....era costante il lavoro di Nikàlu, il suo più grande desiderio sin da bambino, era riuscire dove gli altri avevano fallito, risalire alle origini della Vita intesa come l'Inizio di tutto ciò che lo circondava e che ormai la maggioranza del suo popolo dava per scontata... dovuta e non ricevuta da un'entità superiore... come fosse un dono da custodire... Nonostante i suoi sforzi, mancava sempre poco al completamento della sua opera e per questo, spesso non si dava pace... Un giorno, stanco delle continue prove, decise di staccare la spina... Chiuse dietro di sè la porta del laboratorio e si impose di passare qualche momento spensierato, cercando di scrutare le attività di Xorya e del fratellino più piccolo, Prios... Cercandoli nel modulo abitativo, li trovò nella zona riservata agli animali mentre accarezzavano dei cuccioli di Ganade, un essere docile a quattro zampe, multicoda e muso felino dagli occhi espressivi... Dai loro visi traspariva Amore e dolcezza nei riguardi dei piccoli e in Xorya notò dei momenti di riflessione interiore che reputò essere solo domande che ogni bambino si pone per accrescere la sua conoscenza... Anche Prios, nonostante fosse il più piccolo, era molto interessato all'aspetto e alla meccanica dei movimenti di quei piccoli esseri ma in lui aveva sopravvento il gioco e la spensieratezza della sua giovane età... Ad un certo punto, Nikàlu entrò nel locale facendosi sentire e abbandonandosi ai suoi ricordi dell'infanzia, iniziò a giocare con i fratelli porgendo del cibo ai Ganade che l'accolsero festosi...
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Inviato da: silenziodentro
il 27/02/2010 alle 17:31
Inviato da: elmataor
il 27/02/2010 alle 15:01