Assenze.
Vuoti.
Silenzi
che mi calpestano l'anima.
I passi delicati che tu facesti in me
sono svaniti nella notte.
Dove sei andato?
Dove si sono smarrite
la complicità e la dolcezza?
Io sono qui
quella di sempre
quella che sarò anche domani.
Ti ho svelato ogni mio segreto
ogni mio pensiero
ogni mio sogno.
L'universo che vive in me.
Annegare in te
come in un caldo oceano
è stato inatteso, inevitabile, meraviglioso.
Anche ora,
immersa nel suono acuto
di un avvolgente e opprimente silenzio,
ti vorrei al mio fianco.
A volte un'assenza
fa più rumore della presenza.
E mi chiedo ancora perchè
tu non abbia il coraggio
di prendermi per mano
e di innalzarci in volo
in questo limpido cielo.
Non avrei avuto paura
di precipitare nel vuoto.
Avrei potuto essere per te
il profumo di un giorno d'estate
la fantasia di un sogno nuovo
l'entusiasmo e la tenerezza
un brivido improvviso
un'ardente passione
la tua donna, la tua amica, la tua amante.
Senza fiato
ho spiccato il volo verso di te
e le mie ali si sono spezzate.
Struggente è la nostalgia,
la mancanza, il desiderio
di viverti, amarti, respirarti.
E vorrei essere ancora
la tua acqua e il tuo fuoco
una rosa senza spine
l'orizzonte senza confini
la sabbia bianca e il vento caldo
la tua allegria, il tuo sorriso
una dolcissima poesia
la carezza del mare
la prima stella della sera,
ogni giorno della tua vita
e della mia.
Mi manchi, amore mio.
Inviato da: belmoro_45
il 24/10/2010 alle 01:54
Inviato da: massenziocaravita
il 20/10/2010 alle 09:50
Inviato da: massenziocaravita
il 20/10/2010 alle 09:47
Inviato da: franz962
il 19/10/2010 alle 11:22