lieve scorrere

la razza umana è in delirio

Che tristezza continuare a contare vittime morti e feriti in questo tempo.
Tanti punti luminosi nella storia dell'uomo hanno cantato la pace e la libertà, perchè esse possono convivere, ma quanta tristezza nel vedere il delirio umano capace di terrificante bestialità.... Niente in natura esiste per autodistruggersi. A parte l'animale uomo.

Il problema resterà sempre finchè ogni uomo è convinto di possedere una verità assoluta, e di volerla imporre." bisogna farne di strada per diventare cosi coglioni  da non capire che non ci sono poteri buoni".

 l'uomo potrà anche conquistare le stelle ma penso che (ahimè) sia destinato a vivere annegato nell'odio... solo un pensiero cinico a volte mi assale :"per fortuna che esistono  forze della natura"

Post N° 9

a chi di bellezza muore  

Sul ciglio dell’alzaia ogni mattina veniva una donna, sorriso saccheggiato e imprigionato

occhi accartocciati da un sonno perduto ed agitato

in una mano stringeva una foglia di tè  e nell’altra un ciondolo e una monetina

“testa o croce” -diceva-  “ci sarà buona fortuna in questa mia mattina…”

Gli sguardi da lontano sembra non facciano male,  ma a volte finiscono per ferire come piuma tagliente quando li vedi avvicinarsi lentamente e calarsi nel vuoto,

nel volerti dire che non c’è più niente da dire .

nella gola scivola il liquore peggiore :  ”ti amerò più di quanto io sia capace di amare”.

Miky  aveva un bracciale d’argento che lustrava ogni qualvolta piangeva e,  con le sue lacrime migliori  contava il tempo e misurava la sua distanza da ogni felicità.

Miky  aveva affidato il suo sogno migliore ad un poeta scellerato che ne cantasse  la luce e l’eclissi  vedeva il mondo e si appassionava.

Miky  aveva un eroe femmina che le faceva compagnia al sangue e ai i sogni e,  al collo un segreto legato stretto come nodo ,ansia….

Guardava, sorrideva e mi diceva:  “ sono fortunata a non avere le tue stesse amicizie”.

Post N° 7

"Ho visto le menti migliori della mia generazione distrutte da pazzia"

                                                            A.Ginsberg

ma mère

Ho visto morire due stelle.
Ho visto piangere una nuvola.
mentre mucche senza ali volavano nei miei occhi.
Ho visto una pietra che sembrava il tuo cuore.
Ho visto una pietra che parlava del tuo amore.
E intanto il mio cane continuava a corteggiare il suo osso.
Ho visto due cadaveri far l'amore in una fossa
Ho visto poi quei due cadaveri accoltellarsi le ossa.

Eh ma mère, les jeux sont faits!!
Eh ma mère, les jeux sont faits!!

Ho visto la tua luna violentare le mie notti.
Ho visto le tue cosce spalancarsi davanti ad un "non aver paura"
E intanto i tuoi diciassette occhi mi auguravano "buona fortuna"
E ho visto la tua formica incrociare le sue dita
Ed ho aiutato le mie bottiglie a suicidarsi dal quinto piano
Ma presto mi sono addormentato per prendere parte ad un nuovo sogno.
E presto mi son svegliato per prendere parte al mio funerale.

Ah ma mère, les jeux sont faits!!
Eh ma mère, les jeux sont faits!!