"Dai, andiamo, mi accompagni dai miei che poi tu prosegui e passi da tua madre prima di andare al lavoro".
Questi gli accordi, per cui ci mettiamo in auto e si parte.
Arriviamo a casa e al solito, quando dico che passo dai Miei, loro fanno di tutto per non farsi trovare in casa, per cui, nell'attesa che ritornino, Dino mi propone di andare a fare un po' di spesa per prendere un po' di pane e verdure, visto che in serata sarebbero venuti a cena Marco ed Enrico.
Arriviamo al nostro supermercato e si iniza a cercare le cibarie.
Tre cose di numero e si va alla cassa.
Essendo quasi mezzogiorno, le casse accese sono poche e a quell'ora trovi i ritardatari che si affrettano a prendere le ultime cose o i dipendenti in pausa pranzo che si prendono il dovuto ristoro.
Pochi carrelli, quindi, vari cestini con poca spesa e le casse sembrano essere abbastanza veloci.
Ci mettiamo in fila e davanti a noi un uomo con un carrello con una ventina di detersivi (mah!)...sembra lunga, ma trattandosi sempre dello stesso prodotto la battitura sarà di sicuro veloce.
Ci mettiamo dietro a lui.
Finisce di pagare e io intanto scarico la nostra roba sul nastro.
Sento che la commessa, con molta flemma, comincia a parlare e ciò la distoglie dalla sua mansione.
Rallenta anche le battiture dei prodotti e intanto, dietro di me inizia la fila.
Sento che parla di sua madre, parla dei suoi problemi di salute, di terapia e tutto ciò comincia a suscitare un pò di nervoso perchè quella che sembrava una cassa veloce sta diventando una cassa lenta.
Ad un certo punto, una voce nota che si rivolge verso di me e mi chiede informazioni su un farmaco.
Non ci posso credere!
E' Dino che sta parlando con la commessa e come due vecchi amici si stanno confidando i propri acciacchi.
Ma che è???
La commessa aspetta una mia risposta sulla terapia e interrompe di passare i prodotti.
Intanto sento la fila dietro che inizia a mormorare e la cosa non mi piace.
Rispondo e lei riprende la battitura.
Paghiamo ed usciamo. Guardo Dino smarrito e gli chiedo: "Beh, scusa!?!?!?? Ma da quando le cassiere ti raccontano i propri problemi???"
Lui, con sorriso compiaciuto mi risponde: "Qua son di casa, ci conosciamo tutti. Pensa, che la parruccona, quella gialla (che avevo notato perchè Lady Gaga a confronto è più sobria) mi ha anche detto che da poco è in menopausa".
Fisso Dino, con ammirazione ma rimanendo pur sempre basito, sorrido e nella mia mente mi dico: " NON HO PAROLE!!!!!!"