ORME SULLA SPIAGGIA

Mi manchi, le nostre parole dette al telefono, i nostri pensieri lanciati nei messaggi in bottiglia....sono una magra consolazione all'impossibilità di vederti, siamo due zattere che galleggiano in questo mare tempestoso...ti vedo all'orizzonte e mi avvicino, trascinati dalla corrente del nostro amore, poi il mare in burrasca ci sposta via lontano e ricomincio a remare per raggiungerti...per prendere la tua mano e tenerla stretta, amore mio immenso, siamo sballottati sulle onde da questo mare avverso che fa di tutto per tenerci lontani. Di una cosa sono certo mia dea, nonostante le avversità stringerò i tuoi fianchi e tufferò presto i miei occhi nei tuoi, accarezzerò i tuoi capelli dolcemente e mi ubriacherò di te, adesso che Itaca ci guarda e le correnti ci dividono.....alzo gli occhi al cielo e urlo a questo vento di fermarsi.....ho attraversato mille battaglie e le mie ferite hanno bisogno delle tue cure, raggiungerò la tua zattera e la legherò alla mia, non permetterò al buio di oscurare la luce dei tuoi occhi, si mia dolce dea, domani sarà il sole ad accarezzare la nostra pelle e i nostri baci a scaldare i nostri corpi. Dolce Penelope dalla pelle d'ambra...nelle tasche dei miei sensi ho il tuo profumo, nelle pagine del mio cuore....le tue parole, sono armi potenti e immensi regali. Ti tengo stretta a me in questa lunga notte....aspettando che la tempesta si plachi.....Ti Amo