INTER FOREVER

ALWAYS WITH YOU

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

 

« DA INTER.ITDA INTER.IT SECONDA SINT... »

DA INTER.IT PRIMA SINTESI CONFERENZA STAMPA MOURINHO

Post n°52 pubblicato il 29 Agosto 2008 da Markusssssssssssssss

Mourinho: "NoN ve li dico..."
Venerdì, 29 Agosto 2008 16:12:08 

APPIANO GENTILE - Domani è il giorno di Sampdoria-Inter, gara valida per l'anticipo della 1^ giornata della Serie A Tim 2008-2009 in programma allo stadio "Luigi Ferraris" di Marassi a Genova (ore 20.30).
José Mourinho ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo "Angelo Moratti" dopo la seduta di allenamento della squadra.
Questa la prima sintesi di quanto dichiarato dal tecnico nerazzurro:

Mourinho: dopo il sorteggio di Champions League, è più tranquillo in vista dell'inizio del campionato?
"Non cambia nulla, chi gioca la Champions League non può aspettarsi mai un sorteggio facile. Chi gioca la coppa si è qualificato direttamente perchè ha vinto il proprio campionato o è finito nelle prime posizioni in tornei importanti come quello italiano, spagnolo o inglese, oppure si sono qualificati vincendo gare importanti nei turni preliminari. Ad esempio, quando si parla dell'Anorthosis, è vero che per la prima volta gioca la fase a gironi della Champions League, ma è anche vero che ci è arrivata vincendo 3-0 contro il Rapid Vienna e 3-0 contro l'Olympiakos campione di Grecia. Nessuno può dire che sarà facile affrontarli, anche prima di osservarli e analizzarli. Ho anche visto lo Standard Liegi giocare ad Anfield contro il Liverpool, sono stati spettacolari e avrebbero potuto vincere qualificandosi per la fase a gironi. Sono tutti piccoli esempi di squadre con un nome che non fa paura, ma con qualità e organizzazione, bravi allenatori che le guidano e che sanno condurle bene. Non potrò mai dire se il sorteggio è stato facile o difficile, so solo che la squadra deve fare minimo 10-11 punti per qualificarsi e 12-13 per vincere il girone B. Il primo obiettivo è qualificarsi, il secondo è centrare il primo posto perchè questa posizione può dare un piccolo vantaggio negli ottavi. Ho visto il sorteggio con tranquillità perchè non c'erano pressioni. Domani contro la Sampdoria è tutta un'altra storia: inizia una maratona che parte domani e finirà a maggio. Giochiamo una gara che non decide assolutamente nulla, il campionato è fatto di 38 partite: dobbiamo vincerne molte, pareggiarne qualcuna e perderne poche. Questo è l'obiettivo per la prima gara che sarà sicuramente difficile". 

Quali sono le sensazioni positive che sono emerse dopo la Supercoppa vinta contro la Roma?

"Contro la Roma abbiamo giocato una grandissima partita, la squadra è fiduciosa perchè abbiamo giocato molto bene soprattutto nel primo tempo e dal 70' sino all'ultimo dei 120 minuti. Sappiamo che il campionato che sta per iniziare non sarà facile e che la Sampdoria è una delle squadre migliori dell'anno scorso: sono arrivati dopo il gruppo delle squadre più forti, subito dietro al Milan. In casa hanno perso solo due gare, ne hanno vinte tante e ne hanno pareggiata qualcuna. Sappiamo che da loro non sarà facile vincere, ma il nostro obiettivo sarà comunque quello. Non andremo a Genova per ritornare a Milano con un punto, se poi succederà non sarà un dramma. Come ho detto prima, questa è una maratona, ma dobbiamo pensare di andare a giocare sempre per vincere".

È solo la coppia centrale difensiva che la preoccupa un pochino viste le indisponibilità di Burdisso e Rivas?
"No, giocheranno Materazzi e Cambiasso e Cordoba andrà in panchina. C'è qualche problema, ma allo stesso tempo i giocatori sono bravi e hanno voglia di lavorare e fare di tutto per essere a disposizione. Il settore medico lavora molto e bene, e questo vale anche per i preparatori in modo da recuperare i giocatori di cui abbiamo bisogno. La prossima settimana, in vista di Inter-Catania, Chivu sarà a disposizione e forse avremo anche Burdisso".

Ci dice la formazione che intende schierare domani sera?
"Sì. Julio Cesar, Maicon, Cambiasso, Materazzi, Maxwell, Stankovic, Muntari, Zanetti, Ibrahimovic, più due... Va bene così".

Tra i convocati non c'è Pelé: è un segnale che il portoghese potrebbe andare al Porto nell'operazione Quaresma?
"Quando parlo, o dico la verità o preferisco stare zitto. Prima infatti vi ho dato nove giocatori sicuri, gli altri due non li ho detti per evitare di dire una bugia. Per quanto riguarda Pelé posso dirvi che, in questo momento, Quaresma è un giocatore del Porto e Pelè lo è dell'Inter. Questa è la situazione: non convoco Pelé perchè può succedere che oggi o domani possa accadere qualcosa e lui si trovi ad andare in Portogallo. Non convoco Pelé perchè non posso rischiarlo nella gara di domani quando lui potrebbe avere la possibilità di andare a giocare in un altro club lunedì. In questo momento non esistono accordi: Pelé oggi si è allenato con noi e Quaresma credo si sia allenato con il Porto".

