Alieni&Religione

Micro e macro cosmo

Avete mai pensato all’universo? Alla sua creazione?

La teoria più accreditata è quella del Big Bang, cioè di un corpo unico all’inizio di tutto, superdenso senza spazio attorno, in quanto tale oggetto, avrebbe compreso il tutto.

Improvvisamente e inspiegabilmente, sarebbe avvenuta una tremenda esplosione, la materia avrebbe cominciato a dilatarsi creando spazio e tempo.

L’universo sarebbe di fatto, iniziato.

La teoria sembra logica, sono anni che ce la spiegano sempre uguale, probabilmente anche nel medioevo la cosa più logica era che la terra fosse piatta.

A me l’universo, almeno, quel poco che conosciamo, fa venire in mente un'altra cosa.

Un oggetto molto piccolo che a un certo punto, comincia inspiegabilmente a crescere a dismisura, non ricorda molto un ovulo fecondato che si moltiplica?

Le stelle con i pianeti che ruotano loro intorno, non ricordano molto la vicino gli atomi con i nuclei pesanti e gli elettroni intorno?

Le galassie, agglomerati di stelle separate da decine di anni luce di vuoto, non ricordano le cellule di un qualsiasi corpo vivente?

Forse l’universo, il nostro universo, è solo una forma di vita presente in un universo immensamente più grande del nostro.

Forse noi stessi siamo un universo, sui nostri elettroni potrebbero abitare minuscole forme di vita chiedendosi a loro volta come sia possibile che l’universo sia nato da una singola particella cominciata ad allargarsi, la causa scatenante di quell’esplosione, di quel big bang.