quasi completamente congelato. Non c'eri tu:  tutto ma proprio tutto era in bianco e nero, freddo, insignificante, statico. Finchè.... la mia forza ha iniziato ad emergere, credo sia stato l'istinto di sopravvivenza... Stavo rivivendo i primi segni dell'anoressia.... Ho avuto paura e vergogna allo stesso tempo, di non essere capace di prendermi cura di me stessa. Che schifo ho pensato!!!! Che donna sei che non riesci a prendere di nuovo in mano la tua vita? Non hai imparato niente allora.... Una molla invisibile, impercettibile ha fatto tutto... Ho iniziato a sentire che qualcosa si stava trasformando dentro di me... Il dolore era la consapevolezza che l'amore era ancora più forte della rabbia, dell'orgoglio ferito, dell'umiliazione.. Ma tutto questo amore se fosse stato solo mio e non più il nostro grande amore???? Per giorni questa domanda mi devastava dentro, ma ero forte adesso. Ed in quel momento, tu sei tornato. Sul tuo viso i segni della sofferenza uguale alla mia.. le tue parole, identiche alle mie... i tuoi occhi spenti, proprio come i miei.... Ci siamo raccontati tante cose, sorprendendoci per aver vissuto gli stessi identici stati d'animo.. Addirittura per tutti e due un episodio, mai avuto prima, di attacco di panico... Può accadere tutto questo a due persone che si sono amate 10 mesi? Questa è l'incredulità di "lei" .. e me lo ha anche detto.

Per questo non vuole lasciarti andare...