Me allo specchio

III giorno

Anche ieri ho vinto io. La cyclette l'ho fatta per un'altra mezz'ora, prima di cena. Ho bevuto l'acqua che mi ero promessa, e anche oggi ho cominciato bene con la mia bottiglia di fianco alla tastiera che già sta arrivando verso la metà.

La cosa più bella è il senso di "potere" che ti da stare in un regime controllato. Non dico quella malsana da anoressica, che si sentono forti se riescono a controllare la fame fino a limiti assurdi. Intendo semplicemente avere il potere sulle proprie pulsioni e voglie, il non sentirsi in balia di se stessi.  Ecco, questo mi fa stare bene, e mi fa sembrare vicino l'obiettivo, o se non proprio vicino almeno possibile.

Sto bene. E devo smetterla di pensare "speriamo che duri"... è questo l'atteggiamento sbagliato che ho sempre avuto. Devo pensare che sono io che do una mano al destino, e sono io l'artefice del mio successo quanto del mio insuccesso. Sul secondo non ho mai dubbi e mi butto giù dandomi della cogliona e quant'altro, mentre sul primo penso sempre che è un periodo buono dovuto a chissà che... e infatti non so mai farlo durare..

bene. stavolta è diverso.