Nella gara contro la Roma si è parlato molto bene dell'Inter a livello di squadra. Ma forse il personaggio è stato un po' Mario Balotelli, in che ruolo lo vede?
"Per me Balotelli è un grandissimo giovane giocatore, deve lavorare, nei prossimi tre-quattro anni, per diventare un 'grandissimo-issimo' giocatore a livello mondiale. Però ripeto: deve lavorare, imparare, giocare perchè farlo è il miglior modo per crescere velocemente ed avere un'evoluzione compatta. Ha qualità assolutamente spettacolari, sono contento di lui anche perchè so che vuole migliorare. È un giovane che non crede di essere il migliore del mondo: qualche volta nel calcio un ragazzo gioca bene quattro-cinque partite e magari i giornalisti lo fanno diventare il migliore del mondo. Ecco, Mario non pensa di esserlo, è umile e questo è positivo. Ho già parlato con i suoi genitori e sono arrivato alla conclusione che vicino ha delle persone che possono aiutarlo a lavorare con il suo allenatore per lo sviluppo e la crescita di un talento assolutamente fantastico. In campo, un giocatore con tale potenziale non ha mai problemi di posizionamento. Il punto sta nella sua evoluzione e crescita tattica, deve solo stare tranquillo. In una squadra che gioca con due attaccanti, Mario sarà uno dei due. In una squadra che gioca con tre punte, Mario può stare tranquillamemente a destra o a sinistra con inserimenti in diagonale. Balotelli può essere utilizzato in entrambi i sistemi di gioco, tocca a me lavorare con lui per farlo diventare un grande".

Se dovesse accorgersi che con Balotelli e Ibrahimovic in attacco la squadra rendesse di più, potrebbe passare al 4-4-2?
"L'Inter può giocare con moduli diversi. In pre-campionato abbiamo utilizzato il 4-4-2 contro l'Ajax: non ho certo schierato la squadra così per divertirmi, l'ho fatto per migliorare la mia squadra e dotarla di un potenziale diverso. Quando ho detto i nove giocatori che schiererò domani, non ho spiegato se giocheremo con il 4-4-2 o con 4-3-3, non ho detto se giocheranno Balotelli o Figo, oppure Mancini o Crespo o Cruz. Ho detto che gioca Ibra e basta, lascio aperta alla mia squadra la possibilità di giocare in modi differenti . Mario e Ibra, ad esempio, possono giocare con moduli diversi. Non c'è un modulo che preferisco. Dopo il nostro lavoro mi piace avere la possibilità di scegliere la soluzione migliore per la partita che arriva e per le caratteristiche dei giocatori che sono più in forma. Devo scegliere e la mia scelta dipende da tante cose".

Non crede che a questa Inter manchi quel tipo di centrocampista offensivo dalle qualità tecniche particolari e fantasia che lei ha sempre avuto nelle sue precedenti squadre?
"Dipende dal concetto di fantasia, da quello che significa questa parola per me o per lei che mi pone la domanda. Se per fantasia si intende un giocatore che, ad esempio, fa pallonetti o colpi di tacco, forse ci manca qualcuno. Ma questa per me non è fantasia: per me fantasia è giocare come abbiamo disputato i primi 45' minuti contro la Roma, con un pressing molto forte e un'ottima organizzazione difensiva, con un controllo totale della gara, con dinamica e velocità. Questa per me è fantasia, e nella nostra squadra abbiamo giocatori che hanno qualità fantastiche e che hanno la possibilità di far valere le proprie individualità nel nostro sistema di gioco. Nell'ultimo anno, ad esempio, non avevo ancora visto un giocatore così bravo come Ibrahimovic. Quello che fa è di una qualità tecnica straordinaria, quando parlo di lui o Kakà penso a giocatori dello stesso livello. Ok, il brasiliano ha vinto un pallone d'oro che ha meritato ed è un giocatore che mi piace tanto, ma perchè Ibra non può fare lo stesso? Zlatan è della stessa dimensione calcistica di Kakà. Poi abbiamo Mancini che è un giocatore super-creativo, Figo ha 35 anni, ma tutto quello che fa è bellissimo. E non posso non parlare di Maicon e Maxwell, sono due tra i terzini più offensivi del calcio europeo insieme a Daniel Alves e A.Cole. Non ne conosco altri più offensivi. Penso sia bello vedere Maicon arrivare a 15 metri dalla porta avversaria come è successo nell'occasione del nostro primo gol contro la Roma, questo significa che è un giocatore che porta fantasia. Ma a volte nel calcio si fa un po' di confusione: ci sono dei giocatori che scendono in campo per i giornalisti o per i tifosi e tutti dicono che sono bravissimi, altri sono un po' stupidi (ndr.: sorride) perchè giocano per i propri allenatori, ma poi è il tecnico che sceglie e loro sono in posizione privilegiata".

Ufficio Stampa


Foto e contenuti sono riproducibili da agenzie, giornali e siti internet, con l'obbligo di citare la fonte 'inter.it' e con l'espresso divieto di cederli a terzi a qualsiasi titolo nonché di utilizzarli a fini commerciali, promo-pubblicitari e/o di lucro.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: Markusssssssssssssss
Data di creazione: 30/05/2008
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Markussssssssssssssscataniaclublocridericciomax1959quantanehaitusei_volte_bannatoGattinaFeliciaLuciernagadiabolikas0Mario.Grellaredazione_blogsuzanneeAnimaDeafatastrega2nick60librielfacupa
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963