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Post n°269 pubblicato il 07 Settembre 2010 da aa_bk
I giochi di potere oggi non ci sono più, quando il parroco Don Peppone minacciava il sindaco Comunista, era più facile identificarsi, era più facile capire da che parte stare come schierarsi, tutto in base a tradizioni e comportamenti oggettivi che si potevano tradurre in una fede politica. Ora personalmente, so da dove vengo, ma non conosco più il "credo" di alcuna corrente o partito. Penso proprio che siamo in tanti, ed anche gli stessi che la propugnano, ma cosa propugnano poi? la politica del dissenso pubblico, gli intenti non comuni....ma quali sono poi sti intenti....IO NON VEDO UN VERO PROGRAMMA DI PARTITO se non nelle immagini di repertorio della "storia siamo noi" e ce lo dobbiamo anche ripetere altrimenti... si perde anche il significato del concetto di storia....Ricordo che alla maturità si arrivava ai contemporanei in letteratura e la storia arrivata al secondo dopoguerra, ora quella è quasi storia e letteratura di un passato remoto, anche se si arriva secondo uno studio allo stesso punto, questo significa che che gli ultimi 40/60 anni sono scomparsi....insignificanti
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Inviato da: cassetta2
il 11/05/2021 alle 20:33
Inviato da: c.t.intrepido
il 17/06/2011 alle 13:36
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il 17/06/2011 alle 13:28
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il 07/06/2011 alle 11:37
Inviato da: aa_bk
il 16/05/2011 alle 12:51