"verrai con me" - dissi - senza che nessuno sapesse dove e come palpitava il mio stato doloroso, per me non v'era null'altro che una ferita aperta dall'amore. ripetei : vieni con me, come se morissi, e nessuno vide sulla mia bocca la luna che sanguinava, nessuno vide quel sangue che saliva al silenzio. ma quando udii che la tua voce ripeteva "verrai con me" - fu come se scatenassi dolore, amore, la furia del vino incarcerato, che dalla sua cantina sommessa salisse e di nuovo nella mia bocca sentii un sapore di fiamma, di pietra e bruciatura.
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